Bè, io non la penso proprio così, nel senso che l'istinto animale è quel sentore che mette in guardia contro possibili oppositori ala nostra stessa sopravvivenza, quindi è molto fine nel cogliere questo e fedele secondo me.
Ma, penso ci sia di più che questo, al di là d cosa ognuno di noi non dice o nasconde di sè, spesso anche a sè stesso, a parer mio, è il nostro cervello destro, quello intuitivo che registra 'discrepanze', 'interruzioni', silenzi immotivati, modi di fare in contraddizione contemporanea ad un plateale atteggiamento di massima.
Poi, arriva la mente logica a ridimensionare, aggiustare il tiro, a farsi mille scrupoli, perchè non ci si fida dei propri sentori e perchè noi stessi siamo i nostri primi censori e spesso ci sentiamo in colpa.
Eppure, per quel che mi riguarda, il mio istinto non si sbaglia mai, ed invece flnisco di brutto modo quando lascio fluire proprio gli scrupoli e la mente.
E nel mio caso, a confronto con me stessa, mi piglio a schiaffi da sola, perchè sono stupida, perchè ho un'arma micidiale e non solo non la uso, ma la combatto pure.
Che poi, mica si dice che a sentore si debba aggredire l'altro, ma alzare la giusta barriera affinchè, in caso di dimostrazione a quei sentori, non rimaniamo spiazzati e magari 'feriti'.
Si tratta solo di pazientare, aspettare che la persona eventaulemnte contraddica il nostro istinto, piuttosto che mettere a tacere questo per i motivi sopracitati, perchè nel secondo caso gl ieffetti pososno anche essere devastanti.
Nel primo al massimo, saerbbe una bella sorpresa, l'esserci sbagliati.