sei avvantaggiato in tutto rispetto a chiunque voglia intraprendere da zero questo lavoro
-- espandi l'oggetto sociale della ditta di tuo padre e cominci a proporti
vedi come gira e ti regoli di conseguenza
-- se sei il solo che potrebbe continuare nell'attività e va tutto alla grande lasci tutto com'è e un domani fai la voltura
-- se ci sono altri fratelli che collaborano più interessati alla parte meccanica allora capisco il tuo desiderio di partire in autonomia con una tua ragione sociale, in ogni caso almeno all'inizio resterei in quel contesto giusto per "annusare" l'ambiente
-- poi da "ragazza" con un po' di esperienza, secondo me dovresti proporti per quella nicchia di lavoretti che magari altri non fanno, quei lavoretti che si possono fare se si lavora solo per se stessi e non potresti invece considerare se dovessi affidarli ad un dipendente, per i costi intendo.
lavoretti piccoli, la signora che deve tagliare 100 mq di prato, potare 5 mt di siepe,
20 anni fa avrei detto cosa ci vuole a tagliare un po' di prato e di siepe.. adesso lo faccio senza problemi, ma fossi da sola cercherei un giardiniere per i piccoli lavoretti, per lui, ma ormai meno piccoli per me
(non sono vecchia, ma sono un po' più pigra.. giusto per chiarire!!!
)
che poi col tempo diventano clienti abituali e gestisci quasi in autonomia una volta instaurato un rapporto di fiducia reciproco, gli tieni in ordine il giardino ...
una volta che hai cominciato, se ti incroci con altri che fanno il tuo stesso lavoro, potresti integrare anche collaborando con loro per lavori grossi quando necessitano di un aiuto supplementare
sono rapporti di collaborazione piuttosto normali in alcuni settori, non so come è l'ambiente nella tua zona, ma non è da escludere, se ti venisse proposto io lo terrei in considerazione, questo vale soprattutto per il fatto che hai già l'attrezzatura
insomma ce n'è per partire viste le basi che hai già