Arecastrum la "divina"

[ianus]

negli ultimi 4-5 anni ho notato un piacevolissimo proliferare a Napoli e dintorni di questa splendida palma,che vidi per la prima volta in sicilia nel lontano 93,si tratta di Arecastrum romanzoffianum...,e il nome e' tutto un romanz...be' ve la risparmio vorrei chiedere a chi se ne intende di palme ,A.romanzoffianum sopporterebbe un terreno argilloso?

 

[ianus]

 

[ianus]

 

[Noor.]

Caro Ianus, se ti interessa io ne ho viste persino ai margini della laguna di S. Gilla, a Cagliari, quindi in condizioni di vento+ristagno idrico+terreno argilloso+salmastro...ma anche presso Villasimius, su terreno compatto calcareo ed asciutto!
Ciao!

 

[Pietro Puccio]

Ciao Ianus,
questa palma cresce bene anche in terreni argillosi.
Saluti
Pietro Puccio
PS:il nome accettato è Syagrus romanzoffiana

 

[ianus]

caro Pietro Puccio,come mai i botanici hanno cambiato il nome?Forse hanno scoperto peculiarita'tipiche di questa specie?

 

[Pietro Puccio]

Ciao Ianus,
i botanici (io non lo sono affatto!) si sono dati un codice, accettato internazionalmente (l'ultimo aggiornamento è il "codice di Tokio") per dare regole precise per la nomenclatura delle piante. In base a ciò molte hanno cambiato nome, alcuni dei precedenti nomi sono diventati "sinonimi" accettati, altri, in base a queste regole, non sono considerati nemmeno sinonimi. Comunque l'abolizione del genere Arecastrum e la sua confluenza nel genere Syagrus data da molti anni.
Saluti
Pietro Puccio

 

[ianus]

beh,se non altro Syagrus suona meglio...

 

[ianus]

 

[ianus]

chi mi sa dire se si puo trapiantare in piena terra in autunno?attendo con ansia la risposta degli esperti ciao

 

[ianus]

ce nessuno ?

 

[Pietro Puccio]

Ciao Ianus,
se chiedi agli 'esperti' è ovvio che non ti risponde nessuno, visto che non ne esistono!
Per la Syagrus non vedo perchè non si possa piantare in autunno nelle tue condizioni climatiche, basta non rovinare il pane di terra. Tieni presente che prima di ben stabilizzarsi in piena terra occorrono 2-3 anni.
Ciao
Pietro

 

[ianus]

ti ho spedito una Mail con maggiori dettegli e "timori" ,per quanto riguarda l'arrivo dell'inverno...non pensi che un esemplare giovane scarsamente radicato sia meglio piantarlo dopo i geli Relativi certo,ma sempre geli notturni a -1 di qualche notte di gennaio?
ciao e grazie

 

[Pietro Puccio]

Ciao Ianus,
se la pianta era coltivata all'aperto in condizioni climatiche simili a quelle del tuo giardino e se il pane di terra è compatto e può sfilarsi intero dal vaso, sarebbe conveniente piantarla ora (con queste minime invernali; ma sei sicuro che a livello del suolo non siano più basse?). Anche se l'attività vegetativa si riduce con le basse temperature, qualche radice può cominciare ad affondare nel terreno.
Pietro

 

[ianus]

il terreno argilloso di sessa Aurunca dove trapiantero la palma(vedi post giardino ianus) e piu"freddo"e umidoin autunno di quello sciolto di Napoli di origine vulcanica,forse la temperatura e' piu bassa con la brina ma il posto dove intendo piantarla e' abbastanza riparato,ma in inverno a mezz'ombra,la terra nel vaso e' quella di napoli,penso allora di tagliare il vaso di plastica in modo che al trapianto nessuna radice si spezzi,non e' piu prudente se invece aspettassi aprile',e intanto la faccio svernare nel vaso qui a Napoli?

 

[Pietro Puccio]

Naturalmente tu conosci meglio di ogni altro le condizioni pedoclimatiche del tuo giardino, se hai delle perplessità rimanda ad aprile.
Ciao
Pietro

 

[ianus]

grazie di tutto Pietro