Una foto intera aiuterebbe a capire se vale la pena intervenire.
L'eliminazione dei carpofori (i corpi fruttiferi bianchi o marroncini dei funghi) va bene fino a un certo punto, stando attenti a non compromettere la stabilità della pianta ma si può fare.
Adesso è il momento di:
potare la pianta eliminando tutti i rami secchi e accorciando a metà quelli sani per spingerla a ramificare e a ringiovanirsi: tutti i tagli vanno protetti prima con il verderame in pasta e, appena questo è asciutto, protetti con mastice.
Per il tronco: elimina i carpofori (fa nulla se crei piccole cavità) poi prendi una spazzola con setole di ferro e brutalmente (non fai nessun danno!!) spazzoli tutto il tronco per eliminare muschi, licheni e cocciniglie. A operazione finita: verderame in pasta sul legno scoperto (dove hai tolto i carpofori) e, una volta asciutto, mastice per innesti. Fatto ciò, il resto del tronco, ben pulito, lo lavi con il verderame e sei a posto. Preserva il pollone basale che, mal che vada, ricostituirà un nuovo albero.