-R!sK-
Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti e grazie di essere qui.
Argilla espansa, i vari usi, i vari scopi. Ho trovato online diversi consigli e indicazioni generici, cose davvero interessanti che aprono scenari non sempre scontati. Essendo io un principiante, è opportuno formulare a chi ha esperienze concrete la giusta domanda relativamente al mio specifico problema.
Il mio specifico problema è la pausa di ferie estive. Starò via 2 setttimane, ad Agosto. Le mie piante vivono in balcone, a Roma, prendono sole solo al mattino fino alle 11:00, vivono in vasi e sono piante 'da cucina' (rosmarino alloro salvia peperoncino menta prezzemolo ...) ed un mandarino alto un metro e mezzo.
Ho raggruppato le mie amiche piante, le ho messe un po' più in ombra e le ho 'collegate' ad un dosatore automatico di acqua (si chiama Acquagenius). Tale dosatore è destinato ad uso interno all'appartamento, io ne farò un uso esterno, quindi sono consapevole che l'acqua erogata sarà un poì poca, ma molto meglio che niente. In più, a metà ferie, manderò una persona ad innaffiare ed a riempire il serbatoio. Ed in più ho aggiunto un serbatoio supplementare (in memoria della teoria dei vasi comunicanti, il liceo finalmente è servito a qualcosa!) così posso impostare l'apparecchio al massimo dell'erogazione.
Bene, adesso finalmente l'argilla espansa. Può secondo voi aiutarmi a salvare preziosa umidità?
Messa come? Nel sottovaso in cui ho inserito i miei vasi più piccoli? In tal caso devo distaziare i vasi dall'argilla umida? Non rischio che l'argilla si rubi l'acqua cedendola all'evaporazione piuttosto che alle piante?
E per i vasi più grandi, che non posso inserire nel sottovaso, ha senso introdurre l'argilla espansa?
Vi allego una fotina dell'attuale disposizione del tutto.
Grazie duemila a ciunque abbia letto fin qui =) :Saluto:
Riccardo.
Argilla espansa, i vari usi, i vari scopi. Ho trovato online diversi consigli e indicazioni generici, cose davvero interessanti che aprono scenari non sempre scontati. Essendo io un principiante, è opportuno formulare a chi ha esperienze concrete la giusta domanda relativamente al mio specifico problema.
Il mio specifico problema è la pausa di ferie estive. Starò via 2 setttimane, ad Agosto. Le mie piante vivono in balcone, a Roma, prendono sole solo al mattino fino alle 11:00, vivono in vasi e sono piante 'da cucina' (rosmarino alloro salvia peperoncino menta prezzemolo ...) ed un mandarino alto un metro e mezzo.
Ho raggruppato le mie amiche piante, le ho messe un po' più in ombra e le ho 'collegate' ad un dosatore automatico di acqua (si chiama Acquagenius). Tale dosatore è destinato ad uso interno all'appartamento, io ne farò un uso esterno, quindi sono consapevole che l'acqua erogata sarà un poì poca, ma molto meglio che niente. In più, a metà ferie, manderò una persona ad innaffiare ed a riempire il serbatoio. Ed in più ho aggiunto un serbatoio supplementare (in memoria della teoria dei vasi comunicanti, il liceo finalmente è servito a qualcosa!) così posso impostare l'apparecchio al massimo dell'erogazione.
Bene, adesso finalmente l'argilla espansa. Può secondo voi aiutarmi a salvare preziosa umidità?
Messa come? Nel sottovaso in cui ho inserito i miei vasi più piccoli? In tal caso devo distaziare i vasi dall'argilla umida? Non rischio che l'argilla si rubi l'acqua cedendola all'evaporazione piuttosto che alle piante?
E per i vasi più grandi, che non posso inserire nel sottovaso, ha senso introdurre l'argilla espansa?
Vi allego una fotina dell'attuale disposizione del tutto.
Grazie duemila a ciunque abbia letto fin qui =) :Saluto:
Riccardo.