• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

ah caro forum, se ti avessi incontrato prima...

lamantino

Aspirante Giardinauta
ah caro forum, se ti avessi incontrato prima...a quest'ora avrei un bel prato di macroterme, con un top fatto a regola e con tanta bella sabbia silicea!
ma mi chiedo, come è possibile che i "giardinieri" della zona non consiglino questa tipologia di prato se, come mi pare di capire, sia molto più adatta al clima e alle alte temperature di questa regione? possibile che siano così sprovveduti?
possibile che sia dovuto al fatto che i vivai della zona producono soprattutto prati di microterme?
e il top, perchè nessuno dei giardinieri da me consultati prima della posa del prato mi ha parlato di un top fatto a regola d'arte con sabbia silicea? in merito, la risposta più utilizzata è stata:" se la terra è buona non c'è bisogno di aggiungere niente"; non è che c'è una relazione con il fatto che quando si chiede un preventivo, normalmente, si parla soltanto di tanto a metro quadro, ma non si parla di tutti gli accorgimenti necessari per avere un top a regola?
Cosa ne pensate?
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Le macroterme sono una "scoperta" relativamente recente nel mercato Italiano e a dirla tutta ancora non c'è una distribuzione capillare per tutte le specie, ho notato negli anni che c'è una certa difficoltà a reperire alcune specie ma anche questo "limite" piano piano si sta superando.

Per quanto riguarda i giardinieri, in parte potremmo dare la colpa ad un calcolo preciso ossia preferiscono che ogni due o tre anni un prato vada "rivisitato" piuttosto che fare un buon lavoro iniziale ma anche qui non penso che si stia parlando di un gran numero di operatori molti semplicemente ignorano molte delle tecniche di "costruzione" e di manutenzione di un prato, i corsi di aggiornamento ci sono (per fortuna sempre più numerosi rispetto al passato ma non dimentichiamo che moti "giardinieri" lo fanno di ripiego o si sono "inventati tali per far fronte magari a carenze lavorative.

Per quanto riguarda i preventivi poi, meritano un discorso a parte spesso gli operatori stessi hanno delle difficoltà a presentare valori molto alti rispetto alla concorrenza e a volte anche solo parlarne può essere inteso dal cliente come uno scarico di responsabilità da parte dell'artigiano, è difficile spiegare a una persona che per avere un buon prato che duri negli anni c'è bisogno di spendere una consistente parte del preventivo per qualcosa che non vedrà quasi mai! :D
 

michelepm

Florello Senior
[B ha scritto:
Green thumb[/B];2145697]
Per quanto riguarda i giardinieri............
non tutti però sono competenti e responsabili, alcuni sono improvvisati o peggio ancora vorrebbero abbracciare tutta la botanica a 360°; ma come tutte le categorie ci sono sempre quelli in gamba:fischio:

Ogni riferimento al neretto è puramente casuale :ciglione:
 

daniel77

Aspirante Giardinauta
quoto Green, e aggiungo qualcosa dal mio piccolo.

Nella mia esperienza con alcuni cosiddetti "giardinieri", ho notato che non è proprio una malafede la loro. Semplicemente sono cresciuti e hanno vissuto sempre facendo le cose in un dato modo, e risolvendo i problemi con determinate soluzioni. Che non riguardano il top.

Probabilmente non si pongono neanche l'idea di iniziare un lavoro in modo "perfetto" ("alla Tonio" per intenderci...). Bilici di sabbia? migliaia di euro? settimane di lavoro? Nella loro mente questo tipo di pianificazione non ha senso, perché hanno un'esperienza di prati "decenti" anche con una partenza normale. Magari con spese annue che in cinque anni ammortizzano il top a regola...

Quindi per loro è meglio prima provare con la situazione che trovano, visto che comunque il costo di fresatura e semina che devono proporre al cliente è relativamente basso (relativamente al totale di imp.irrigazione + sbancamenti + piante + ecc...), poi se qualcosa va storto si può sempre tamponare (soldi per loro), poi se proprio crolla tutto si può pensare ad un intervento drastico. Ma la loro ipotesi di crollo è al 10% delle probabilità, e quando sorgono problemi non pensano mai al top, tirano in ballo sempre qualcos'altro (troppo caldo, troppa acqua, rasaerba inadeguato, congiunzioni astrali...).

Ripeto, questo nella mia esperienza di persone conosciute.
 

lamantino

Aspirante Giardinauta
hai proprio ragione Daniel, tant'è che per esperienza personale, i lavori che si sono resi necessari in corso d'opera e, quindi, al di fuori del prezzo pattuito per il prato e l'impianto, sono stati altrettanto dispendiosi in termini economici del lavoro inizialmente previsto. Penso anche, sempre per esperienza personale, che la maggior parte degli operatori del settore ragioni con la logica del meglio tutto e subito, senza badare troppo al risultato e alla soddisfazione del cliente. Non capisco come certa gente non riesca a capire l'importanza e il valore della soddisfazione del cliente per la reputazione della ditta e quindi le possibilità di lavoro, considerato che spesso in questo settore è più importante il passaparola di altre forme di pubblicità.
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
non tutti però sono competenti e responsabili, alcuni sono improvvisati o peggio ancora vorrebbero abbracciare tutta la botanica a 360°; ma come tutte le categorie ci sono sempre quelli in gamba:fischio:

Ogni riferimento al neretto è puramente casuale :ciglione:

Ringrazio per la lisciatina ma posso assicurare che il "cliente" è una brutta bestia e ci mette del suo, non sempre (per fortuna) ma abbastanza spesso... :D

Vedete qui si discorre amabilmente su cosa è opportuno fare e tra noi ci sono chilometri di fili elettrici, si parte dall'idea che io o qualunque altro utente "esperto" non ha nulla da perdere o guadagnare a dire la verità, per cui tranne pochissimi casi nel passato in linea di massima ti fidi ti fai due conti per decidere cosa il tuo budget può autorizzarti a fare, al massimo cerchi una via di compromesso per spalmare gli interventi in più anni.

Se però io (cito me stesso perché mi hai tirato in ballo ma questo penso che valga per quasi tutti i giardinieri "in gamba" che conosco) vengo a casa tua per un sopralluogo e quindi un preventivo, tu hai un po' di fretta e hai già in mano altri preventivi che si aggirano sui X euro, io parlo parlo e tu ti annoi, ti annoi e magari hai fretta di andare ad un altro impegno che hai, poi finalmente ti porto il preventivo in base alle "mie chiacchiere" che è 5X, tu che cosa farai? mi ringrazi mi saluti e ti attacchi al telefono con quello che ha fatto il prezzo più basso e gli dai il via ai lavori :lol: pensando che io sono un folle che vuole spennarti una marea di soldi per fare cosa? un po' di verde per terra! :D

Gli utenti più "anziani" che ancora frequentano il Forum possono dire di essere entrati per trovare soluzioni ad un problema e di essersi "innamorati" della materia, c'è chi inizialmente ha detto "a me basta risolvere questo, il prato in fondo mi piace com'è" e piano piano ha cominciato a chiedere spiegazioni per fare piccoli accorgimenti e si è ritrovato un hobby tra le mani senza neppure rendersene conto :D

Tutto questo sarebbe stato possibile senza la "rete" fra di noi?

Permettete di dubitarne :D (almeno in un buon 50% dei casi)...

Grazie Forum e lo ripeterò sempre...

è stato meglio lasciarci che non esserci mai incontrati... soprattutto di persona :lol:
 

lamantino

Aspirante Giardinauta
Ringrazio per la lisciatina ma posso assicurare che il "cliente" è una brutta bestia e ci mette del suo, non sempre (per fortuna) ma abbastanza spesso... :D

Vedete qui si discorre amabilmente su cosa è opportuno fare e tra noi ci sono chilometri di fili elettrici, si parte dall'idea che io o qualunque altro utente "esperto" non ha nulla da perdere o guadagnare a dire la verità, per cui tranne pochissimi casi nel passato in linea di massima ti fidi ti fai due conti per decidere cosa il tuo budget può autorizzarti a fare, al massimo cerchi una via di compromesso per spalmare gli interventi in più anni.

Se però io (cito me stesso perché mi hai tirato in ballo ma questo penso che valga per quasi tutti i giardinieri "in gamba" che conosco) vengo a casa tua per un sopralluogo e quindi un preventivo, tu hai un po' di fretta e hai già in mano altri preventivi che si aggirano sui X euro, io parlo parlo e tu ti annoi, ti annoi e magari hai fretta di andare ad un altro impegno che hai, poi finalmente ti porto il preventivo in base alle "mie chiacchiere" che è 5X, tu che cosa farai? mi ringrazi mi saluti e ti attacchi al telefono con quello che ha fatto il prezzo più basso e gli dai il via ai lavori :lol: pensando che io sono un folle che vuole spennarti una marea di soldi per fare cosa? un po' di verde per terra! :D

Gli utenti più "anziani" che ancora frequentano il Forum possono dire di essere entrati per trovare soluzioni ad un problema e di essersi "innamorati" della materia, c'è chi inizialmente ha detto "a me basta risolvere questo, il prato in fondo mi piace com'è" e piano piano ha cominciato a chiedere spiegazioni per fare piccoli accorgimenti e si è ritrovato un hobby tra le mani senza neppure rendersene conto :D

Tutto questo sarebbe stato possibile senza la "rete" fra di noi?

Permettete di dubitarne :D (almeno in un buon 50% dei casi)...

Grazie Forum e lo ripeterò sempre...

è stato meglio lasciarci che non esserci mai incontrati... soprattutto di persona :lol:

capisco il tuo punto di vista Green, non posso parlare per gli altri "clienti" ma ti posso portare la mia esperienza personale:
quando ho deciso di fare il prato nel mio giardino ho chiesto almeno 5 preventivi ad altrattante ditte diverse. Alla fine ero indeciso tra due sole ditte, la prima mi allettava per il dettaglio del preventivo ma non per il costo, la seconda addirittura non mi avevapresentato un preventivo scitto ma solo verbale e limitato al "un tot a metro quadro"; alla fine sai cosa ha fatto pendere l'ago della bilancia per una piuttosto che per l'altra? il fatto che la prescelta mi era stata consigliata da un collega e quindi il famoso passaparola di cui parlavo. Purtroppo per me ogni epserienza è soggettiva, e chi agli occhi di una pesrsona può apparire competente ed onesto, a seconda del contesto in cui opera, ad un altro si può rivelare come venditore di fumo e addirittura truffatore (vuoi anche solo perchè in quel momento si trova in difficoltà finanziarie e ha bisogno di recuperare proprio con te). Cmq ti posso assicurare che il mio passaparola non avrà delle ricadute positive sull'attività svolta dalla ditta che ha realizzato il mio prato. quindi alla fine della fiera, la serietà paga e la disonestà no.
Questo è il mio punto di vista
 

Olmo60

Guru Master Florello
ah caro forum, se ti avessi incontrato prima...a quest'ora avrei un bel prato di macroterme, con un top fatto a regola e con tanta bella sabbia silicea!
ma mi chiedo, come è possibile che i "giardinieri" della zona non consiglino questa tipologia di prato se, come mi pare di capire, sia molto più adatta al clima e alle alte temperature di questa regione? possibile che siano così sprovveduti?
possibile che sia dovuto al fatto che i vivai della zona producono soprattutto prati di microterme?
e il top, perchè nessuno dei giardinieri da me consultati prima della posa del prato mi ha parlato di un top fatto a regola d'arte con sabbia silicea? in merito, la risposta più utilizzata è stata:" se la terra è buona non c'è bisogno di aggiungere niente"; non è che c'è una relazione con il fatto che quando si chiede un preventivo, normalmente, si parla soltanto di tanto a metro quadro, ma non si parla di tutti gli accorgimenti necessari per avere un top a regola?
Cosa ne pensate?
ciao lamantino: la stessa identica cosa che hanno detto a me!:burningma addirittura uno è arrivato a dirmi: se vengono bene le patate, in questo terreno, vai tranquilla, vuol dire che è "ricco"..:confuso: ricco di che, dico io??? di lombirchi???:lol::lol: boh! nonostante tutto riesco a stargli dietro, ma con un impegno decuplicato rispetto a quello che impiegherei se avessi fatto un top alla "Tonio", per intenderci...e sempre con il rischio anno dopo anno che -crolli tutto-!! secondo me certe cose basilari le sanno, ma hanno fretta di riscuotere: meno tempo impiegano per fare un prato più ne possono fare, avranno fatto un calcolo "costi/benefici oppure come diceva qualcuno prima, contano sul fatto che al primo problema verranno chiamati di nuovo....Quello che di buono ho fatto lo devo a questo forum e a chi interviene in aiuto: non mi stancherò mai di ringraziare tutti:):Saluto:
 

massimiliano1975

Maestro Giardinauta
Io ormai viste le esperienze personali di vita e lavorative, tra belle esperienze e scottature che lasciano il segno, sono arrivato alla conclusione che spesso è meglio farsi tutto da se. Quoto a pieno green quando afferma che grazie alla rete (i forum fatti bene e ben riusciti aiutano moltissimo) molti di noi hanno realizzato un piccolo o grande praticello e ne stanno raccogliendo i frutti e coltivando un hobby che comunque riesce a portare belle soddisfazioni. Diffido a pensare che tutti gli interrogativi fatti in questi miei giorni qui dentro li avessi fatti ai vari giardinieri sparsi nella mia zona. Non oso immaginare le condizioni del prato, perché di corbellerie ne ho sentite veramente tante.
Questa purtroppo è una situazione di cultura generale un po in tutta Italia sia nelle varie professioni artigianali in questo caso giardinieri sia dalla parte della clientela. Il cliente è vero che si affida al professionista ma è anche vero che, e riquoto green, si cerca sempre di spendere il meno possibile con la presunzione di ottenere il massimo risultato e questo non è corretto. E' giusto a mio avviso trovare un compromesso, capire che in alcuni casi non sempre spendere di più è sinonimo di fregatura, non sempre se un preventivo che si ha davanti è più caro di altri si debba pensare che ci stanno ciulando ma significa che forse hai davanti una presona in gamba e competente che realizzare un qualcosa di buono che ti dura nel tempo.

Una cosa però è certa, se entro in un garden center dove si decanta la realizzazione di manti erbosi, io mi aspetto di avere davanti persone qualificate e mi affido a loro. Purtroppo questo spesso almeno nella mia zona non succede e grazie al forum (fatto di esperienze e persone che realmente tendono ad aiutare il prossimo e sopratutto "no profit") io come tutti, stiamo realizzando un qualcosa che ci appartiene creato da noi o preso per i capelli se il prato è stato fatto dal giardiniere pazzo:fifone2:

Questo il mio pensiero. Buona giornata.
 

EmanueleC

Aspirante Giardinauta
Nella mia seppur breve esperienza posso solo dire che i giardinieri incontrati fino adesso non mi hanno lasciato per niente un ricordo positivo, a parole tutti bravi, ma poi risultati inaffidabili.
Partendo dal principio che ognuno pensa di lavorare meglio degli altri, mi sono ritrovato in questa situazione.

Ho chiamato A per posare le siepi e per realizzare il prato in rotoli. Hanno fatto la siepe di Leylandii ed hanno lasciato alcuni buchi nella terra, cosa costava (in termini di tempo) coprire quei buchi livellando il terreno sotto le siepi?
Trattandosi di Novembre ovviamente per il prato abbiamo aspettato temperature più miti .... ma già in quell'occasione ci avevano detto che la terra era "buona" ovviamente senza spiegare cosa intendevano per buona .... :confuso:

Li ho richiamati per interrare i due olivi e non sono mai venuti, allora ho chiamato un mio amico B, che sono venuto a sapere che faceva il giardiniere, per fare interrare questi due olivi e nel contempo ho chiesto un preventivo per la preparazione del terreno e la posa dei rotoli.
Ebbene il preventivo l'ha fatto al momento ed era allineato all'altro ... però poi anche questo non è più venuto ad interrare gli ulivi.

E ci ho pensato io!

A Febbraio/Marzo quando è stato ora di realizzare il prato il giardiniere A ci ha "aggiornato" il preventivo (e stranamente era più alto della prima volta :eek:) ed aveva separato i costi dei rotoli della manodopera e dell'impianto di irrigazione
Li ho chiamati subito per fare l'impianto di irrigazione spiegando e facendo vedere che c'era un sistema di raccolta acque piovane con elettropompa ed una elettrovalvola che commutava automaticamente sull'acquedotto quando la riserva idrica era esaurita, bypassando quindi il serbatoio.
(E già li hanno fatto un errore di dimensionamento del quale mi sono accorto questa estate!!! :burningma
Dovevano venire a sistemare ..... ma non li ho più visti e non rispondono ..... :burningma)
Comunque li abbiamo scelti anche per realizzare il prato ma, dato che il prezzo dei rotoli proposto da loro era discretamente alto ed avendo parecchi produttori di prato in rotolo in provincia, abbiamo deciso, dopo parecchie ricerche, di acquistare a parte i rotoli (ed abbiamo risparmiato parecchio). Ovviamente visto che non li abbiamo presi da loro appena li hanno visti ci hanno tenuto a dire che erano di 2a/3a scelta!
Comunque hanno preparato il terreno (solo il tempo mi dirà se hanno fatto un top a regola anche se sono un pò scettico) ed hanno posato i rotoli.

A settembre ho chiamato un terzo giardiniere C per venire a potare i Leylandii, visto che i primi non rispondono (per il discorso dell'irrigazione), è venuto a vedere, ci ha spiegato, si è complimentato per il prato e siamo rimasti d'accordo per fare il lavoro a metà ottobre .... ebbene anche questo dopo varie chiamate non ha risposto e adesso ha scritto un sms che può venire solo dopo metà novembre ..... :eek:

Quindi per il momento ho trovato solo grande inaffidabilità, zero spiegazioni per quanto riguarda come irrigare, tipo di fertilizzante usato come tagliare ecc. e speriamo bene per il top :confused:
Di questi tre non ne parlerò sicuramente bene!

Invece in questo forum ho trovato tutto il contrario e per questo vi ringrazio, perchè ho trovato dei seri professionisti.

E comunque Green, non è vero che se si fa un preventivo più alto il più delle volte si perde il lavoro, basta spiegare in modo esauriente, offrire un servizio ed un supporto pre e post, lavorare bene e non abbandonare il cliente al primo problema :)
 
M

maximum

Guest
E comunque Green, non è vero che se si fa un preventivo più alto il più delle volte si perde il lavoro, basta spiegare in modo esauriente, offrire un servizio ed un supporto pre e post, lavorare bene e non abbandonare il cliente al primo problema :)

Si potrebbe sempre dare al cliente 2 preventivi... uno di base..... e l'altro con le migliorie del top spiegandogli bene le differenze... credo che in questo modo un cliente non può che essere soddisfatto....
a me quando mi hanno posato i rotoli, non mi hanno spiegato nulla di tutto ciò....eppure di tempo ne ha avuto.... non voglio dire che tutti i professionisti sono uguali certo... come in ogni ambito lavorativo...
però il mio "giardiniere" può stare tranquillo che non metterà più il piede nel mio giardino
 

daniel77

Aspirante Giardinauta
Mi sembra che con gli ultimi interventi si sia decisamente virato verso quello che temevo, la colpevolizzazione della categoria giardinieri. Io rimango dell’idea che sia sbagliato generalizzare, sicuramente di giardinieri ottimi ce ne sono tanti, e pagano il dazio di avere dei colleghi, magari pochi, che abbassano la media.

Inoltre vorrei tornare per un attimo a quello che avevo detto nel post precedente, a proposito appunto del comportamento delle aziende “verdicole”. Lo faccio con un paragone secondo me calzante.

Diciamo che io vedo il giardiniere come un medico (con le opportune proporzioni ovviamente). L’ideale sarebbe essere sempre medici di sé stessi, ma purtroppo a volte ci accadono cose che non sappiamo valutare perché vanno oltre la nostra preparazione. Tutti abbiamo fatto manutenzione all’erba spontanea, ma quando decidiamo di costruire un giardino con prato all’inglese non abbiamo le competenze necessarie e ci rivolgiamo al giardiniere.

Allo stesso modo, quando decidiamo di fare uno sport nuovo, ci rivolgiamo al dottore per il pezzo di carta: c’è il normale medico che ci consiglia di fare una serie di esami e controlli che ci costano tempo e soldi, per essere sicuri di praticare questo sport senza paura di problemi.
C’è poi il medico che ci fa l’occhiolino e ci firma il pezzo di carta sussurrando “hai trent’anni, sei una roccia, non ti faccio fare esami”… e magari noi siamo anche più contenti. Ovviamente quest’ultimo non è che sia un cattivo medico, magari è bravissimo ma opera in questo modo solo perché gli sembra eccessivo farci spendere soldi e tempo per fare una corsetta.

Secondo me il problema è che, anche questo medico, se volesse essere autorevole nel suo campo, dovrebbe comunque dire: “sarebbe meglio che tu facessi questi esami e questi controlli, perché anche se apparentemente sembri una roccia e statisticamente a trent’anni puoi stare tranquillo, comunque non si sa mai cosa possa succedere… se accertiamo che hai i valori a posto, stiamo più tranquilli entrambi… se però per te costa troppo e non hai tempo, allora puoi decidere di non fare niente e io ti firmo la carta, a tuo rischio e pericolo… decidi tu, la vita è tua”. In questo modo, se io scelgo la via più facile, se poi faccio un infarto non posso dire “è colpa del medico”. E’ colpa mia.

Tornando in topic, il mio giardiniere ideale avrebbe dovuto parlare così:
“Daniel, un prato funziona in base a A, B, C (segue spiegazione dettagliata della funzione del top, della gestione tagli/irrigazioni/concimazioni/diserbi con relativi costi e tempi ecc…). Daniel, fare al meglio tutti e tre gli aspetti ti costerebbe X e ti metterebbe al riparo da eventuali problemi futuri. Fare al meglio solo due dei tre aspetti, o solo uno, vuol dire risparmiare molto adesso e magari spendere tanto dopo. Fare male tutti e tre vuol dire spendere pochissimo ma rischiare di buttare alle ortiche tutto. Daniel, decidi tu cosa vuoi fare, io faccio quello che decidi tu”.

Invece il giardiniere che ho contattato non ha mai parlato degli aspetti diciamo “negativi” (negativi per me) di gestire un prato di 600 mq con terreno in pendenza e prevalentemente argilloso.
Non per questo lo reputo in malafede, probabilmente è come quel medico che preferisce scegliere per noi la via più facile.
 

EmanueleC

Aspirante Giardinauta
Mi dispiace ma io lo vedo come quello che vuole solo prendere il lavoro ....


Sent from my iPhone using Tapatalk
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Nella mia seppur breve esperienza posso solo dire che i giardinieri incontrati fino adesso non mi hanno lasciato per niente un ricordo positivo, a parole tutti bravi, ma poi risultati inaffidabili.
Partendo dal principio che ognuno pensa di lavorare meglio degli altri, mi sono ritrovato in questa situazione.

Ho chiamato A per posare le siepi e per realizzare il prato in rotoli...

Allora sei tu! :lol: :lol: :lol:

E comunque Green, non è vero che se si fa un preventivo più alto il più delle volte si perde il lavoro, basta spiegare in modo esauriente, offrire un servizio ed un supporto pre e post, lavorare bene e non abbandonare il cliente al primo problema :)

Infatti ho anche scritto che per fortuna non è sempre così, devi aggiungere però che a volte si è sommersi letteralmente di richieste e per cercare di coprire tutto qualcosa va storto certo è meglio avvertire il cliente di persona ma è anche vero che il "cliente" potrebbe muoversi per tempo e non farmi (parlo per esperienza personale) passare cinque o sei mesi senza fare nulla o quasi e poi "scatenarsi con il classico voglio tutto e subito... :D

Si potrebbe sempre dare al cliente 2 preventivi... uno di base..... e l'altro con le migliorie del top spiegandogli bene le differenze... credo che in questo modo un cliente non può che essere soddisfatto....

In parte è anche educazione quello che chiedi tu per cui nulla di trascendente ma ti posso raccontare un aneddoto?

Tanto sono io che scrivo :D

Tempo fa un amico-collega mi chiese di fare insieme un preventivo per il rifacimento di un prato che aveva pesanti problemi di ristagno, ci mettemmo all'opera, sopralluogo misure e poi una sera ci vedemmo a casa e cominciammo a fare i conti (premetto che logisticamente era molto scomodo lavorare) venne fuori un preventivo diciamo 13X, me lo guardo e gli dico "gli vogliamo fare anche un preventivo pur sempre valido ma meno dispendioso?" e procediamo anche in quel senso tanto i numeri erano tutti sviluppati e viene fuori un preventivo per 7X a quel punto con malizia gli dico "vogliamo fargli anche un preventivo per lo stretto necessario?" :D e via tanto che ci voleva? e viene fuori un preventivo per 3X.

Vuoi sapere come è andata a finire?

Il proprietario ha preso un po' di semi e li ha sparsi senza neppure coprirli sul prato esistente affermando dopo qualche settimana che "visto non c'era bisogno di spendere tutti quei soldi!" :lol:

E "noi" che cosa eravamo stati a fare a parlare con lui per tutto quel tempo? :rolleyes:

Per fortuna, ripeto, non tutti sono così...

Mi sembra che con gli ultimi interventi si sia decisamente virato verso quello che temevo, la colpevolizzazione della categoria giardinieri....

Parlo da parte in causa (in qualità di giardiniere) le proporzioni sono invertite pochi che sanno e molti che non sanno o se ne fregano o se li trascini ad un corso di aggiornamento li vedi giocare con il telefonino tutto il tempo.

Ho un animo curioso e me lo porto dietro da quando sono piccolo per fare una cosa sapere senza sapere come "funziona" non ha senso e posso assicurarvi che la mia conoscenza non è enciclopedica conosco bene quello che maneggio tutti i giorni ma non mi faccio sfuggire nulla che possa "arricchire" il mio bagaglio culturale sulla materia che mi da il pane, ho un animo altruista e cerco di divulagre la notizia di un nuovo prodotto o di un nuovo corso a quante più persone possibili ma quando senti spessissimo "tu ci vai?" ..."allora poi mi dici!" ma che lavoro fai?

Si è fermi agli anni sessanta sul prato in Italia (per molti ancora soprattutto i "piccoli") e la clientela non vuole saperne di migliorare la situazione e se la selezione non parte dal cliente vuoi che parta dall'artigiano! :lol:

Mi dispiace ma io lo vedo come quello che vuole solo prendere il lavoro ....

Questo non sempre ripeto spessissimo è semplicemente non sapere
 

EmanueleC

Aspirante Giardinauta
Allora sei tu! :lol: :lol: :lol:

Ricordati che devi venire a sistemarmi l'irrigazione .... già che ci sei ci sono da potare i Leylandii :D

Infatti ho anche scritto che per fortuna non è sempre così, devi aggiungere però che a volte si è sommersi letteralmente di richieste e per cercare di coprire tutto qualcosa va storto certo è meglio avvertire il cliente di persona ma è anche vero che il "cliente" potrebbe muoversi per tempo e non farmi (parlo per esperienza personale) passare cinque o sei mesi senza fare nulla o quasi e poi "scatenarsi con il classico voglio tutto e subito... :D

Sono sfortunato io, tre volte su tre ho rispettato al 100% le loro tempistiche .... ma non è servito a nulla.


Questo non sempre ripeto spessissimo è semplicemente non sapere

Io su questo punto purtroppo non sono d'accordo, ho una certa esperienza nel settore idraulico e mi sembra di capire che i giardinieri non si discostano di molto.
Molti sanno, ma di questi tempi per non perdere lavori, si prospetta al cliente sempre la via più economica.

Sono alquanto sicuro che, se dovessi avere dei problemi al prato (sgrat sgrat al cubo), il giardiniere direbbe che il problema è dei rotoli che erano di 2a/3a scelta e non del top fatto da ****

Mi ritengo comunque fortunato ad aver trovato questo forum di persone estremamente competenti :hands13: :hands13: :hands13:
 

daniel77

Aspirante Giardinauta
Si è fermi agli anni sessanta sul prato in Italia (per molti ancora soprattutto i "piccoli")

d'accordo al 100%, soprattutto nei paesini di campagna dimenticati dal signore...

e la clientela non vuole saperne di migliorare la situazione e se la selezione non parte dal cliente vuoi che parta dall'artigiano! :lol:

non sono d'accordo: se io cliente non so NIENTE di prati, come faccio a chiedere il top a regola??? se non mi viene proposto dal fornitore io non so neanche cosa sia il top.
Oltre a ciò, il fornitore ha tutte le motivazioni per proporre il lavoro a regola d'arte, perché in primis prende molti più soldi subito, e perché poi il cliente soddisfatto del lavoro tornerà da lui per altre cose, quali piante, lavori ecc..
Se invece tu fornitore (generico, non tu Green thumb...:D) mi proponi il lavoro fatto male, e poi io ne vedo i pessimi risultati, è altamente improbabile che torni da te... sicuramente vado da un altro.

Ripeto: IMHO non è colpa di quei quattro giardinieri in malafede (le mele marce ci sono dappertutto...), è colpa (inconsapevole) di quel 70% di giardinieri (percentuale a casaccio) che vive tranquillo facendo quello che ha sempre fatto, perché "così va fatto" e buonanotte al secchio.
Io non li colpevolizzo, solo sarebbe auspicabile che almeno dessero più informazioni ai clienti, in modo che poi la scelta sia una scelta consapevole.
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
...
Io non li colpevolizzo, solo sarebbe auspicabile che almeno dessero più informazioni ai clienti, in modo che poi la scelta sia una scelta consapevole.

Per dare più informazioni bisogna conoscerle e non credere il "si è sempre fatto così" non è prerogativa dei piccoli centri, li vedo agli incontri annuali, gli interessati sono ai primi posti gli altri in attesa che inizi il buffet e per giunta spesso neppure in silenzio!

Più o meno diciamo le stese cose io sono più pessimista! :D (o, come dice non ricordo più chi, sempre ammesso che lo abbia mai saputo :D, un ottimista ben informato...) :lol:
 
M

maximum

Guest
Come in ogni lavoro c'è chi é capace e chi no....
chi si improvvisa e chi lo è....
Sai quanti ne conosco che fanno una formula in excel e dicono di essere programmatori?
O quelli che lanciano un antivirus e si dichiarano tecnici?

Ci sono anche quelli che spargono i semi e si dichiarano giardinieri....

Ma come per tutto non bisogna generalizzare....


@Green.... bello l'aneddotto.... hahaha
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Come in ogni lavoro c'è chi é capace e chi no....
chi si improvvisa e chi lo è....
Sai quanti ne conosco che fanno una formula in excel e dicono di essere programmatori?

sicché :squint:, sicché :confuso:, sicché :storto:, sicché :cry:... non sono un programmatore!!! Ma se conosco anche la formula del if e not :eek:k07:

O quelli che lanciano un antivirus e si dichiarano tecnici?

Neppure questo!!! Però se so installare Uindov si vero? :eek:

Ci sono anche quelli che spargono i semi e si dichiarano giardinieri....

Ma come per tutto non bisogna generalizzare....

Giusto anche questo...

@Green.... bello l'aneddotto.... hahaha

:lol:
 
Alto