Acquisto busta semi Pinus SPP.

[Lulu70]

Ciao Sabato,

sono andata in un negozio di una famosa catena di brico e mentre stavo cercando un pò di prodotti di farmacia verde la mia attenzione è caduta di nuovo su una famosa bustina di "Semi di Pino Bonsai" della marca B****n.

L' avevo già vista molte altre volte, ma non l' avevo mai comperata, visto che odio le pubblicità ingannevoli e non trovo giusto frodare persone poco esperte che sono portate a pensare che esistino alberi "normali" ed alberi "nani"...:burningma

Vabbé alla fine l' ho comperata, visto che in questo periodo sono un pò depressa, e fare cose nuove mi aiuta ad essere un pò più spensierata ed a pensare meno cose negative.

La cosa che però non riesco proprio a capire è la dicitura che si trova sul retro....Semi Pinus SPP.....:confuso:..cosa vuol dire? Ho cercato su internet ma nulla...

Sulla confezione c'è scritto che i possono seminare tutto l' anno, ma non sapendo la specie (se nero, bianco, rosso, etc.; nostrano oppure no) io non sò come regolarmi. Qualcuno ha già seminato questi semi? Cosa ne è uscito? Come ha proceduto?

Grazie a chi mi aiuterà a chiarirmi un pò le idee....

 

[il conte verde]

Ciao, ben ritrovata
La dicitura non promette niente di buono, che io sappia si usano i termini “sp” o “spp” quando non è determinata la specie o sono semi misti di più specie diverse.
Per la semina di conifere non posso aiutarti, ho seminato solo due semi di P. pentaphilla che mi erano stati regalati. Seguendo le istruzioni li ho tenuti un mese in frigorifero in sabbia umida, e li ho messi in terra ad aprile, ma non è nato niente. Spero che tu sia più fortunata di me

 

[Greenray]

Ciao e ben ritrovati entrambi!

Purtroppo non ho proprio niente da aggiungere, ma volevo esclusivamente cogliere questa occasione per salutarvi entrambi.

Ciao

 

[francobet]

purtroppo neppure io so nulla sulla semina di pini.
però io ho sempre seguito la natura, nel senso che ho seminato quando il seme cadeva, l'ho messo in una ciotola e l'ho lasciato fuori senza stratificazione ( ci pensa l'inverno in modo naturale).
so solo che seminare ora mi sa decisamente fuori periodo

 

[Lulu70]

Ciao Green, ciao Conte....è sempre un piacere leggervi e grazie dei saluti!!

Grazie a tutti coloro che mi hanno risposto....però speravo in qualche esempio più concreto da chi magari ha avuto la stessa esperienza ed ha provato a fare la stessa semina con gli stessi semi......magari riuscissi a capire di quale specie di pino si tratta!

Da quello che ho capito forse è meglio aspettare la primavera prossima....ma la cosa che mi fà dubitare è che sulla busta è indicata la semina in tutto l' anno.:confuso:

Ho anche comperato dei mini-vasetti di torba...., ma che cmq mi serviranno per altre semine in autunno.k07:

Però penso di fare così....magari appena ho tempo provo a seminarli lo stesso, solo che volevo prima acquistare un fungicida apposito per il marciume del colletto ed un liquido composto da elementi che fanno svillupare la micorrizia ed aiutano a combattere il marciume radicale (tutte cose utili lette sui forum).

Questo ormai credo a Settembre.....cmq se l' esperimento non riesce faccio sempre in tempo a passare in quel brico e ri-comperare una bustina di semi da seminare in primavera con le stesse accortezze dette poco sopra.

Un saluto affettuoso al mio amico Green.

 

[patrizia]

Ho una piccolissima esperienza di semina di conifere, ma non ho mai usato semi comprati, li ho sempre recuperati dagli alberi stessi, in natura.
Di solito thuye, con grande successo, ma anche picea e abies di vario genere, con successo minore.
Quest'anno ho seminato un tipo di cipresso e ora ho tre belle piantine.
La percentuale di geminazione non è alta, su una ventina di semi solo tre, ma i semi comprati possono essere molto più "sicuri" di quelli raccolti sull'albero.
Tutto sommato puoi provare a seminare ora, in fondo non hai molto da perdere, al massimo qualche seme.
Non so quanti ce ne sono in una busta e quanto possa essere costata, ad esempio potresti provare a interrarne metà e il resto tenerlo per un altro tentativo in primavera.
Secondo me puoi anche metterli nella terra senza compare tante cose o fare tanti trattamenti, l'importante è che il terreno sia quello giusto e sia sufficientemente drenato.
E' anche importante scegliere un vaso abbastanza ampio per non dover ricorrere troppo presto, e quindi fuori stagione, ai trapianti.

 

[Greenray]

Ciao.
Premesso che non ho alcuna esperienza in conifere, voglio dire una cosa che credo abbracci non soltanto le caducifoglie.
Il seme col tempo perde la sua umidità e riduce la percentuale di germinazione.
In genere i semi si conservano in sabbia umida, proprio per ridurre questa perdita di umidità per quanto possibile.
Quindi attenzione ad attendere, può esser fatto soltanto se sono conservati nelle condizioni ideali!

La stratificazione (frigorifero) ha per scopo principale quello di non dover attendere la primavera, anticipando l'inverno artificialmente e rimuovendo gli inibitori che non permettono al seme di germinare.
Confesso che non so in quanto tempo quei semi germinerebbero, ma io cercherei di mettere "in passo" o "sincronizzare" le fasi di quei semi (e quelli della futura pianta) con le fasi stagionali.
In pratica, in qualunque periodo dell'anno si semini, il seme germinerà solo dopo aver trascorso un periodo al freddo.
Quindi la natura con le fasi stagionali sincronizza i semi anche se caduti non al momento giusto.
Ovvio che ci sono molte eccezioni, vi son semi che germinanano già dopo alcune settimane dalla semina o anche meno, ma per lo più credo si attengano a questa regola.
Addirittura ho letto di semi a cui un inverno non basta. Per questi la "stratificazione" può servire a non dover attendere addirittura due primavere, ma una soltanto.
Altri semi ancora hanno una scorza dura e la si ammorbidisce con un bagno in acido! Non si tratta di una procedura poi tanto speciale quando si ha a che fare con quel tipo di piante.

Penso quindi che seguire la natura come fa Patrizia, sia perlomeno un programma che segue uno schema coerente, cosa utile anche per chi come me non conosce ancora tutti i risvolti di ciascuna delle innumerevoli variabili coinvolte nella germinazione.

Per le caducifoglie (ma credo in generale) ritengo che i semi vadano benissimo se adagiati su di un paio di cm. di sabbia non troppo fine e poi coperti con 3 o 4 cm. di sabbia mescolata a terra di bosco (foglie decomposte triturate).

Ciao

 

[patrizia]

Ecco, giustissima la considerazione sull'inverno che i semi si aspettano, quelli di conifera anche più degli altri.
Aggiungo una piccola cosa sulla stagionalità di queste piante: potrebbe non essere del tutto sbagliato o fuori stagione la semina ad agosto di certe conifere, infatti alcune di esse vivono in ambienti montani, caratterizzati da estate breve e fresca, di solito in ritardo rispetto alle pianure basse.
Nel loro ambiente naturale quindi, potrebbero non essere stimolate a germinare finché non si raggiugono temperature tipiche dell'estate, quindi più facilmente in luglio o agosto, che in giugno quando la neve arriva ancora ad altezze relativamente basse, mantenendo fresco il terreno.

 

[Lulu70]

Grazie per gli interventi.

Cmq alla fine penso che terrò la busta in frigorifero e seminerò ai primi tepori primaverili.

Avrei sempre voglia di fare tantissime cose, ma purtroppo alla fine manca la materia prima: il tempo!!

Se andrà male vorrà dire che ho buttato 1,60€, poco danno visto in questi tempi con quella somma non ci si compra quasi più nemmeno un caffé al bar!!

Ecco una foto delle doppia busta, a cui ho coperto la marca per non fare pubblicità; praticamente dentro l' involucro esterno di cartone c'è un' altra busta a tenuta stagna.

Da qualche parte della busta ho letto che una volta aperta i semi vanno interrati tutti pena perderne la germinabilità......praticamente non devono essere conservati per fare più semine in tempi diversi!

Ciao

 

[Greenray]

Come ti avevo detto sono conservati in modo da conservare la loro umidità il più possibile.

Io però senza permettermi di insistere seminerei ben prima della primavera, diciamo a fine autunno.

Il ragionamento dell'Euro virgola sei lo condivido, ma non si tratta solo di denaro, quantomeno potresti perdere un intero anno prima di poter seminare nuovamente.
Unendo quindi le due cose, direi di spendere 1,6 € per una nuova busta ogni volta che potrai ragionevolmente seminare.

Ciao