primo maggio
Maestro Giardinauta
Ho perso un po’ il filo
Circa le tue due domande, penso che nessuno possa dirti che hai fatto male. Probabilmente hai fatto benissimo, purtroppo questo è un campo dove alcune cose sono certe ma molte altre no.
Circa la copertura con un sacchetto trasparente, se la pianta dovrà stare per molti giorni a radici nude, io penso che la cosa sia utile. Secondo me può fare solo bene. Gli inconvenienti di un sacchetto sono che eventuali tessuti morti molto probabilmente si copriranno di muffa in tempi brevi. L’utilità di vaporizzare una pianta messa dentro un sacchetto io invece non la vedo, ma molti credo che lo facciano. Vai a pescare chi ha ragione.
Quanto alla sistemazione definitiva, tieni conto che il bark non è adatto ad essere coperto, perché muffisce con facilità. Se pensi di tenere la pianta coperta a lungo, è d’obbligo lo sfagno. Qualcuno credo abbia usato con successo anche l’argilla espansa e l’agriperlite, ma la prima scelta credo resti lo sfagno.
Circa le tue due domande, penso che nessuno possa dirti che hai fatto male. Probabilmente hai fatto benissimo, purtroppo questo è un campo dove alcune cose sono certe ma molte altre no.
Circa la copertura con un sacchetto trasparente, se la pianta dovrà stare per molti giorni a radici nude, io penso che la cosa sia utile. Secondo me può fare solo bene. Gli inconvenienti di un sacchetto sono che eventuali tessuti morti molto probabilmente si copriranno di muffa in tempi brevi. L’utilità di vaporizzare una pianta messa dentro un sacchetto io invece non la vedo, ma molti credo che lo facciano. Vai a pescare chi ha ragione.
Quanto alla sistemazione definitiva, tieni conto che il bark non è adatto ad essere coperto, perché muffisce con facilità. Se pensi di tenere la pianta coperta a lungo, è d’obbligo lo sfagno. Qualcuno credo abbia usato con successo anche l’argilla espansa e l’agriperlite, ma la prima scelta credo resti lo sfagno.