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albicocche molto brutte

Silvia

Maestro Giardinauta
Ho un albicocco di alcuni anni, che, benché curato da inesperti come me e mio marito, fa del suo meglio. Però quest'anno i frutti, quasi maturi, si presentano molto male, pieni di "puntini" scuri, alcuni anche in rilievo. La polpa è intatta, ma ho dei dubbi sia sulla commestibilità, sia sul modo per evitare che il prossimo anno la cosa si ripeta. Non ho mai fatto alcun trattamento. Chiedo il vostro consiglio e vi ringrazio fin da ora.



 

DjFattanzo

Aspirante Giardinauta
Le foglie come sono?
Sembra ticchiolatura o comunque un attacco fungineo. Si tratta a caduta foglie con del rame per 2-3 volte durante il periodo vegetativo passando bene dappertutto sulla pianta. In ogni caso è un trattamento che male non fa e serve a prevenire malattie funginee.
 

nadiaa

Aspirante Giardinauta
aspirante,appassionata,giardinaggio

...cavolo anche il mio albicocco e nella medesima situazione,ma quindi alla fine nn ho comunque capito come trattarlo,con del rame in autunno...ho in primavera con dei trattamenti contro i funghi.....potete essere piu precisi plese....e scusate la mia inesperienza:muro::muro::muro:
 

Silvia

Maestro Giardinauta
Perbacco, allora devo preoccuparmi. Non ho capito bene se devo trattare in autunno ("a caduta foglie") o solo in primavera (prima della fioritura?). I frutti di adesso si possono utilizzare o sono da gettare? Scusate se vi pongo altre domande, e vi ringrazio di nuovo.

Questo messaggio l'ho scritto ieri, e nell'agitazione mi sono dimenticata di inviarlo. Scusate, e ancora grazie.
 
S

SCIOLTO

Guest
bisogna dare il rame e lo zolfo in primavera dopo la caduta dei fiori e anche quando ci sono i frutti caerbi sopra.....
 

Marcello

Master Florello
Perbacco, allora devo preoccuparmi. Non ho capito bene se devo trattare in autunno ("a caduta foglie") o solo in primavera (prima della fioritura?). I frutti di adesso si possono utilizzare o sono da gettare? Scusate se vi pongo altre domande, e vi ringrazio di nuovo.

Questo messaggio l'ho scritto ieri, e nell'agitazione mi sono dimenticata di inviarlo. Scusate, e ancora grazie.

i frutti sono commestibili in quanto la parte nera è solo l'effetto,ma io la parte nera la tolgo con un coltellino.
Poltiglia bordolese prima dell'inizio dell'autunno 70 grammi x 10 litri di acqua ripetuto dopo 20 giorni.
Cosi' quest'anno ne ho mangiato parecchie ma per debellare il fungo in due anni riesci e giaè l'anno prossimo dovresti mangiarne di nuovo buone buone.
 

nadiaa

Aspirante Giardinauta
grazie anche a nome mio ...prima dell autunno interverro sicuramente sul mio alberello....ancora grazie
 

Silvia

Maestro Giardinauta
@DjFattanzo

Le foglie sono tutte bucherellate. Non ho risposto prima perché solo oggi sono tornata a vedere come va (non ero stata attenta alle foglie, prima). Confermi la diagnosi di attacco da fungo?
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
si nel tuo caso è corineo, devi intervenire a primavera con una profilassi anticrittogamica e in autunno alla caduta delle foglie eliminale tutte.
 

DjFattanzo

Aspirante Giardinauta
Si tratta a caduta foglie con del rame per 2-3 volte durante il periodo vegetativo passando bene dappertutto sulla pianta.

Mi sono accorto di aver sbagliato! Volevo ovviamente scrivere "durante il riposo vegetativo". Quindi rame durante autunno/inverno poi esistono prodotti specifici da dare in primavera ma qui forse è meglio che ti fai un giro in un consorzio agrario per chiedere consigli. Perchè questi ultimi contengono sostante chimiche da usare con consapevolezza.
 

verosassi

Aspirante Giardinauta
Mi unisco a questa discussione perchè ho gli stessi problemi su tutti gli alberi di albicocco. Scusate l'ignoranza la ma poltiglia bordolese in concreto cos'è? è una poltiglia da dare nel terreno o nel tronco? e soprattutto cosa contiene? quanto è tossica?
 

Kael87

Aspirante Giardinauta
Dovrebbe contenere Rame e Zolfo da quel che ne so, e come ogni cosa non è propriamente sanissima ma ci sono cose ben peggiori :D
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
no la poltiglia bordolese non contiene zolfo nel termine anticrittogamico, ma solfato di rame e la parte solfato non ha nessuna capacità anticrittogamica. Mentre lo zolfo è proprio zolfo puro e semplice, ma è tutt'altra cosa.
La poltiglia borodlese è una miscela di solfato di rame che ha capacità anticrittogamiche e calce, che ne aumenta la capacità anticrittogamica. Si mescola con l'acqua e si spruzza sulla pianta e sulle zone malate, in certi casi la si può usare concentrata e spennellata su lesioni del tronco o dei rami.
 
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