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Annaffiatura ed esposizione luce Basilico

Auronzolo

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti. Ho cominciato ad interessarmi a questa pianta da alcune settimane. Ho pochissima esperienza in ambito botanico. Volevo chiedere, per il Basilico, di quanta luce e quanta acqua ha bisogno giornalmente?

Ho provato ad aiutarmi su Internet ma le informazioni riportate da vari Blog / Siti sono discordanti.

C'è chi dice che occorre lasciarle al sole tutto il giorno
Altri dicono che invece devono stare a mezz'ombra
Altri dicono che devono stare in penombra tutto il giorno per evitare che le foglie si brucino
C'è chi dice che ha bisogno di tanta acqua, sia al mattino che alla sera dopo il tramonto
Altri dicono che invece hanno bisogno di acqua solamente al mattino
Qualcuno dice che bisogna annaffiare un giorno si e un giorno no..
Altri dicono di annaffiare finchè l'acqua non fuoriesce dal sottovaso e a quel punto basta svuotarlo e quindi di non annaffiare finchè il terreno non torna secco.

Insomma, per un neofita come me, al momento ho solo tanta confusione in testa.

Io abito nel Nord-Italia, vicino alla costa, quindi le giornate sono molto miti e umide durante l'estate. Sto provando a mantenere il Basilico sul balcone di casa e in questi giorni lo sto tenendo all'interno dell'abitazione, durante le ore più fredde. Però, dato che non riesco ad ottenere delle foglie di un verde brillante a alcune tendono ad annerire, sicuramente sto sbagliando qualcosa. Ho provato a piantare anche dei semi di Basilico e dopo 10 giorni ho solamente dei germogli con due foglioline piccole di un verde pallido.

Sapreste spiegarmi quindi per cortesia come prendermi cura di questa pianta aromatica? In particolare su quanto annaffiare e quanta luce fargli prendere, cercando di farmi capire perchè sul web le informazioni sono così contrastanti.
 

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Torakikiii

Giardinauta Senior
la mia esperienza personale è questa. Sono anni che in giro per il giardino pianto basilico appena le temperature lo permettono. Ho avuto risultati diversi ogni anno!
In generale ho notato questo. Va bene la luce ma non sotto al sole estivo, la pianta si stressa un botto. La sera la vedi stanca (foglie meno croccanti) allora gli dai acqua quando il terreno è fresco (la sera tardi) e la mattina è tornata vispa... per poi ripartire il ciclo.

Nelle situazioni di mezz'ombra mi sembra vada decisamente meglio, acqua la mattina, terreno umido ma non zuppo. Occhio alle foglie che cadono e marciscono a terra, vanno tolte. Il basilico se lo lasci crescere troppo, soprattutto se fiorisce, tende a lignificare perdendo vigore. Non aver paura di tagliarlo e mangiartelo.

Che altro... è una pianta che ha una sua durata, non resta bella per mesi e mesi (almeno a me), mi è più semplice sostituirla che patire la pena. Per finire, ogni tanto un goccio di fertilizzante per piante verdi glielo do.

I risultati migliori che ho visto in rete?? idroponica! O anche semplice crescita in acqua! Ti suggerisco di cercare su youtube. Jeb the gardener è un mito, pero' solo in inglese.

Perdonami se non ti ho dato certezze, ma almeno puoi fare un confronto con le tue esperienze.
 

Auronzolo

Aspirante Giardinauta
la mia esperienza personale è questa. Sono anni che in giro per il giardino pianto basilico appena le temperature lo permettono. Ho avuto risultati diversi ogni anno!
In generale ho notato questo. Va bene la luce ma non sotto al sole estivo, la pianta si stressa un botto. La sera la vedi stanca (foglie meno croccanti) allora gli dai acqua quando il terreno è fresco (la sera tardi) e la mattina è tornata vispa... per poi ripartire il ciclo.

Nelle situazioni di mezz'ombra mi sembra vada decisamente meglio, acqua la mattina, terreno umido ma non zuppo. Occhio alle foglie che cadono e marciscono a terra, vanno tolte. Il basilico se lo lasci crescere troppo, soprattutto se fiorisce, tende a lignificare perdendo vigore. Non aver paura di tagliarlo e mangiartelo.

Che altro... è una pianta che ha una sua durata, non resta bella per mesi e mesi (almeno a me), mi è più semplice sostituirla che patire la pena. Per finire, ogni tanto un goccio di fertilizzante per piante verdi glielo do.

I risultati migliori che ho visto in rete?? idroponica! O anche semplice crescita in acqua! Ti suggerisco di cercare su youtube. Jeb the gardener è un mito, pero' solo in inglese.

Perdonami se non ti ho dato certezze, ma almeno puoi fare un confronto con le tue esperienze.
Ti ringrazio per le informazioni. Sono inesperto in materia quindi ogni informazione per me è oro colato, fino a che non sarò più esperto del settore. Quanto meno, da genovese, vorrei specializzarmi nella coltivazione del Basilico.

Ricapitolando, nella coltivazione in vaso

- In estate, non esporre la pianta alla luce diretta. Nel caso dovesse prendere troppo solo e le foglie apparire mosce, irrigarla q.b. la sera (no superficie terreno zuppa ma umida)
- Consigliata l'esposizione mezz'ombra, con irrigazione al mattino q.b. (terreno umido)
- Rimuovere foglie marce (io invece le lasciavo li pensando potessero fertilizzare il terreno)
- Ciclo vitale breve - medio periodo

Non ho mai sentito parlare di tecniche di coltivazione "Idroponica", mi informerò in merito. Grazie per la segnalazione dello YouTuber, nessun problema per l'Inglese anzi, mi servirà anche come allenamento per il futuro.

Ancora una cosa: leggendo notizie su Internet e guardando qualche video su YouTube, si consiglia di utilizzare i fondi di caffè come fertilizzante. Lo stesso discorso vale con il basilico? Ho utilizzato 3 fondi di caffè, lasciati a macerare per dieci giorni sul balcone, all'asciutto, insieme a delle foglie di the sminuzzate. Ho applicato questo composto sopra il terriccio, intorno a due piante di Basilico. Al momento non ho trovato grosse differenze rispetto a prima; volevo capire, è giusto applicarlo in questo modo? O va fatto diversamente (tipo rimescolare la terra con questa sorta di "compost")
 

Franz2913

Aspirante Giardinauta
Purtroppo la buona riuscita della coltivazione del basilico dipende da tanti fattori e dall'esperienza che nessun sito o forum può darti. È una pianta che vuole luce e calore ma senza esagerare, quindi nelle ore calde estive va messa al riparo, così come quando fa freddo. L' irrigazione è funzionale all'umidità del terriccio e all'esposizione al sole...Personalmente non lo lascio mai all'aperto perché viene infestato dai parassiti come i ragnetti rossi e quei fastidiosi bruchi verdi che divorano le foglie. Per evitare ciò, posiziono la pianta dietro una finestra ben illuminata. Se le foglie tendono ad annerire, sicuramente è un problema di irrigazione o di parassiti, quindi dovresti controllare meglio la pianta.
 

Auronzolo

Aspirante Giardinauta
Purtroppo la buona riuscita della coltivazione del basilico dipende da tanti fattori e dall'esperienza che nessun sito o forum può darti. È una pianta che vuole luce e calore ma senza esagerare, quindi nelle ore calde estive va messa al riparo, così come quando fa freddo. L' irrigazione è funzionale all'umidità del terriccio e all'esposizione al sole...Personalmente non lo lascio mai all'aperto perché viene infestato dai parassiti come i ragnetti rossi e quei fastidiosi bruchi verdi che divorano le foglie. Per evitare ciò, posiziono la pianta dietro una finestra ben illuminata. Se le foglie tendono ad annerire, sicuramente è un problema di irrigazione o di parassiti, quindi dovresti controllare meglio la pianta.
Grazie. Si purtroppo mi sono accorto che studiare sul web non aiuta molto. Mi ha dato alcune dritte per capire che pianta è il Basilico ma ogni blog di giardinaggio o sito web dedicato alla botanica ha una sua versione, di conseguenza ho molta confusione in testa.

La cosa che vorrei capire bene è quanta luce necessita, l'intensità della stessa e quanta acqua al giorno. Perché su internet, come dicevo, i pareri sono discordanti. Dovrò fare molta pratica e far morire tante piante di Basilico per imparare un minimo :(

Ad esempio stamattina alle 8 e mezza ho vaporizzato il terreno con neanche mezzo litro d'acqua, fino a che non ho trovato il terreno umido in superficie, dubito che l'acqua abbia raggiunto metà del vaso; poi questo l ho spostato sul balcone, all aperto e alle 9:00 il Sole ha raggiunto il vaso. Dopo circa un ora di esposizione diretta al sole ho visto che le foglie si sono ammosciate e quindi ho pensato che la pianta stesse soffrendo e quindi l ho spostata all'ombra.

Per vostra esperienza secondo voi ho fatto bene? Oppure è normale che le foglie di Basilico, al Sole, diventino più molle e quindi la pianta non soffre? Invece i germogli di basilico per il momento li lascio sempre all'ombra, li lascio esposti al sole per neanche venti minuti.
 

Franz2913

Aspirante Giardinauta
Vaporizzare l'acqua va bene solo per i germogli, onde evitare che un getto d'acqua troppo copioso faccia danni o sposti i semi; per la pianta adulta è il contrario: l'acqua vaporizzata rimane solo in superficie ed è per questo che dopo un'ora le foglie erano già secche. Prendi una bottiglia e versa l'acqua abbondantemente senza, però, creare ristagni d'acqua. Annaffierai di nuovo quando il terriccio non sarà più umido al tatto. D'inverno, ovviamente, la frequenza delle irrigazioni deve essere ridotta.
 

Auronzolo

Aspirante Giardinauta
Vaporizzare l'acqua va bene solo per i germogli, onde evitare che un getto d'acqua troppo copioso faccia danni o sposti i semi; per la pianta adulta è il contrario: l'acqua vaporizzata rimane solo in superficie ed è per questo che dopo un'ora le foglie erano già secche. Prendi una bottiglia e versa l'acqua abbondantemente senza, però, creare ristagni d'acqua. Annaffierai di nuovo quando il terriccio non sarà più umido al tatto. D'inverno, ovviamente, la frequenza delle irrigazioni deve essere ridotta.
Ecco, il discorso di vaporizzare l'acqua sul Basilico l'ho vista fare su YouTube. Lo stesso utente diceva che, oltre a vaporizzare sul terreno, conviene nebulizzare anche sulle foglie stesse, in quanto anch'esse sono in grado di assorbire l'acqua. E parliamo della pianta adulta.

Per tua esperienza, è vera l'affermazione di cui sopra? Per questo dico che ho confusione, non ho trovato purtroppo un'opinione uguale alle altre :(
 

Franz2913

Aspirante Giardinauta
Per mia esperienza non è sufficiente. La nebulizzazione si usa perlopiù quando si riproduce una pianta per talea, in quanto si aiuta la pianta ad assorbire l'acqua attraverso le foglie. Oppure, come già detto in precedenza, nel caso di una semina. Ma se la pianta è adulta e ha un apparato radicale sviluppato, è meglio annaffiare con un getto abbondante, per il semplice motivo che grazie a un buon terriccio drenante la pianta beve quanto basta. Solo con la nebulizzazione questo non avviene, a maggior ragione se poi la lasciamo al sole per ore con conseguente asciugatura del terriccio. Poi, nessuno vieta che si possano "lavare" le foglie con un nebulizzatore se lo si desidera, ma si rischia di creare un effetto "lente" che arrechi delle bruciature sulle foglie: motivo per cui andrebbe fatto soltanto di sera.
 

Auronzolo

Aspirante Giardinauta
Per mia esperienza non è sufficiente. La nebulizzazione si usa perlopiù quando si riproduce una pianta per talea, in quanto si aiuta la pianta ad assorbire l'acqua attraverso le foglie. Oppure, come già detto in precedenza, nel caso di una semina. Ma se la pianta è adulta e ha un apparato radicale sviluppato, è meglio annaffiare con un getto abbondante, per il semplice motivo che grazie a un buon terriccio drenante la pianta beve quanto basta. Solo con la nebulizzazione questo non avviene, a maggior ragione se poi la lasciamo al sole per ore con conseguente asciugatura del terriccio. Poi, nessuno vieta che si possano "lavare" le foglie con un nebulizzatore se lo si desidera, ma si rischia di creare un effetto "lente" che arrechi delle bruciature sulle foglie: motivo per cui andrebbe fatto soltanto di sera.
Va bene, ti ringrazio. Almeno questo concetto l'ho assimilato :)
 

Auronzolo

Aspirante Giardinauta
Ho un'altra domanda: ho una piccola cesoia per cimare il Basilico. Però noto che ad ogni "potatura" non ottengo un taglio netto e il gambo, all'altezza del taglio, risulta "sfibrato" e dopo qualche ora diventa marrone.

E' normale o devo cambiare cesoie?
 

Franz2913

Aspirante Giardinauta
Probabilmente massacri il gambo perché le lame non vanno bene. Ti conviene usarne un paio che non siano a punta arrotondata ma comunque pulite o sterilizzate.
 

Auronzolo

Aspirante Giardinauta
Probabilmente massacri il gambo perché le lame non vanno bene. Ti conviene usarne un paio che non siano a punta arrotondata ma comunque pulite o sterilizzate.
Oh caspiterina. Non sono un esperto in materia. Hai qualche utensile da suggerirmi che rispetti le proprietà che mi hai elencato? Le cesoie che ho trovato facevano parte di uno starter kit di giardinaggio.
 

Franz2913

Aspirante Giardinauta
Francamente no, per le aromatiche io uso forbici normali ma non a lame arrotondate perché mi capitava quello che hai descritto. L'importante è che siano ben pulite per non rischiare infezioni.
 

Auronzolo

Aspirante Giardinauta
Francamente no, per le aromatiche io uso forbici normali ma non a lame arrotondate perché mi capitava quello che hai descritto. L'importante è che siano ben pulite per non rischiare infezioni.
Tipo quelle per tagliare la carta?
Per pulirle tu come fai? Usi la candeggina o qualche disinfettante o le strofini semplicemente con un panno?
 

Franz2913

Aspirante Giardinauta
Anche quelle per la carta vanno bene, purché siano in grado di recidere il gambo in modo netto. Per "pulito" intendo che le lame non devono avere incrostazioni o ruggine: se sono sporche e incrostate, puoi usare un po' di sgrassatore e poi lavarle anche con un po' di sapone. Se vuoi, puoi anche usare del disinfettante/dell'alcol.
 

Auronzolo

Aspirante Giardinauta
Anche quelle per la carta vanno bene, purché siano in grado di recidere il gambo in modo netto. Per "pulito" intendo che le lame non devono avere incrostazioni o ruggine: se sono sporche e incrostate, puoi usare un po' di sgrassatore e poi lavarle anche con un po' di sapone. Se vuoi, puoi anche usare del disinfettante/dell'alcol.
Ti ringrazio per l'aiuto! Proverò come dici tu.
 
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