aromatiche al meglio,come?

[Josephine]

salve a tutti, ho sei piante di aromatiche: salvia, rosmarino, basilico, timo, menta e lavanda. vorrei sapere come poterle coltivare al meglio. ho problemi con la salvia ha il mal bianco, il dipendente del vivaio mi ha detto che è dovuto alla troppa umidità.
le piante sono tutte in vasi da 20cm con sottovaso non incorporato, prendono luce dall'alba fino a mezzogiorno/l'una, hanno come fondo terriccio universale.
le ho legate per farle stare più dritte, sono state rinvasate appena aquistate e fino ad ora sono cresciute bene.
condividono il balcone con tre gerani zonali, uno parigino, una pianta grassa, un bonsai e in futuro con una rosa.
vorrei sapere se il fondo è adatto, che concime posso dargli e che insetticida posso eventualmente passargli se dovessero avere qualche problemino.
tutte le informazioni e i consigli sono ben accetti.
grazie. :hands13:

 

[Roberto Rossi]

Ciao Josephin, per timo, rosmarino, salvia e lavanda ti consiglerei un terreno costituito da 3 parti terra di campo, 1 parte di sabbia, 1 parte di argilla espansa o ghiaia, 1 parte di universale e una parte di stallatico ben maturo. Questa composta soddisfa le esigenze nutrizionali per una intera stagione. L'anno succesivo se ritieni di non cambiare vaso, aggiungi a fine inverno al terreno dello stallatico ed alla ripresa vegetativa un cucchiaino per vaso di concime granulare a lenta cessione (compo giardino ha un titolo di NPK adatto).
Sono piante che amano terreni poveri e molto ben drenati, annaffia solo quando il terriccio è asciutto. Giuste innafiature concentrano gli olii essenziali ed esaltano l'aroma delle piante.
Sono piante molto resistenti agli attacchi degli insetti se ben coltivate non hanno bisogno di nessun trattamento.
La salvia è spesso soggetta a mal bianco, trattala con poltiglia bordolese ai primi sintomi.
Per la menta il discorso è diverso, può andar bene il terriccio universale con aggiunta di un pò di sabbia e stallatico, le concimazioni come le altre aromatiche ma, un pò più ricche, la menta ama terreni umidi e fertili annafia con regolarità mantenendo il terreno costantemente umido. Per il basilico va bene l'universale
è una pianta annuale, bagnala con regolarità e cimala spesso onde evitare di portare a maturazione i fiori.
Ormai sai come la penso per i sottovasi, se non puoi evitarli fai in modo che non ristani mai acqua, elimina semre l'ecesso dopo le innafiature.
Regola fondamentale per tutte le coltivazioni in vaso. Assicurare sempre un buon drenaggio ponendo sul fondo del vaso uno strato di argilla espansa.
Sono tutte piante sensibili al gelo ed amanti della luce intensa. Proteggile in inverno dalle gelate e dalla troppa pioggia. La menta perderà la parte aerea per rispuntare a primavera.
Ciao Roberto:Saluto:

 

[rossl]

un grazie anche da parte mia, Roberto: le aromatiche sono la mia bestia nera, non riesco a salvarne una, soprattutto salvia e timo che sono sempre le prime a lasciarci le penne!

 

[Josephine]

grazie per i tuoi consigli, mi saranno molto utili!

scusa la mia ignoranza ma che cosè la poltiglia bordolese?
l'addetto del vivaio mi ha consigliato di comprare un fungicida per oidio, ho preso quello della bayer "fungicida sistematico bayer garden folicur SE" che un suo collega mi ha detto che andava bene anche per la salvia, ma nelle istruzioni parla di piante da frutto, rose, viti, orti, frumento, etc... ma delle aromatiche niente! niente dosi, tempo che deve trascorrere prima di poterla riutilizzare, non c'è nulla! penso di riportarlo al negozio.

foto salvia:
http://it.pg.photos.yahoo.com/ph/jenny.white87/album?.dir=499fre2&.src

 

[Roberto Rossi]

Poltiglia bordolese ovvero ossicloruro di rame. Antifungineo non sistemico, cioè che non viene assorbito dai tessuti della pianta, che esplica la sua funzione in superficie per contatto. Efficace nella prevenzione e la cura di diverse potologie funginee, particolarmente indicato contro lo oidio (mal bianco). In primavera se nè fa uso preventivo irrorando le piante sensibili all' oidio, ripetendo il trattamento dopo le piogge.
Fitofarmaco ammesso anche in agricultura biologica, si rimuve semplicemente con il lavaggio in acqua.
La dose che io uso sono due cucchiaini scolti in un litro d'acqua.