@Sofia D.:Capisco alcune tue osservazioni ma non posso condividerle. I trattamenti con olio bianco (prodotto derivato dal petrolio) sono sempre stati consigliati in agricoltura nel periodo invernale per evitare spiacevoli bruciature al fogliame: bruciature causate proprio dal soffocamento provocato dal prodotto: per quanto raffinato, sempre di olio stiamo parlando. Tant’è che consigli: “… alla fine del trattamento, tu la nebulizzi con acqua saponata per ripulirla e poi con acqua normale…”. Quando è o come capisco “la fine del trattamento”? Questo tipo di insetticidi agiscono per contatto: creano una patina, un velo, che coprendo in maniera impermeabile il parassita, lo soffoca: come valuto che ha raggiunto l’obbiettivo? Un’ora, un giorno o due settimane? La pianta in questione è molto compromessa e, quindi, va vaporizzata in ogni sua parte: vale la pena rischiare usando un prodotto blando (al punto che molti consigliano l’addizione in miscela di insetticidi sistemici o translaminari) e potenzialmente tossico per la pianta? E nel caso di una grande pianta coltivata a terra ? E in un vivaio con migliaia di piante? Forse questo tipo di trattamento, quello con olio bianco, puo essere consigliato a chi abbia un ridottissimo numero di piante grasse e un discreto monte ore da dedicargli ma a questo punto potrebbe anche eliminarle manualmente senza soffocarle e correre il rischio di rovinare le piante!
@ Zenais:Le tue affermazioni sono in parte corrette e in parte no. Gli insetticidi con P.A. Imidacloprid, non nascono per combattere la cocciniglia: ci diventano (e molto positivamente) aumentando il dosaggio. Se le tue affermazioni, piuttosto dure, fossero vere, si potrebbe citare in giudizio la casa produttrice per pubblicita ingannevole dal momento che le cocciniglie (Pseudococcus sp., Lecanium sp., Phenacoccus sp., Coccus sp) appaiono proprio recentemente sulla confezione delle pastiglie consigliate per sconfiggere la farfallina dei geranei (
Cacyreus marshalli) tra i parassiti che combattono.
E i risultati ottenuti dai molti collezionisti di succulente come li spieghi? Solo un caso?
Poi, se come affermi, non hai mai avuto fortuna nella lotta alla cocciniglia nemmeno con altri prodotti sistemici o specifici, probabilmente i motivi sono da cercare altrove: bassi dosaggi? Trattamenti con P.A. errati? Non è facile capire e per il sapone di marsiglia sono altrettanto validi i commenti all’olio bianco che ho fatto sopra.
Vi giro, se avrete voglia di leggerle, le mie ultime esperienze:
https://blogcactusco.wordpress.com/...e-altri-parassiti-proteggiamo-le-nostre-aloe/