• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

acero giapponese diventato VERDE!

tecla

Aspirante Giardinauta
Salve a tutti e grazie in anticipo a chiunque potrà aiutarmi.
Un paio di mesi fa ho acquistato un piccolo acero giapponese (non ne conosco la varietà precisa).
Non era rosso come certe splendide piante che si vedono in giro, ma piuttosto tendente al marrone...

L'ho interrato al centro del giardinetto (erba) che avevo da poco realizzato e nel corso delle settimane ho dapprima notato che l'attaccatura delle foglie si stava schiarendo dal marrone al rosso (bene, mi sono detto) ma poi le foglie hanno cominciato a diventare verdi!

A parte il colore, non mi sembra malato, anzi...

In calce trovate una serie di foto che descrivono meglio la situazione.

Di seguito scrivo tutto quello che ho fatto (anche x il prato che lo circonda) così forse qualcuno riesce ad individuare il problema.

- impianto dell'acero e semina del prato sono avvenuti lo stesso giorno
- nella buca lasciata libera x l'acero ho mescolato terra originaria del mio prato con un sacchetto di terra x piante acidofile
- per il prato avevo sparso un po' di concime ad alto tasso di azoto (ma rimanendo a circa 40 cm intorno al fusto dell'acero)
- nella zona dell'acero non ho messo alcun concime, tranne un filo (davvero poco) di stallatico (credo si chiami così la cacca di cavallo invecchiata di un paio d'anni)
- ho irrigato abbondantemente per le prime settimane, poi sono passato ad un regime di mantenimento
- sto attento a non irrigare sotto al sole
- l'acero è in posizione solatia, ma abbiamo passato finora un'estate più nuvolosa che altro
- le goccioline d'acqua visibili nelle foto sono la spruzzata di stamattina

Grazie ancora per il vostro aiuto nel capire il perchè di questo strano colore (e anche nel segnalarmi l'effettiva varietà d'acero)

Un saluto,
Tecla

PS: in anteprima le immagini non compaiono... se non riuscite a vederle, andate a questo link:

http://cid-7076d81f71f98d4f.skydrive.live.com/browse.aspx/Acero%20Giapponese

acero5.jpg


acero1.jpg


acero2.jpg


acero3.jpg


acero4.jpg
 

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
ogni cultivar di acero palmato ha i suoi colori, non tutti sono rossi tutto l'anno, molti sono rossi in primavera e autunno ma diventano verdi in estate, altri invece no. In parte gioca un ruolo anche l'esposizione, in genere i palmati dovrebbero stare in posizione ombreggiata o semi-ombreggiata, se posti al sole tendono a far emergere di più il colore verde, perchè la clorofilla prevale sugli altri pigmenti. Dalle foto il tuo mi pare un dissectum, che in genere è sempre rosso, ma magari proprio il fatto di tenerlo al sole contribuisce a inverdire le foglie (oppure è proprio una cultivar così, non saprei...)
Se le foglie non sono secche o macchiate, allora non c'è nulla che non va a livello di salute....
 

tecla

Aspirante Giardinauta
Grazie per il tuo parere, Boba74!

Sai dirmi come faccio ad essere sicura della varietà di acero?
Le foto di stamattina non erano il massimo... forse potrei farne qualcuna stasera e magari riesci a capirne la varietà.

Grazie ancora, ciao!
tecla
 

studiozcm

Maestro Giardinauta
a mio parere prende poco sole, alcuni aceri cambiano di colore col variare delle stagioni ma non in pochi giorni e in luglio ...
... non vedo le foto ma penso che il problema sia questo, comunque attendi altri pareri. :Saluto:
 

tecla

Aspirante Giardinauta
Grazie dei vostri pareri...

Studiozcm: mi sembra strano che prenda poco sole... vebbè che non è certo un'estate delle più serene, ma l'acero è al sole dall'alba alle 17.00 circa, senza alcuna altra pianta che gli faccia ombra.

Le foto le puoi vedere qui: http://cid-7076d81f71f98d4f.skydrive.live.com/albums.aspx

All'interno dell'album AceroGiapponese2 c'è anche una foto di un mese fa che, nonostante la bassa risoluzione, mostra chiaramente come il colore fosse più rosso-marrone.

INOLTRE, durante le foto di stamattina (album AceroGiapponese2) mi sono accorto che praticamente tutte le foglie hanno la puntina ingiallita (lo si vede bene nelle foto in dettaglio)...
Può esservi utile per capire cosa non vada?

Grazie ancora!
tecla
 

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
Non è facile stabilire la cultivar precisa, ce ne sono a centinaia...
Comunque, è normalissimo che le foglie degli aceri palmati presentino punti di ingiallimento e si secchino parzialmente, perchè sono molto sottili, il notro clima non aiuta di certo e quindi non è sempre possibile garantire loro condizioni ottimali di esposizione e terriccio.
Spesso hanno problemi a causa dei venti caldi estivi, oppure se è presente un ristagno di acqua nel terreno, perchè se l'apparato radicale non è al top fa fatica a rifornire di acqua le foglie (e non conta annaffiare di più anzi è controproducente). La cosa vale soprattutto i primi anni, quando la pianta si deve ambientare.
Secondo me gli aceri palmati in genere sono una bella gatta da pelare, raramente ne vedo in giro perfettamente sani....
 

emorand

Aspirante Giardinauta
Acero Giapponese rosso diventato verde !

Ciao,
sono appena entrata a far parte della Community proprio per lo stesso problema! Ad Aprile ho acquistato un acero giapponese (il vivaista mi aveva chiesto se lo volevo verde o rosso e io avevo espressamente risposto rosso). Poi il vivaista stesso lo ha piantato nell'angolo del mio giardinetto con un miscuglio di terra e argilla espansa, credo, esposto al sole da metà mattina fino alle 15 circa del pomeriggio. Inizialmente le foglioline nascenti, che erano tutte un po' chiuse, erano rosse, poi col passare del tempo si sono aperte e sono gradualmente diventate verdi!!!! A me così non piace!!!! Ho mandato una mail al vivaista per chiedere delucidazioni in proposito e mi è stato detto che, siccome la pianta è giovane, probabilmente necessita un supplemento di ferro...io ci credevo poco, comunque ho versato ferro chelato sulla terra attorno all'acero per 2 o 3 volte nell'arco di circa 2 mesi, ma non vedo nessuna differenza...non capisco se occorre avere + pazienza, oppure il vivaista mi ha venduto per errore un acero verde e poi mi ha risposto così per mettermi a tacere. C'è qualcuno che mi può confermare se è vero quello che mi ha detto il vivaista oppure se c'è qualcos'altro che posso fare per tornare ad avere un bell'acero rosso??? In giro vedo aceri verdi e rossi piantati uno accanto all'altro, per cui temo che non sia un problema di terreno ma di specie...Grazie a chiunque voglia aiutarci.




Salve a tutti e grazie in anticipo a chiunque potrà aiutarmi.
Un paio di mesi fa ho acquistato un piccolo acero giapponese (non ne conosco la varietà precisa).
Non era rosso come certe splendide piante che si vedono in giro, ma piuttosto tendente al marrone...

L'ho interrato al centro del giardinetto (erba) che avevo da poco realizzato e nel corso delle settimane ho dapprima notato che l'attaccatura delle foglie si stava schiarendo dal marrone al rosso (bene, mi sono detto) ma poi le foglie hanno cominciato a diventare verdi!

A parte il colore, non mi sembra malato, anzi...

In calce trovate una serie di foto che descrivono meglio la situazione.

Di seguito scrivo tutto quello che ho fatto (anche x il prato che lo circonda) così forse qualcuno riesce ad individuare il problema.

- impianto dell'acero e semina del prato sono avvenuti lo stesso giorno
- nella buca lasciata libera x l'acero ho mescolato terra originaria del mio prato con un sacchetto di terra x piante acidofile
- per il prato avevo sparso un po' di concime ad alto tasso di azoto (ma rimanendo a circa 40 cm intorno al fusto dell'acero)
- nella zona dell'acero non ho messo alcun concime, tranne un filo (davvero poco) di stallatico (credo si chiami così la cacca di cavallo invecchiata di un paio d'anni)
- ho irrigato abbondantemente per le prime settimane, poi sono passato ad un regime di mantenimento
- sto attento a non irrigare sotto al sole
- l'acero è in posizione solatia, ma abbiamo passato finora un'estate più nuvolosa che altro
- le goccioline d'acqua visibili nelle foto sono la spruzzata di stamattina

Grazie ancora per il vostro aiuto nel capire il perchè di questo strano colore (e anche nel segnalarmi l'effettiva varietà d'acero)

Un saluto,
Tecla

PS: in anteprima le immagini non compaiono... se non riuscite a vederle, andate a questo link:

http://cid-7076d81f71f98d4f.skydrive.live.com/browse.aspx/Acero%20Giapponese

image

image

image

image

image
 

eryon

Aspirante Giardinauta
Ho trovato questa varietà di Dissectum che potrebbe essere la tua, Tecla: Acer palmatum dissectum atropurpureum "Ornatum". A quanto dicono sul sito dove l'ho pescata, nasce rosso bronzo, in estate è verde-rossastro poi vira di nuovo al rosso.
In effetti le cultivar sono decine, alcune veramente belle e d'impatto.
Emorand, anche il tuo è un dissectum?

Un sito che ho trovato con delle belle foto e descrizioni chiare è http://www.gilardelli.it/aceri.html
Magari qui riuscite a scoprire cosa hanno piantato nei vostri giardini i vivaisti, spero vi possa essere utile :)

Pam
 

emorand

Aspirante Giardinauta
Ciao Pam,
grazie per la tua risposta. Si, guardando le foto dell'utilissimo sito che hai girato, sembra proprio che anche il mio acero sia un "Dissectum". Il problema è capire di quale varietà...io non è che ci capisca gran che...volevo solo un acero ROSSO e forse il vivaista avrebbe dovuto essere + preciso sulla durata del colore rosso nelle foglie...temo che dovrò aspettare l'autunno per vedere se cambia qualcosa...non è che per caso sai qualcosa riguardo all'utilizzo del ferro nel terreno? Magari il processo è analogo a quello che si usa per far virare le ortensie dal rosa al lilla acidificando il terreno?? Booh...Spero che la mia non sia una falsa speranza perchè così il mio acero proprio non mi piace :(

Eliana
 

eryon

Aspirante Giardinauta
Può essere che il vivaista stesso abbia confuso due varietà simili, purtroppo capita. Se proprio non ti piace trovagli un angolo in gardino dove non ti disturba troppo vederlo e cercane uno che corrisponda di più ai tuoi gusti, magari in un vivaio specializzato.

Il ferro per gli aceri, che io sappia, non influisce molto sul colore rosso ma ho esperienza diretta solo con un dissectum atropurpureo e un deshojo (entrambi morti per un colpo di caldo che gli ha fatto prendere la persona che me li guardava mentre ero via... un'incavolatura che non ti dico, soprattutto per il deshojo...), tutti e due erano in vaso.
Il primo era rosso tutto l'anno, sole ombra, ferro, concime o meno, non mi ha mai cambiato colore :)
Il deshojo invece ha la bella caratteristica di nascere rosso accesissimo, passare l'estate di un bel verde scuro e poi tornare rosso sangue in autunno prima di perdere le foglie. Anche lui ha sempre mantenuto le sue caratteristiche (il ferro faceva solo scurire il verde).
 

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
non so, il fatto è che il colore rosso e verde sono dovuti a una diversa concentrazione tra la clorofilla (verde) e altri pigmenti presenti nella foglia. Ora, certamente la cultivar incide molto, ma se ho una varietà che di base è rossa ma si trova "al limite" basta una piccola variazione di condizioni ambientali a far virare il colore al verde (che è il colore di base dell'acero palmato in natura, nonchè delle foglie della quasi totalità delle piante). In natura il colore rosso è associato (oltre al periodo autunnale), a un adattamento ambientale, in particolare a condizioni di ombra (perchè la lluce filtrata attraverso una coltre di vegetazione superiore arriva a terra con una lunghezza d'onda diversa, e il colore rosso diventa più "utile" per la fotosintesi rispetto al verde), quindi applicando questo ragionamento, le piante "rosse" sono più adatte a stare all'ombra, ne consegue che se vengono poste al sole tendono a far riemergere il verde (quando possibile).
Secondo me quindi queste varietà rosse dovrebbero evitare esposizioni soleggiate se si vuole che rimangano rosse.... poi magari ci sono quelle in cui il rosso è più "stabile" anche al sole, come ad esempio l'atropurpureum. Il dissectum non lo conosco bene, ma ne vedo sia rossi che verdi, perciò forse è più sucesttibile alle condizioni di esposizione.
 
Ultima modifica:
Alto