Sì infatti lo spatifillio è tutta un'altra storia. Già se guardi le radici capisci che hanno pochissimo in comune. Per l'anthurium va benissimo il terriccio per orchidee, rinvasa il prima possibile. Tienilo in ombra e appena ti sembra stabilizzato puoi ricominciare a concimare. E' possibilissimo che te l'abbiano già venduta con un terriccio non proprio idoneo, in commercio se ne vede di ogni. Io ho trovato anche le carnivore vendute nel terriccio universale. Molto spesso il povero proprietario non capisce perché la pianta muore nonostante le sue amorevoli cure, pensa di avere il pollice nero e lascia perdere il giardinaggio. Per me dovrebbe essere obbligatorio per legge mettere nome, varietà, terriccio e tecniche culturali di tutte le piante in commercio (e abolire le piante dipinte o brillantinate che muoiono in massa, sono estremista sotto questo aspetto).
Scusa l'OT (per dirti che non sei sola, ci passiamo tutti), torniamo allo spati: terriccio soffice (volendo ci puoi mettere anche un po' di corteccia) e come diceva giustamente anna rita un po' acido. Però non rinvasare adesso che non è stagione (salvo emergenze, come quello dell'anthurium che secondo me non arriva a primavera in quel terriccio)...