E si ok....ma ci sono i bambini Che giocano li nel prato, non è proprio il caso, no no.
Boh, che volete che vi dica, io non lo capisco. Abbiamo costruito ovunque, questi poveri animali manco si sa dove possono rifugiarsi e li uccidiamo pure appena fanno capolino per la nostra ignoranza (perché di questo parliamo).
Ho passato metà della mia vita in campagna e con i miei amici abbiamo sempre giocato in mezzo ai biacchi. I nostri genitori e anche a scuola ci spiegavano come rapportarci con la natura, sapevo identificare una vipera già a 6 anni. E sapevo anche come allontanarle. Non ne ho mai incontrata una. Sempre quando ero piccola ricordo che mia nonna aveva ucciso un serpente sul principio del "non si sa mai" nonostante insistessi di lasciarlo stare (a palate in testa, ricordo ancora adesso che schifo di gesto), l'ho trovata crudeltà gratuita e non le ho parlato per una settimana. Del resto se lo ricordo ancora adesso con fastidio dopo tanti anni...
Ho avuto anche morsi di ramarro che a momenti mi staccavano un dito, ma i miei genitori si sono guardati bene dallo sterminare la fauna locale. E' normale se si gioca nella natura, altrimenti si va tra le palline dell'ikea...
Al di là del pensiero di ciascuno, comunque, vorrei farti notare che il biacco è una
specie protetta e la legge ne proibisce la cattura e l’uccisione a livello europeo. Sappi che con la foto che hai postato
sei passibile di denuncia.
Prima che qualcun altro si faccia ispirare da simili soluzioni...