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Acquisto nuovo rasaerba trattorino

wlfradish

Aspirante Giardinauta
Per il mio prato di circa 700 mq vorrei cambiare il rasaerba attuale che ha una larghezza di taglio di 50 cm ed una grandezza del sacco di 70 litri (scarico il cesto anche 5 volte ed impiego troppo tempo è una faticaccia) in luogo di questo che posto nella foto. L'unico dubbio che ho riguarda la trazione e la potenza netta del motore che non è molto più alta del mio vecchio tagliaerba che però pesa 110 kg in meno. A voi come sembra? Può essere un problema per chi lo utilizza il fatto che abbia cinque marce e che quindi bisogna cambiarle spesso? È un buon prodotto? Vado abbastanza di fretta perché è ultimo prezzo nel negozio e nel caso in cui fosse da adatto a me non vorrei che lo comprasse qualcun altro image.jpg
 
K

Kakugo

Guest
In tutta onestà, a meno di problemi fisici, comprare un trattorino per 700 metri quadrati non è una scelta economicamente conveniente, specie se l'unico problema che hai al momento è lo svuotamento del cesto.
Il Castelgarden da te adocchiato costa 2900€ (almeno dalle mie parti): per un trattorino è senz'altro un buon prezzo, ma spendere quella cifra per 700 metri, scusami le parole, non è affatto una "furbata".
Se hai problemi fisici con meno te la cavi acquistando un trattorino tipo rider, che è molto più adatto ad un prato di quell'estensione e a parità di qualità costa meno.
Se non vuoi raccogliere l'erba, con molto meno compri una bella macchina dedicata al mulching e una volta l'anno noleggi un arieggiatore a scoppio con quei 35-40€.
Se è solo un problema di svuotamento sacco, con pochi euro compri due sacchi di polipropilene rinforzati da 180 litri, scarichi l'erba lì dentro mentre lavori e poi fai un viaggio solo in discarica.
 

wlfradish

Aspirante Giardinauta
Costa 1950 euro il trattorino, a te come sembra? Io col mio tagliaerba impiego 2 ore per tagliarlo è scarico 5 volte a volte anche di più. Poi devo portare la carriola vicino a dove ho fermato il tagliaerba e ci impiego altro tempo e scaricare sti Sacchi pesantissimi ed alzarli accanto alla carriola non è il massimo
 
K

Kakugo

Guest
Il prezzo sul quel trattorino in particolare è molto buono.
Visto che mi sembra di avere capito che vuoi a tutti i costi il trattorino, io resto ancora della mio opinione: per le tue esigenze è molto meglio il rider.
Per stare in casa Castelgarden, dai un'occhiata allo XF140HD. Da noi lo vendono a 2000€ tondi, quello che paghi il tuo "bestione".
Stesso identico motore, trasmissione idrostatica (niente leva del cambio), ha la funzione mulching se vuoi provarla... ed è molto più adatto alle dimensioni del tuo giardino.
La stessa macchina (cambiano solo parte della componentistica e non ha il kit mulching di serie) è venduta anche a marchio Alpina come AT3 72HCB. Costa meno: penso ce la si cavi con 1800€, forse anche meno.
Poi ci sono tante altre marche: il top nei rider sono gli Honda, ma i costi in mancanza di promozioni iniziano a divenire veramente importanti.
 

wlfradish

Aspirante Giardinauta
Può rappresentare un impedimento il fatto che abbia le marce o no? Sarebbe scomodo da guidare e stare sempre a cambiare?
 
K

Kakugo

Guest
Può rappresentare un impedimento il fatto che abbia le marce o no? Sarebbe scomodo da guidare e stare sempre a cambiare?

Guarda, l'ultimo trattorino a marce che ho usato regolarmente era un Murray.
Bellissima macchina, e il cambio manuale non era un problema... però dovevo tagliare delle estensioni di prato veramente notevoli, quindi si stava quasi sempre nella stessa marcia.
Dopo di quello ho usato per anni un Iseki idrostatico sulle stesse superfici... un'altra musica. Da allora sono diventato un fermo credente nell'idrostatico sui trattorini, specie sulle superfici più piccole (c'era una parte nell'azienda agricola parecchio ostica col Murray perché era una sorta di "scatola" in mezzo ad alberi da frutto con querce nel mezzo).
Per me non esiste proprio confronto.
 

wlfradish

Aspirante Giardinauta
Nel mio caso uno è un campo di calcetto lungo 30 e largo 15 e un altro è sempre un rettangolo, quindi zero ostacoli. Ad ogni buon conto, visto che devo spendere tanti soldi voglio andare in fondo alla questione, dimmi perché l'idrostatico è migliore e consigliami qualche modello che costi sempre intorno ai 2000 euro. ma secondo te viste le mie superfici dovrei sempre stare a cambiar marcia?
 
K

Kakugo

Guest
Perché l'idrostatico è migliore?
Considera questo: sull'Iseki di cui ti ho parlato prima non avevo altro che tre pedali: freno, moto avanti e moto indietro. Tagliavo alla velocità che volevo senza dovermi preoccupare di tenere il regime di rotazione costante ed adeguato all'erba. Si arrangiava a tutto la macchina. Manovre? Una stupidata nonostante fosse un bel "bestione" (diesel da 20 cavalli). Ci ho preso tanta confidenza che una volta ci sono pure finito in una scarpata. :lol:
Certo, il Murray in quarta correva molto di più, ma la qualità di taglio dell'idrostatico è tutta un'altra cosa.

Per i modelli do un'occhiata a qualche catalogo che ho qui dopo cena e ti faccio sapere: intanto dai un'occhiata ai due GGP (Castelgarden ed Alpina) che ti ho menzionato.
 

wlfradish

Aspirante Giardinauta
Aspetta tu rispondi alle mie domande. il problema è che quel trattorino costa così poco perché ultimo pezzo in negozio ed ho una certa fretta. La mia superficie è senza alberi un campo di calcetto ed un altro rettangolo. Perché se prendo quello a marce che succede, cosa cambia in concreto?
 

wlfradish

Aspirante Giardinauta
Che vuol dire Tagliavo alla velocità che volevo senza dovermi preoccupare di tenere il regime di rotazione costante ed adeguato all'erba?
 

Umbro

Aspirante Giardinauta
Kakugo, che è un esperto credo senza eguali in questo forum, ti ha già detto tutto. Io posso dirti che il mio vicino di casa, che mi ha prestato la batteria del suo trattorino da provare sul mio prima dell'acquisto, esattamente 15 giorni fa ha acquistato un Castelgarden XDC 140, che mi pare di aver capito sia il modello su cui ti eri orientato. Lui ha un terreno di 1500 metri quadri con molti ostacoli e muretti e deve rifinire con la tosaprato, ma questo lo avrebbe fatto anche nel caso in cui avesse avuto l'idrostatico. Anche lui era inizialmente orientato su un rider HF140 HD idrostatico, però ha optato per l'XDC 140 per una serie di ragioni e cioè per la presenza della doppia lama, che consente una larghezza di taglio di 85 cm e che a detta del venditore gli avrebbe permesso anche una migliore qualità nella aspirazione dell'erba, per il fatto di avere il kit traino compreso nel prezzo che gli consente di attaccarci il rimorchio del suo vecchio trattorino, per l'innesto delle lame di tipo elettromagnetico e non meccanico con la leva manuale, per il sacco di raccolta più grande da 240 litri contro i 170 dell'altro e per la presenza di ruote più grandi che dovrebbero garantire una maggiore fluidità nella sterzata. Io l'ho provato e devo dire che è una buona macchina, certo la mole non è indifferente, però è piuttosto agile. Ovviamente il fatto di dover cambiare marcia manualmente non è simpatico, però nel suo caso viaggia sempre in prima marcia o quasi, quindi la scomodità si riduce alle poche manovre che deve fare in retro. L'idrostatico è indubbio che sia più comodo, l'unica cosa è che forse il meccanico è più resistente e quasi impossibile da rompersi, mentre l'idrostatico è pèiù delicato avendo una pompa dedicata al cambio. Ma da questo punto di vista Kakugo potra fugarti ogni dubbio. Per dovere di cronaca, lui lo ha pagato 2000 euro tondi tondi tutto compreso, mentre l'HF140 gli era stato proposto a 2250. In alternativa gli era stato proposto un HF140 non HD a 2000 euro. Certo è che per 700 metri il trattorino, come dice kakugo, è una spesa superflua e un ottimo lavoro può essere fatto con una buona macchina trazionata.
 
Ultima modifica:
K

Kakugo

Guest
Che vuol dire Tagliavo alla velocità che volevo senza dovermi preoccupare di tenere il regime di rotazione costante ed adeguato all'erba?

Trattorini dei tempi che furono: bisognava bilanciare la velocità di avanzamento col non lasciare erba da raccogliere in giro. Da allora di acqua sotto i ponti ne è passata... e certe cose che facevo allora ora le farei... peggio e con maggiore incoscienza. :lol:

Tornando a noi, ho dato un'occhiata a un pò di cataloghi.
Lasciando stare Honda (che manuale o idrostatico ha un prezzo da universo parallelo), ho dato un'occhiata e sugli idrostatici, tolti i succitati GGP, non c'è molto se si vuole avere una certa qualità rispettando il budget dei 2000€.
C'è il Simplicity Coronet ad esempio, ma non avendo concessionari vicini non saprei dire quale è il suo prezzo "reale" (quello di listino è fuori budget). Gli Snapper importati in Italia sono solo a cambio meccanico. Belle macchine entrambe, ma io ti vorrei "pilotare" verso l'idrostatico.
Poi, per carità, ci sono le macchine da centro commerciale, che non si sa da dove vengono e quanto durano.

Poi, ovviamente, ci sono gli usati, e lì si possono fare veramente dei begli affari, visto che ultimamente in giro ci sono tante macchine praticamente nuove a prezzi molto inferiori al nuovo. Ma si tratta di avere pazienza e girare o chiamre un pò di rivenditori di macchine agricole.
 

wlfradish

Aspirante Giardinauta
Essendo il mio spazio un rettangolo come un campo di calcetto regolamentare circa 32 metri per 16 e facendolo io preferibilmente in lungo sarebbe scomodo a vostro giudizio la questione delle marce o no(rispondetemi su questo ci tengo? E' come una macchina dove posso anche stabilizzarmi con una terza o no? poi scusate ma se ogni volta che devo cambiare marcia devo fermarmi che significa che sto in seconda, mi fermo e metto la terza? Come funziona la progressione (con le auto stai a 30 orari e metti la seconda e così via poi da 90 orari ti regge la quinta a 1800 giri la mia auto)
 
K

Kakugo

Guest
Molti trattorini non idrostatici in vendita al giorno d'oggi montano cambi a disco. Che significa questo per te? Che la frizione la usi per partire. Mentre vai le marce si inseriscono senza premere il pedale. Come altri sistemi oggi in uso nei tosaerba trazionati, si tratta di un cercare di ottenere gli effetti dell'idrostatico montando una trasmissione manuale (che costa molto meno).

Fa conto che la marcia da tenere dipende moltissimo non solo dall'erba e dal terreno che devi fare, ma dalla macchina in sè: al giorno d'oggi non è difficile trovare anche trattorini con cambi a 6 marce, 5 avanti più retro. Un pò è per dare alla gente la possibilità di scegliere la velocità più adeguata al lavoro che deve fare ed un pò, a mio parere, perché si sfrutta bassamente l'idea che se è tante marce è automaticamente migliore perché più "sportivo"...

Usare un trattorino rasaerba non è come andare in auto: praticamente l'accelerazione ti serve solo quell'istante per arrivare alla velocità di lavoro, poi a quella velocità devi starci sempre, costante. Come detto questa velocità dipende molto da terreno, tipo d'erba etc. A correre troppo si rischia di tagliare male e raccogliere peggio. Coll'idrostatico ti togli tutti i pensieri: niente marcia da selezionare ed il motore gira sempre a regime ottimale.

Su quel fazzoletto di prato che devi tagliare, onestamente, l'unico trattorino che userei è un rider idrostatico, vuoi perché sei sempre a girare, vuoi perché per le dimensioni un trattorino full-size non è propriamente indicato.
 

wlfradish

Aspirante Giardinauta
poi scusate ma se ogni volta che devo cambiare marcia devo fermarmi che significa che sto in seconda, mi fermo e metto la terza? Come funziona la progressione (con le auto stai a 30 orari e metti la seconda e così via poi da 90 orari ti regge la quinta a 1800 giri la mia auto)[/QUOTE]
Questo ancora non ho capito ragazzi scusate l'ignoranza trattatemi più terra terra. La mia unica opzione al momento è il 140 XDC e questo modello si deve fermare competa,ente per cambiare marcia? Il cambio è a disco o no (tu me ne hai parlato non sapevo cosa significasse). A me è tutto in piano tirato con il livello e l'erba è un miscuglio Loietto festuca rubra è firmato la taglio Mac ogni 10 gg
 
K

Kakugo

Guest
Per cambiare la marcia non devi fermarti, stai tranquillo... se no che senso avrebbe farli con cambi a 4-5 marce? :ciglione:

Il cambio a disco è una variazione della normale trasmissione meccanica che consente di usare la frizione solo quando si parte e ci si ferma: per il cambio marce non la si usa. Devo dare un'occhiata al foglio dati della macchina in questione per vedere se ne è dotata. Se non la ha, cambi normalmente colla frizione come su una qualunque automobile.
 

Umbro

Aspirante Giardinauta
Kakugo scusami se mi inserisco, ma la questione interessa pure me. Nel succitato Castelgarden XDC140 non idrostatico, se io parto in prima, per andare in seconda, terza, quarta e quinnta non devo fermarmi premendo il pedale del freno/frizione? Perchè ad esempio io nel mio NOMA 12/39, con cambio manuale, per cambiare ho sempre pigiato il pedale fermandomi per poi ripartire con la marcia desiderata. Forse nel mio caso il trattorino essendo molto vecchio obbligava il conducente a fermarsi ogni volta, mentre ad esempio il Castelgarden attuale, pur con cambio manuale, consente di cambiare marcia senza fermarsi? Perchè se mi dici che anche sul mio posso passare da una marcia all'altra senza premere il pedale e quindi senza fermarmi, mi fai scoprire una cosa che ho ignorato per 21 anni, da quando ho acquistato il trattorino, e che sarebbe una svolta incredibile nelle mie sedute di taglio, visto che non ho mai mandato giù il faqtto di dovermi fermare per cambiare!!!!
 
K

Kakugo

Guest
Sul trattorino che avevi ai tempi facevi tutto giusto: il modus operandi di diverse macchine piccole era (ed in alcuni casi ancora è) proprio di fermarsi per cambiare marcia. Tanto per dire spesso il pedale della frizione lavora anche sul freno proprio per evitare di cambiare mentre si è in movimento.

Poi ovviamente ogni macchina è diversa... tanto per dire il Murray che usavo ai tempi (primi anni '90) aveva la possibilità di cambiare mentre si era in movimento. Generalmente parlando prima che arrivassero in massa gli idrostatici le macchine più grosse funzionavano come i veri e propri trattori agricoli, ovvero sia si poteva cambiare anche in movimento. Non che ce ne fosse veramente bisogno (col trattore si parte tranquillamente da fermi in quarta... facendo attenzione!), ma aiutava, e parecchio, in alcune situazioni.

Adesso... diciamo che bisogna vedere che cosa si compra. Diciamo che la tendenza tra i costruttori è di abbinare il freno alla frizione nelle macchine ove è necessario fermarsi per cambiare marcia. Se si può cambiare mentre si è in movimento, vuol dire che è previsto dal costruttore e non si corre il rischio di fare danni.
 

wlfradish

Aspirante Giardinauta
XDC 140 - Raccolta - TRATTORINI

Ecco il link con tutto l'occorrente necessario. Spiegami se puoi ogni cosa in modo più esaustivo e meno tecnico in modo che possa scegliere consapevolmente che tipo di macchina acquistare anche se, dato il prezzo speciale di 1950 euro ed essendo ultimo pezzo (sperando che non lo abbiano già venduto), sono seriamente orientato ad acquistare questo qui. Poi se è troppo gravoso e scomodo utilizzarlo etc non lo prendo. Io devo tagliare un semplice rettangolo ovvero campo di calcetto regolamentare e un altro spazietto di 100 metri. Con le marce non ho capito bene come funziona, io non amo tagliarlo rapidamente se no si strappa. Per non stare sempre a cambiare potrei anche tentare di tagliarlo a cerchio, senza andare avanti e indietro in modo geometrico.Illuminami tu in base alle mie esigenze, in base a ciò che desidero fare e in base a ciò che ti ho detto.
 
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