• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Aiuto!! bonsai d'olmo si secca!!!!!

GecoPalmato

Aspirante Giardinauta
Mio padre ha fatto per me un bonsai d'Olmo da tenere in casa o in giardino, ma forse ha sbagliato qualcosa perchè è messo piuttosto male. Le foglie sono tutte gialle... Come faccio a "risollevarlo"??? Aiuto!!!!!!!
 

Frankieb76

Giardinauta Senior
dovresti mettere qualche foto e dirci cosa hai fatto, quando è stato fatto il bonsai e dopo quanto tempo ha cominciato ad accusare problemi...
 

Greenray

Esperto di Bonsai
Ma anche senza fotografie né altro, portalo subito all'aperto.
Se lo hai tenuto in casa, per il momento evitagli la luce diretta, ma in seguito dagliene a volontà.
Serve proprio che tu ci dica dell'altro perché hai fatto un po' economia di parole.
 

GecoPalmato

Aspirante Giardinauta
Vedi l'allegato 101868 ecco una foto...
Il bonsai è stato fatto oggi stesso (30/04) e aveva già l'aspetto che ha ora, forse perchè è stato ripiantato male. Oggi l'ho tenuto in casa perchè fuori faceva freddo ed era nuvoloso.
Mio padre, per farlo, ha semplicemente estratto una piantina di Olmo, stando attento a non danneggiare le radici e lasciandoci attorno la terra e l'ha trapiantata in un vaso da bonsai. Ha detto che i fili (per dare la forma) andranno messi quando la piantina si sarà ripresa.
Basta?
 

Greenray

Esperto di Bonsai
Se si tratta di un olmo nostrano e le radici non sono state troppo sacrificate si riprenderà, ma a condizione che non lo posti dentro e fuori casa come un cagnolino.
Prova solo a pensare da dove tuo padre lo ha preso, in casa o fuori?
Allora è li che deve stare.
Inoltre ricorda che freddo e nuvoloso sono parole del linguaggio umano, mentre per le piante queste parole non esistono, anzi relativamente alle condizioni in cui un olmo ama vivere il "freddo" e il "nuvoloso" rientrano nel "confortevole.

Per il filo, tuo padre ha ragione, è opportuno per prima cosa che la pianta sia tornata in buone condizioni.
 

GecoPalmato

Aspirante Giardinauta
Grazie GreenRay. Mio padre ha estratto la piantina dal suo giardino, perciò procederò a metterlo fuori. Ho un altro dubbio: riguardo all'innaffiatura, in questi momenti, devo procedere normalmente?
Sul libro di Bonsai del babbo c'è scritto che per un mese circa, per riprendersi, la piantina dovrebbe stare all'ombra e poi esposta gradualmente al sole; è vero?
 

il conte verde

Maestro Giardinauta
Ciao Geco, non riesco a vedere la foto del tuo olmo ma credo che sia stato un errore trapiantarlo in questo periodo, quando ha già le foglie. Gli olmi si trapiantano bene a fine inverno quando sono ancora spogli, adesso le foglie traspirano acqua e se le radici non sono ancora in grado di fornirne abbastanza la pianta si disidrata fino a morire. Come consiglio ti direi di rimuovere tutte o quasi tutte le foglie, non strappandole ma tagliando i piccioli con le forbici, in modo da non danneggiare le gemme ascellari da cui se tutto va bene usciranno le foglie nuove. Per adesso tieni la pianta fuori, all’ombra e se puoi in un luogo riparato dal vento e annaffia poco, senza foglie la pianta assorbirà pochissima acqua. In bocca al lupo
 

Greenray

Esperto di Bonsai
Io credo che il leggero malessere sia dovuto proprio alla perdita di equilibrio fra l'acqua che evapora dalle foglie e quella assorbita dalle radici, che sicuramente si è ridotta a causa dell'espianto e della messa a dimora nel vaso.
Per quanta attenzione e cura si applichi in queste operazioni, le radici si "sconnettono" più o meno leggermente dai punti da cui stanno assorbendo nutrimento e acqua.
Poi ci vuole un po' di tempo affinché le "connessioni" vengano ripristinate ed in questo intervallo di tempo c'è un po' di parapiglia e sirene che suonano e avvisatori luminosi intermittenti dentro la pianta che segnalano ai suoi organi una notevole allerta.
Per fortuna i compiti vengono ridiscussi (senza riunioni) ed alle foglie viene sospeso il loro ruolo di far evaporare l'acqua sicché seccano e cadono.
Giustissimo allarmarsi perché come ho detto si tratta realmente di un grave allarme, ma la sua durata può essere ridotta se seguendo uno dei consigli del Conte Verde, si aiuta la pianta anticipando l'interruzione del compito delle foglie, appunto tagliandone una grande quantità.

L'altro suo consiglio, quello di tenere la pianta all'ombra, è senz'altro per far si che la poca acqua che la pianta deve conservare gelosamente, non evapori per un aumento di temperatura che in condizioni normali alla pianta farebbe bene, ma che in quella fase le renderebbe più difficile il "rientro allarme".

Ricorda che superati i momentanei ostacoli, dall'ombra potrà (dovrà) tornare alla luce a cui fra l'altro era abituata e da cui dipende la sua crescita.
L'olmo è una pianta tenace e le si potrebbe fare di tutto senza scalfire la sua forte corazza, ma vale la pena di riservarle ugualmente una grande attenzione e cura durante queste operazioni, soprattutto se è una pianta che hai avuto dal tu babbo.
Qui avrei messo una "faccina", ma nessuna rappresenta l'invidia che provo per questo ultimo punto.
 
Ultima modifica:
Alto