Arieggiatura dopo 2 mesi dalla semina?...

[Dibiesse]

Salve
Avendo seminato a luglio mi ritrovo varie zone gialle sparse qua e là.. Quindi avrei bisogno di una risemima a settembre delle zone diradare.. Quindi mi chiedo, è opportuno fare anche Arieggiatura generale ? Perché anche dove non ci sono zone diradate, c'è cmq un prato non molto fitto.. Ma Ho letto in giro che va fatta dopo 3 anni dalla prima semina.. Come posso regolarmi?

 

[Admantix]

Salve
Avendo seminato a luglio mi ritrovo varie zone gialle sparse qua e là.. Quindi avrei bisogno di una risemima a settembre delle zone diradare.. Quindi mi chiedo, è opportuno fare anche Arieggiatura generale ? Perché anche dove non ci sono zone diradate, c'è cmq un prato non molto fitto.. Ma Ho letto in giro che va fatta dopo 3 anni dalla prima semina.. Come posso regolarmi?

L'arieggiatura serve per eliminare il feltro che si forma nel tempo e 1 mese assolutamente non si può formare.
Per l'arieggiatura, se da fare, ci vediamo il prossimo anno.
Devi procedere solo con risemina a settembre

 

[Dibiesse]

Ok.. Cmq la risemima nei punti morti é chiaro.. Ma volendo rinfoltire anche le zone verdi, devo cmq incidere un po' il terreno, o metto solo un po' di terriccio e i semi?

 

[Admantix]

Per rinfoltire sicuramente una risemina a 50gr/mq
Prima dai una vigorosa passata di rastrello in metallo raccogli foglie, poi semini, dopo un velo di terriccio, una rullata e una bagnata.
Bagnata che dovrà seguire anche nei successivi 10/15 gg

 

[Dibiesse]

prima di tutto fare un taglio basso a 2/3cm ?
la passata di rastrello puo essere equivalente a una passata leggera di arieggiatore (tipo quello con le ruote della wolf garden)?
la bagnata come deve essere distribuita durante il giorno? cioe avendo un impianto di irrigazione, quante volte al giorno e quanti minuti dovrei irrigare?
50g/mq è la dose minima ? nel senso se ne metto 100 g/mq è migliorativo o indifferente ?
spero di non aver fatto troppe domande, ma essendo un principiante ho vari dubbi..

 

[Admantix]

Quest'anno vai di rastrello, lascia stare l'arieggiatore.....
Non so dove abiti ma calcola che i semi devono rimanere umidi durante il giorno, quindi farei 4 irrigazioni da 5, max 10 minuti cadauna.
50 GR/mq è il giusto, se esageri e nascono tutti avresti problemi.
Nel caso di semina a terreno nudo si fa a 40 GR/mq, la risemina a 50

 

[Dibiesse]

ok seguirò i consigli...
solo una cosa non mi è chiara.. alcuni mettono prima il terriccio e poi i semi.. altri fanno l'inverso... altri ancora mescolano tutto insieme prima, incluso concime... qual è la differenza ? e soprattutto, qual è il sistema piu semplice per un principiante ?

 

[Admantix]

ok seguirò i consigli...
solo una cosa non mi è chiara.. alcuni mettono prima il terriccio e poi i semi.. altri fanno l'inverso... altri ancora mescolano tutto insieme prima, incluso concime... qual è la differenza ? e soprattutto, qual è il sistema piu semplice per un principiante ?

Il seme deve essere protetto dalle formiche/uccelli ma soprattutto deve germinare e quindi deve rimanere al caldo.
Infatti rimanendo coperto e tenendolo umido ha più facilità di germinare.
Come dici tu ognuno fa la sua versione, ma la cosa migliore la potrai trovare solo con le prove sul campo....

 

[Windex]

prima di tutto fare un taglio basso a 2/3cm ?
la passata di rastrello puo essere equivalente a una passata leggera di arieggiatore (tipo quello con le ruote della wolf garden)?
la bagnata come deve essere distribuita durante il giorno? cioe avendo un impianto di irrigazione, quante volte al giorno e quanti minuti dovrei irrigare?
50g/mq è la dose minima ? nel senso se ne metto 100 g/mq è migliorativo o indifferente ?
spero di non aver fatto troppe domande, ma essendo un principiante ho vari dubbi..

100 g/mq sarebbe controproducente, le piantine andrebbero in competizione dandosi noia a vicenda (detto a parolacce);
50 g/mq è corretto.

Riguardo all'annaffiatura l'ideale sarebbe procedere a mano bagnando solo e quando necessario. Lo scopo è quello di tenere il terreno umido per favorire la germinazione. Irrigando troppo, oltre a mandare acqua in profondità dove non serve perché il seme è in superficie, si abbassa la temperatura del terreno che deve rimanere la più alta possibile. Inoltre, l'acqua in profondità darebbe più vigore all'erba preesistente che ricevendo troppo aiuto crescerebbe velocemente a discapito della nuova alla quale verrebbe a mancare luce.
Per motivi di praticità si ricorre quasi sempre all'irrigazione automatica: bisogna tarare l'impianto tenendo a mente quanto sopra detto, importante un riscontro visivo all'inizio ed un adattamento di volta in volta dei tempi o degli orari/frequenze giornaliere in relazione al meteo e alla germinazione.

Buon lavoro!

 

[Dibiesse]

irrigare a mano è molto complicato, prima perche sono quasi tutto il giorno fuori casa, poi perche le zone da riseminare sono piccole e sparpagliate un po qua e un po la nel giardino... quindi dovrei utilizzare l'impianto di irrigazione.. ma questo andrà ad innaffiare necessariamente tutto il prato.. non posso regolarlo per fare solo dei punti isolati.. quindi mi chiedo: dare tanta acqua al prato esistente lo danneggia ? non penso di essere il primo a fare una risemina d'autunno... come ci si regola praticamente in questi casi?

 

[Windex]

irrigare a mano è molto complicato, prima perche sono quasi tutto il giorno fuori casa, poi perche le zone da riseminare sono piccole e sparpagliate un po qua e un po la nel giardino... quindi dovrei utilizzare l'impianto di irrigazione.. ma questo andrà ad innaffiare necessariamente tutto il prato.. non posso regolarlo per fare solo dei punti isolati.. quindi mi chiedo: dare tanta acqua al prato esistente lo danneggia ? non penso di essere il primo a fare una risemina d'autunno... come ci si regola praticamente in questi casi?

Fai partire l'impianto ed accendi il cronometro. I minuti che l'impianto impiega a bagnare il terreno rendendolo umido saranno i minuti da impostare per le irrigazioni successive.
Sulla base di quanto tempo ci mette il terreno ad asciugarsi determinarai le frequenze. Comunque sia non annaffiare oltre il tardo pomeriggio.
Impostare tempi e frequenze a scatola chiusa è impossibile, rischieresti di annaffiarlo troppo o troppo poco; dovrai fare una tua valutazione all'inizio sulla base del tuo impianto, del tuo terreno e della sua esposizione.
Il prato esistente non verrà danneggiato perchè, se hai letto bene il mio post di prima, non bisogna dare tanta acqua (che andrebbe inutilmente in profondità ed abbasserebbe oltremodo la temperatura del terreno), occorre soltanto tenere umido lo strato superficiale.