a che eta' e' giusto avere un bimbo?

[SEBBY]

Ma scusate....chi l'ha detto che busogna per forza avere figli?

Anch'io penso che non sia necessario avere figli....io non posso averne, ma da tempo ho deciso che non sarebbe stato un problema e vivo questo con molta serenità, certo quando mia cognata mi mette in braccio il bimbo di tre mesi, è ovvio, penso a come sarebbe se fosse mio, ma non ne ho fatto una malattia, nè ho cercato ad ogni costo (si sentono storie raccapriccianti in merito) di averne uno.

Penso comunque che i bambini (mai un figlio solo!) vadano affrontati da giovani...dai 25 ai 32-34 anni, ma a volte ci sono delle ottime eccezioni sia in un senso che nell'altro.

 

[teresatita]

quqndo ho avuto il mo quarto figlio, sono stata raggiante di gioia e me lo sono molto goduto perchè non lavoravo più e quindi mi sono dedicata completamente a lui. Ma sapeste quante persone anziane che si fermavano vicino al passeggino e quando sapevano che era il quarto mi dicevano " come ti invidio"
In sala parto ero così raggiante che le ostetriche mi chiedevano " ma è il primo?" ed io " no è il quarto" Gesù e com'è che siete così entusiasta?

Rosa lo so che accettare un fglio comporta sacrifici e rinunzie, perciò penso che è meglio affrontarli quando si è giovani e c'è più allegria e forza.

 

[RosaeViola]

Mah Teresa, molto dipende dalle persone e dalle generazioni...

 

[gigino67]

Io sono stato papa' a 24 anni ,....... secondo me non si e' mai pronti per avere un figlio..........pronti de che'????...mica si sa che cosa devi affrontare.........

 

[spadino]

....................................e questo è proprio il mio post .

Come tutti ormai sanno (visto che ci ho anche aperto un post) sono ormai 4 mesi e mezzo che siamo incinti ed è la cosa più emozionante che possa succedere nella vita di una persona.

Direi che non esiste un'età, almeno dal punto di vista di "voglia di averne". Sicuramente dal punto di vista biologico, invece, più passa il tempo più diventa difficile ed un pò pericoloso.

Ma torniamo a quando è giusto averlo: lo è prima di tutto quando si ha la capacità economica per farlo (sembra strano, ma oggi come oggi bisogna fare i conti anche con questo), non è vero che dove si mangia in due si mangia anche in tre. I bambini nei primi mesi di vita consumano per 4 ( pannolini, pappine, culline, giochini, seggiolini, passeggini e altre mille cose che finiscono in ini o ine). In più bisogna pensare che essendo esseri umani e non amici a 4 zampe (nel senso che loro dormono dove più gli fa comodo, mantre un bebè no), hanno bisogno dei loro spazi (camera da letto, bagnetto e tutto il necesser per bebè) significa un investimento non da poco.
Poi, secondo punto, è quando si ha la serenità sentimentale e psicologica per convivere con un Esserino che ha bisogno di tutta la tranquillità dell'universo per crescere.

Crescere un bimbo nelle liti, nei casini, nelle discussioni forse è meglio pensare di fare qualcos'altro (quindi qui l'età non centra).

Dobbiamo ricordarci che i nostri figli sono, anzi devono essere il nostro miglioramento come esseri umani, devono essere la nostra evoluzione della specie e per fare ciò hanno bisogno di tutto l'amore e la tranquillità che possiamo dar loro.

Vedo bambini che sono già stressati e questo non perchè loro lo siano, ma perchè lo sono i genitori. Vedo genitori ai quali pesa non poter più uscire la sera perchè devono stare in casa con i loro figli. Sento genitori che vivono pensando che i loro figli debbano loro qualcosa. Bhe, carissime e carissimi, secondo voi qui l'età cosa centra :confuso: ??? Io penso che l'età giusta per fare un figlio non esista, esite semplicemente la fase giusta della propria vita, che ovviamente deve permanere (la fase giusta) fino a quando il proprio bebè non va fuori di casa (quindi intorno ai 20 anni del "bebè")

Caio a tutti

 

[decky]

Ma torniamo a quando è giusto averlo: lo è prima di tutto quando si ha la capacità economica per farlo (sembra strano, ma oggi come oggi bisogna fare i conti anche con questo), non è vero che dove si mangia in due si mangia anche in tre. I bambini nei primi mesi di vita consumano per 4 ( pannolini, pappine, culline, giochini, seggiolini, passeggini e altre mille cose che finiscono in ini o ine). In più bisogna pensare che essendo esseri umani e non amici a 4 zampe (nel senso che loro dormono dove più gli fa comodo, mantre un bebè no), hanno bisogno dei loro spazi (camera da letto, bagnetto e tutto il necesser per bebè) significa un investimento non da poco.
Poi, secondo punto, è quando si ha la serenità sentimentale e psicologica per convivere con un Esserino che ha bisogno di tutta la tranquillità dell'universo per crescere.

Crescere un bimbo nelle liti, nei casini, nelle discussioni forse è meglio pensare di fare qualcos'altro (quindi qui l'età non centra

sono perfettamente d'accordo con te!
personalmente non credo ci sia un'età in cui è più giusto avere un figli(certo una mamma bambina o una mamma che potrebbe esser già nonna secondo il mio punto di vista non sono l'ideale per il bambino).
io non credo che vorrò figli in futuro,non tanto per la paura delle "privazioni"e i "sacrifici" che il pupo comporta ma sicuramente per la responsabilità enorme nel crescerlo,educarlo ,insegnargli....
e sinceramente non credo nemmeno di avere l'inclinazione adatta ad esser madre,non credo di avere quel senso materno che una madre dovrebbe invece avere.

 

[ErikaErika]

Questo si che è un domandone... io ho già 33 anni... sinceramente non credo che ci sia una età più o meno giusta; certo quelle che passati i cinquant'anni fanno un figlio mi danno parecchio da pensare... e anche le super giovani ho paura che poi alla fine del giro si siano fregate parte di una giovinezza che è bene anche vivere e sfruttare a cuor leggero.
Quando si è giovani si è forti e più allegri e più conbattivi ma forse meno pazienti quando si ha una certa età si è più stanchi ma più pazienti.
Certo c'è da considerare anche che deve essere bello avere i figli grandi e noi sempre relativamente giovani! Ormai questa cosa me la posso scordare avendo passato la trentina... il fatto è che non mi sento pronta e non è che posso aspettare un secolo.
Alle volte mi dico, "non riesci nemmeno a pensare a te figuriamoci ad un esserino che deve essere accudito sempre!" e poi... non sono mica interruttori e io, mi chiedo, riuscirei a annullare tanta parte di me? Tanto tempo? Il mio compagno invece è molto più convinto di me...
Sono sempre stata convinta che non c'è scritto proprio da nessuna parte che va fatto un figlio. Certo è bello avere un figlio, è una continuazione di se stessi una evoluzione o almeno lo speriamo... ma questo forse non nasconde sempre il beneamato nostro egoismo?

 

[koda91]

15-16 anni:cool3:
scherzo secondo me è bene
che una famiglia prima di formarsi abbia stabilità
non solo economica ma acnhe sentimentale quindi verso i 28

 

[lobelia]

Quando te la senti e quando puoi...

 

[Mary74]

Teresa super mamma dolcissima...come ti invidio! Sono daccordo anche con Luckyuzza...non cè un'eta prestabilita e non è detto che bisogna per forza far figli.Anzi per alcuni sarebbe meglio non far farne....

Toccate un tasto dolente perchè sono due anni che più che avere voglia di sposarmi , ho il desiderio di avere un figlio. Purtroppo succedono delle cose per cui non è possibile programmare nulla..e pasienza ..se Dio vorrà che prima dei 38/40 anni accada, bene..sennò sono contraria a far figli in tarda età. Anche perchè ne vorrei almeno due. Un figlio unico non va bene.

 

[elleboro]

.. e averne uno adesso, fuori dal matrimonio?
Saresti più che giustificata. O non ti senti?
O magari incontreresti gli stessi problemi che non ti consentono di programmare il matrimonio?

 

[tulipa]

bruna... mi hai commossa.......... baci grazie

 

[prumiao]

22 e mezzo per la mamma
27 e mezzo per il babbo
k07:

 

[prumiao]

.io ora che ne ho 25 non mi sento ancora pronta, ho sempre detto che prima dei 30 anni non voglio avere bambini ma mi rendo conto che il tempo passa e se poi sarà troppo tardi? Anché perché io non sono particolarmente amante dei bambini....se ne vedo uno per strada, appena nato, bellissimo non mi fiondo nel passeggino a dire "ma é bellissimo, stupendo"! Sinceramente non me ne frega niente.........mi fiondo a vedere un cucciolo di gatto o soprattutto di cane...quello sì!!! Rimarrò una vecchia signora senza figli e con tanti animali!!!
E poi se a malapena si riesce a campare in due figuriamoci con un figlio...........ma é anche veo che dove si mangia in due si mangia anche in tre!

Io pure pensavo tutto spiaccicato a te, compreso il coccolare gli animali per strada e non i bimbi

Poi è scattato un qualcosa, un campanello biologico, un richiamo ancestrale che mi diceva che era il momento buono, il momento fertile, il giusto attimao per concepire...

E l' avventura è iniziata, adesso ne sono felice... Ho avuto una gravidanza e un parto meravigliosi: partorire è stata un' esperienza esaltante, adrenalinica, pazzescamente bella... Poi la depressione post partum, mascherata all' inizio e da cui inizio a tirarmi fuori adesso... Lo rifarei?!? Credo di sì... Anche se quando la Carlotta mi fa sclerare credo di no :martello:

Per il discorso sulle spese che comporta diciamo che sicuramente ci si fa prendere la mano dall' entusiasmo e si spende e spande, quando in realtà ci sarebbe bisogno di ben poche cose all' inizio: delle tette e tanto amore e infinita pazienza...

 

[elleboro]

a milano si dice: "ogni fioeu el nass col cavagneau" (ogni bimbo nasce col suo cestino). Come dire che ha bisogno di ben poco. Siamo noi che complkichiamo le cose: il bagnetto, il fasciatoio, la cameretta, e via di questo passo. Per non dire quando incominciano a mettere i vestitini e andare all'asilo...

 

[tigro]

Quando si desidera, si prende . Per diverse ragioni io l'ho fatta a 45 e per età non ne arriverà un altro, anche se un po' ci spero. E' vero saro' vecchia quando lei avrà solo 20 anni; come dice Viola bisogna conoscere che devono partire da noi, con sempre la porta aperta, e così per me, a me penserò io (se avro' bisogno da "vecchia"). Perchè negarsi una gioia immensa per raggiunti termini di età?

 

[mikitao]

Ciao a tutti. Io ho 45 anni e due figli avuti a 36 e 38 anni, un po' tardi. Se avessi inizato prima ne avrei voluti minimo 3ma non me la sono piu' sentita dopo il secondo. Avevo una paura terribile del parto, paura di morire e magari di lasciare i bimbi senza di me. Dopo il parto, però, mai avuto un momento di depressione. Essere madre è la cosa che ho desiderato di piu' nella vita e, per varie vicissitudini, non sono riuscita ad esserlo a 20, 25 anni, quando già lo desideravo tanto. Credo comunque che non sarei stata una mamma equilibrata da giovane. Ero molto piu' istintiva e passionale e non sarei stata in grado di accettare certi compromessi che con il tempo ho dovuto fare con la vita (ad esempio quello di accettare un marito molto assente con i ragazzi, non per cattiveria ma per l'incapacità di mostrare amore che ha mutuato da suo padre). Posso dire che non è stata facile,sono stata molto sola in questi anni. Adesso che i bambini hanno 9 e 7 anni e mezzo mio marito sta un po' cambiando. Forse è l'età, forse la morte di suo padre che credo lo abbia liberato in parte di un peso molto duro da sostenere. Il nostro matrimonio è stato in serio pericolo per molto tempo ma abbiamo retto ed ora siamo in un momento di serenità. Adesso vorrei prendere un bambino/a in affido. Non lavoro piu'. Lavoravo come precaria alla Rai di Roma (dal 1982!). Quando nel 1996 è nato Michele ho iniziato a collaborare da casa fino al 2002. In quei 6 anni non ho mai lasciato i bambini. Poi ho iniziato di nuovo i miei contratti a termine. Infine ho deciso che dopo 23 anni di collaborazione potevo permettermi una causa per chiedere il posto di lavoro fisso. Anche i miei capi me lo hanno consigliato. Beh, giorni fa (dopo solo un'udienza di 15 minuti!) ho saputo che ho perso. 23 anni di vita lavorativa spazzati via in un quarto d'ora. Comunque essere madre è si' una delle cose più belle del mondo ma anche una fatica improba ma non per le ore trascorse a non dormire o per l'allattamento a richiesta o per i capricci ma per la paura di non essere all'altezza di un essere umano che è comunque altro da te e che vuole rispetto ma anche regole, fermezza e punti saldi. Io ho ancora molto da imparare. Laura

 

[teresatita]

Quando si desidera, si prende . Per diverse ragioni io l'ho fatta a 45 e per età non ne arriverà un altro, anche se un po' ci spero. E' vero saro' vecchia quando lei avrà solo 20 anni; come dice Viola bisogna conoscere che devono partire da noi, con sempre la porta aperta, e così per me, a me penserò io (se avro' bisogno da "vecchia"). Perchè negarsi una gioia immensa per raggiunti termini di età?

complimenti!!!

 

[calla bianca]

quqndo ho avuto il mo quarto figlio, sono stata raggiante di gioia e me lo sono molto goduto perchè non lavoravo più e quindi mi sono dedicata completamente a lui. Ma sapeste quante persone anziane che si fermavano vicino al passeggino e quando sapevano che era il quarto mi dicevano " come ti invidio"
In sala parto ero così raggiante che le ostetriche mi chiedevano " ma è il primo?" ed io " no è il quarto" Gesù e com'è che siete così entusiasta?

Rosa lo so che accettare un fglio comporta sacrifici e rinunzie, perciò penso che è meglio affrontarli quando si è giovani e c'è più allegria e forza.

dalle persone come te e RosaeViola voglio imparare....è che a volte mi sento troppo egoista,perchè ho paura che dovrò cambiare troppe cose della mia vita,ho la fortuna di avere un marito meraviglioso del quale sono innamoratissima e lui mi dice sempre che io sono fortissima.Nello stesso tempo quando vedo quelle mammine giovani coi loro bimbi mi viene un'invidia terribile e poi penso..sarò capace anche io??
beh comunque grazie per i vostri consigli!!:love_4:

 

[RosaeViola]

Calla, nessuno nasce imparato...ma se c'è una cosa che serve fare (a mio avviso) è ascoltare il proprio sentimento e lasciarvisi guidare, coadiuvandolo solo un po' relativamente al conoscere le fasi che attraversa un bambino, anche da neonato...scoprire un po' il suo mondo, che anche a quell'età non è solo cibo e pannolino, ma anche tanto affetto e sentimento.