nonnapiccola
Maestro Giardinauta
Solo una domanda. È vero che le agavi muoiono dopo aver fiorito?
Grazie.
Grazie.
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Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.
Agave
- Creatore Discussione nonnapiccola
- Data di inizio
nonnapiccola
Maestro Giardinauta
Grazie
Ciao. Tutte le specie di agave muoiono finita la fioritura, per fiorire ci impiegano 20/40 anni, dipende dalla specie e dalle condizioni ambientali. Quasi tutte le specie sono molto pollonanti, tranne alcune come l'Agave victoriae reginae. I semi germinano con facilità, e molto frequentemente la pianta produce centinaia di piantine sull'infiorescenza, proprio come fanno le Phalaenopsis ma più in grande. Una volta abbastanza grandi cadono e mettono radici.
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Stefano De C.
Florello Senior
Si chiamano piante monocarpiche infatti, fioriscono dopo 30-40 anni, ma nel mentre fanno tanti polloni e quindi tante nuove piantine, l'Agave americana infatti ha colonizzato nei secoli recenti l'area mediterranea con questo sistema, sfuggendo alla coltivazione
nonnapiccola
Maestro Giardinauta
Grazie a tutti.
Un'ultima domanda: possono vivere all'aperto? E se sì, in quali condizioni?
Grazie di nuovo.
Un'ultima domanda: possono vivere all'aperto? E se sì, in quali condizioni?
Grazie di nuovo.
Da te potrebbero vivere bene all'aperto tutte le specie di Agave.
Hanno un largo range climatico nel quale possono vivere, l'importante è che non geli acqua in mezzo alle foglie. Se l'inverno è secco possono sopportare anche - 20 gradi (alcune anche di più), come fanno in molte negli ambienti d'origine. Preferiscono il pieno sole ma tollerano anche la mezz'ombra e l'ombra, assumono però una forma meno compatta. Molte specie non sono molto seggette a marciumi (come l'americana), ne ho viste alcune nell'aiuola di un ristorante in un querceto a 700 m slm, li la terra non asciuga per tutto l'inverno, eppure loro erano lì belle e contente in mezzo al muschio.
Se la terra del tuo giardino è argillosa meglio mischiarci della ghiaia prima di piantarne di più esotiche (cioè altre specie oltre all'americana e all'americana variegata).
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Stefano-34666
Guru Master Florello
Ciao,
io ne ho alcune piantate in giardino (una ormai supera i 50 cm di fusto ed i 2 metri di diametro comprese le foglie).
Alle piante che non hanno un riparo faccio un tettuccio con una plastica.
A quelle che invece sono riparate (ne ho ad esempio 6 sotto allo spiovente del tetto del garage) non faccio proprio nulla.
Un'altra piccola accortezza è quella di piantarle inclinate (con l'apice non verticale). Questo aiuta a far defluire l'acqua dal centro della rosetta e previene di molto i marciumi.
Ste
io ne ho alcune piantate in giardino (una ormai supera i 50 cm di fusto ed i 2 metri di diametro comprese le foglie).
Alle piante che non hanno un riparo faccio un tettuccio con una plastica.
A quelle che invece sono riparate (ne ho ad esempio 6 sotto allo spiovente del tetto del garage) non faccio proprio nulla.
Un'altra piccola accortezza è quella di piantarle inclinate (con l'apice non verticale). Questo aiuta a far defluire l'acqua dal centro della rosetta e previene di molto i marciumi.
Ste
nonnapiccola
Maestro Giardinauta
Grazie per queste informazioni. Un amico mi ha regalato una ottantina di polloni di varie misure (da 5 a 30 cm di altezza) e tutti con radici, per un mercatino di beneficenza. Io li ho interrati tutti in vasi e fino ad oggi, dopo due settimane almeno, nessun pollone si è seccato o è marcito, ma non so quanto tempo impieghino ad attecchire.
Al mercatino di beneficenza porterò solo i più grossi e terrò da parte tutti gli altri per i prossimi anni. Molti sono sopra un tavolo riparati da un terrazzo. Penso più avanti di ripararli con il TNT, come faccio con altre piante, ma ho scarsissima esperienza di piante grasse, perciò tutti i vostri consigli sono graditissimi.
Stefano-34666
Guru Master Florello
Ciao,
se sono riparati puoi anche non coprirli.
Se i polloni erano già radicati si salveranno tutti. Se non avevano radici le faranno in fretta.
Dalle mia piante faccio, ogni anno, decine di polloni che nascono sotto alle "madri" in posizioni, spesso, irraggiungibili.
Di conseguenza crescono storti e fanno capolino quando possono.
Molti li elimino. Altri li metto in vaso ma ora ho decine di vasi troppo piccoli per le piante che crescono in fretta.
E' vero che è una pianta che, dopo la fioritura, muore. Ma in 40 anni produce almeno 300 figli. Basta solo avere posto dove metterli.
In proporzione è una pianta "disordinata". Dove nasce spontanea si trova spesso un gran pasticcio dovuto a piante morte, altre secche, altre in piena fioritura, molti polloni etc.
In più, con quelle spinacce, non è così facile avvicinarsi e metter ordine (togliendo almeno il secco).
Va bene per le ripe soleggiate dopo può far tutto da sola senza dar fastidio a nessuno.
Ste
Stefano De C.
Florello Senior
Sono piante molto resistenti infatti
