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Albicocco bonsai

mattialecce

Aspirante Giardinauta
quoto Green..
piante completamente diverse..accortezze diverse
le essenza da frutto sono un pò particolari in quanto bisogna creare il giusto bilanciamento fiori-frutti
io personalmente ho iniziato, anzi sto iniziando, con 2 melograni nani, al momento ancora in coltivazione
 

GORLA

Florello Senior
Eh, ma se ti ci metti anche tu Conte ..... non c'è via d'uscita!
Anche i meli dici? Peccato.
Io so di aver visto diverse foto in cui i frutti erano QUASI proporzionati al bonsai su cui nascevano, ma non so in che modo questo sia avvenuto, né onestamente ricordo bene quali piante fossero e dove le ho viste.
Quindi mi rassegno, ma in parte.
Perché ad esempio l'Azzeruolo produce dei frutti che, oltre essere commestibili e buoni, sono anche bellissimi e somiglierebbero tanto tanto a delle mele in miniatura; ci sono le foglie che svelano il trucco, ma si rimane così incantati da quei frutti che non si fa quasi caso alle foglie di crateagus.
Insomma se si vogliono frutti piccoli ci sono alternative.

Proprio ieri ho riletto che Giovanni Genotti, il padre di Carlo Genotti, aveva coltivato a bonsai un castagno! Cosa che noi del forum consideriamo poco promettente. Anche lui dice che le foglie sono grandi, ma non ne fa un dramma.
dove hai visto un alberello alto un palmo con una sola mela grande come deve essere una mela gialla ,e da crespi sicuramente in una sua esposizione ,mio fratello credeva che l avevano incollata ,io direi che a seconda della specie di pianta riduce fiori foglie e frutti,in rete ci sono piante con frutti piccoli ,e non ,come fichi ecc ,ciao anna
 

GORLA

Florello Senior
ma io e un amico faremo una margotta di un albicocco ,mettero foto ,si stava parlando di quello giusto ciao anna
 

patrizia

Maestro Giardinauta
Albicoccus, ti hanno dato un sacco di consigli utili e sensati, ma non dimenticare il tuo obiettivo principale, tanto più che non costa nulla.
Fra qualche settimana mangia un po' di albicocche e tieni da parte i noccioli, l'anno prossimo, alla fine dell'inverno li metterai sottoterra, dentro ai vasi, e lascerai tutto fuori, anche sul terrazzo va bene, il calore della primavera farà germinare i semi e nascere le piantine.
Da qui ad allora hai un sacco di tempo per leggere e guardare fotografie, per documentarti ed esercitarti insomma.
Ci vorrà un sacco di tempo per ottenere dei bonsai di albicocco con questo metodo, ma io credo che tu sia giovane abbastanza per farlo e vuoi mettere la soddisfazione?
 

GORLA

Florello Senior
Albicoccus, ti hanno dato un sacco di consigli utili e sensati, ma non dimenticare il tuo obiettivo principale, tanto più che non costa nulla.
Fra qualche settimana mangia un po' di albicocche e tieni da parte i noccioli, l'anno prossimo, alla fine dell'inverno li metterai sottoterra, dentro ai vasi, e lascerai tutto fuori, anche sul terrazzo va bene, il calore della primavera farà germinare i semi e nascere le piantine.
Da qui ad allora hai un sacco di tempo per leggere e guardare fotografie, per documentarti ed esercitarti insomma.
Ci vorrà un sacco di tempo per ottenere dei bonsai di albicocco con questo metodo, ma io credo che tu sia giovane abbastanza per farlo e vuoi mettere la soddisfazione?
beato te che sei giovane ,invece per i vecchietti come me va di margotta ,sempre perche ce un albero sotto casa ,ciao anna
 

Albicoccus

Giardinauta Senior
Quindi li devo piantare l'anno prossimo ? Meno male stavo per fare un casino e demoralizzarmi di nuovo . Ma fino ad allora li lascio nel loro guscio per non farli ammuffire ?
 

Greenray

Esperto di Bonsai
Ma come mai?

Dovresti ormai avere già letto qualcosina in proposito dell'albicocco e mi sarei aspettato che avresti cominciato proprio dalla semina, visto che sei sempre stato orientato a questo modo di iniziare (che condivido).
Cerca su Internet come si conservano i semi, come si preparano, come e quando si esegue la semina.
Molti semi si possono conservare in frigorifero, altri in freezer, ma in una scatoletta con fori d'areazione, immersi nella sabbia non troppo fine, di tanto in tanto inumidita con qualche goccia d'acqua (quindi non spesso, anzi raramente).
Non so se con l'albicocco si fa allo stesso modo e direi che potresti essere proprio tu ad approfondire la cosa, leggere le varie opinioni ed infine scrivere un piccolo rapporto su ciò che hai scoperto, su quali sono le tue impressioni ed infine documentare il modo in cui condurrai l'esperimento.
Sarebbe molto utile agli utenti più giovani di te ed a quelli che come me, dell'albicocco sanno poco o nulla.

Se avrai timore di demoralizzarti e ti verrà qualche dubbio su come procedere, se fare le cose in un modo o nell'altro il mio consiglio è di fare in entrambi i modi (prendendo nota) e valutando alla fine la differenza dei risultati.

Quindi mangiati tante albicocche e conserva tanti bei noccioli, dài.
Ti sei dato "Albicoccus" come nickname, quindi sarebbe opportuno che tu diventassi il punto di riferimento per questa splendida essenza, anche se non subito.
 
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Albicoccus

Giardinauta Senior
Ok , grazie dello spunto . Ho letto qualcosa e la tecnica più convincente e' di seccare i semi e metterli in frigo in una vaschetta con sopra le bustine che stanno nelle scatole da scarpe ( il nome scientifico non lo so :)) ) . Che ne pensate ? Se ci sono esperti di semi vengano please
 
Ultima modifica:

patrizia

Maestro Giardinauta
Lo sai come faccio io?
Quando mangio la frutta (di stagione naturalmente), a volte prendo i noccioli e li metto dentro ai vasi dei fiori, così, direttamente schiacciandoli giù col dito oppure facendo una buchetta con uno stuzzicadenti, e poi me li dimentico.
Ma l'anno dopo in primavera più o meno inoltrata spunta sempre qualcosa dai vasi.
Così ho ottenuto un sacco di piantine: mele, limoni, mandarini, amarene, pesche, prugne, nespole e persino una palma da dattero.
Non è un metodo molto tecnico, né molto scientifico, sfrutta solo le incredibili capacità della natura!
Quindi non darti troppo pensiero, conserva i noccioli delle albicocche dopo averli ben asciugati all'aria, mettendoli in un sacchettino di carta del pane e riponendoli in un locale non riscaldato, tipo garage, o in cantina se non c'è molta umidità.
L'anno prossimo a fine inverno, giù nella terra senza tanti complimenti, quando arriverà il calore giusto si sveglieranno!
 

GORLA

Florello Senior
Lo sai come faccio io?
Quando mangio la frutta (di stagione naturalmente), a volte prendo i noccioli e li metto dentro ai vasi dei fiori, così, direttamente schiacciandoli giù col dito oppure facendo una buchetta con uno stuzzicadenti, e poi me li dimentico.
Ma l'anno dopo in primavera più o meno inoltrata spunta sempre qualcosa dai vasi.
Così ho ottenuto un sacco di piantine: mele, limoni, mandarini, amarene, pesche, prugne, nespole e persino una palma da dattero.
Non è un metodo molto tecnico, né molto scientifico, sfrutta solo le incredibili capacità della natura!
Quindi non darti troppo pensiero, conserva i noccioli delle albicocche dopo averli ben asciugati all'aria, mettendoli in un sacchettino di carta del pane e riponendoli in un locale non riscaldato, tipo garage, o in cantina se non c'è molta umidità.
L'anno prossimo a fine inverno, giù nella terra senza tanti complimenti, quando arriverà il calore giusto si sveglieranno!
sai che ho cominciato anchio a fare cosi metto neu vasi poi molte volte la terra vaga in altri vasi e non so mai cosa spunta ,e divertente indovinare cose ,peccato che molte volte non sopra vivono ciao anna
 

Albicoccus

Giardinauta Senior
quindi devo metterli nella carta del pane ? non va bene un vasetto di yogurt o un bicchiere messo in cantina ? comunque ho gia rimediato 4 semini e li ho sistemati , speriamo bene
 

Greenray

Esperto di Bonsai
Ecco cosa ho trovato sull'argomento:

Prunus armeniaca L. albicocco (Rosaceae)

Facoltà germinativa: 90%
Numero di semi per Kg: 450-1.000 (700)
Semina primaverile con seme stratificato al caldo per 2 settimane ed al freddo per 11-18.
Vedere Prunus spp.

Prunus spp. (Rosaceae)

I semi delle numerose specie presentano spesso dormienze di tipo endogeno e richiedono un periodo di post-maturazione in ambiente temperato, umido ed arieggiato. Inoltre, la durezza dell'endocarpo può offrire resistenza alla germinazione. I pretrattamenti, non sempre efficaci, variano con la specie e la provenienza.
Subito dopo la raccolta dei frutti, ben maturi, è bene rimuovere la polpa, soprattutto per evitare muffe e depredazioni da uccelli e roditori. Il contenuto di umidità del seme destinato alla conservazione, a temperature variabili tra -3 e -1°C, va mantenuto a livelli compresi tra il 6 ed il 15%, generalmente 9-10%. Prima di stratificare o conservare si può applicare qualche prodotto fungicida.
Le alte temperature del terreno possono indurre dormienze secondarie in semi pretrattati, si consiglia, quindi, di non ritardare le semine primaverili.
 

Albicoccus

Giardinauta Senior
Grazie a tutti per i consigli , vi illustro come sto procedendo io : ho rotto i gusci dei semi estraendo la " mandorla " , ho sistemato i semi estratti in un bicchiere e l'ho messo nel ripostiglio ( dove mio padre secca i peperoncini ) , sto notando che seccano molto velocemente ( il primo e' già quasi pronto , e l'ho messo solo ieri ) quindi tra circa una settimana posizionerò i primi semi in frigo dentro una bacinella coperti dalle " bustine " di cui ho già parlato . Ora , mi sono posto 2 domande : qual e' il periodo migliore per piantare ( cioè inverno , primavera ... ) ? E poi : posso provare a piantarne uno appena si seccano o devo aspettare per forza l'anno prossimo ? A breve posto le foto di alcuni vasetti così mi dite qual e' il migliore da usare .
 

Greenray

Esperto di Bonsai
Perché seccarli?
Nelle indicazioni che ti ho fornito e che sicuramente hai letto c'è un punto che dice:

Il contenuto di umidità del seme destinato alla conservazione, a temperature variabili tra -3 e -1°C, va mantenuto a livelli compresi tra il 6 ed il 15%, generalmente 9-10%.

forse ti è sfuggito, ma per come descrivi il resto del tuo procedimento, forse potrebbe esserti utile rileggere tutto il post #34 di questa discussione.
Vuoi forse vuoi sperimentare metodi mai sperimentati?
 
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