R
RINO
Guest
Aquilegia , certo non è una specie la cui coltivazione richieda chissà quale dote botanica, è molto semplice sia la coltivazione che la semina , però chissà mai perchè tutte le piante "facili" vengono snobbate!
Vi mostro quattro delle mie ibride ottenute da sementi Franchi
Ho in corso la coltivazione di 3 nuove specie tra cui la bellissima Caerulea , e le due Aquilegie per antonomasia la vulgaris e l'alpina e mi accingo la semina della romans bronze
Non saranno specie botaniche di rilievo (ma quali lo sono poi?) però a me piacciono molto , anzi moltissimo, mi ricordo da bambino quando andavo per i monti coi nonni, questo fiore blu che si incontrava in tutti i sentieri, lo ricordo ancora oggi e mi è rimasto nel cuore !
Ha un'attitudine al ibridazione incredibile , se si lasciano alcune specie insieme ci ritroveremo in futuro con moltissimi ibridi
Si seminano in luglio-agosto (per quadagnare l'anno) o in primavera ,in un terriccio di torba e sabbia 50%
Si metteranno a dimora in sole pieno , o parzialmente ombreggiato con terreno ricco ,fertile e ben drenato, mentre le specie alpine preferibile terreno d'umus misto a ghiaia piuttosto umido ma drenato
Comunque ritengo la specie molto resistente e incline a sopportare senza troppi patemi condizioni colturali differenti
Ciao a tutti
Con affetto
Rino
Vi mostro quattro delle mie ibride ottenute da sementi Franchi
Ho in corso la coltivazione di 3 nuove specie tra cui la bellissima Caerulea , e le due Aquilegie per antonomasia la vulgaris e l'alpina e mi accingo la semina della romans bronze
Non saranno specie botaniche di rilievo (ma quali lo sono poi?) però a me piacciono molto , anzi moltissimo, mi ricordo da bambino quando andavo per i monti coi nonni, questo fiore blu che si incontrava in tutti i sentieri, lo ricordo ancora oggi e mi è rimasto nel cuore !
Ha un'attitudine al ibridazione incredibile , se si lasciano alcune specie insieme ci ritroveremo in futuro con moltissimi ibridi
Si seminano in luglio-agosto (per quadagnare l'anno) o in primavera ,in un terriccio di torba e sabbia 50%
Si metteranno a dimora in sole pieno , o parzialmente ombreggiato con terreno ricco ,fertile e ben drenato, mentre le specie alpine preferibile terreno d'umus misto a ghiaia piuttosto umido ma drenato
Comunque ritengo la specie molto resistente e incline a sopportare senza troppi patemi condizioni colturali differenti
Ciao a tutti
Con affetto
Rino