5 rosai morte

[armagon]

Ciao!

Nell'autunno 2004 ho comprato 5 rosai alla barni tra cui una stupenda Notturno. Ho preparato delle belle buche larghe e fonde circa 35 cm. Ho preparato una miscela di torba terra da giardino con abbondante stallatico lasciato posare anche sul fondo della buca per diversi giorni prima di impiantare i rosai. Tutto ok ma questa primavera hanno fatto delle macchie scure e sradicandole tutte ho costatato che il terreno era ancora molto bagnato nonostante si tutto inverno ke nn irrigo apparte la prima settimana di impianto. Purtroppo le radici delle rose sono tutte marcie e dubito di poterne salvare almeno una... stallatico torba e terra hanno fatto una sorta di fanghiglia e mi hanno mandato da male i rosai costati nn poco purtroppo. Li riordinerò ma eviterò di usare questo miscuglio visto che la terra circostante era umida ma non fanghigliosa. La cosa che mi dispiace di + è nn trovare + in listino la Notturno... :-(

 

[elebar]

Sicuro che non hanno più la Notturno? :fifone2:

Comunque, evidentemente c'è stato qualcosa di sbagliato nell'impianto, se sono morte TUTTE. Forse anche troppo stallatico o troppo a contatto con le radici.

Intanto farei delle buche un pò più profonde e metterei sul fondo dei ciottoli o dell'argilla espansa per drenare, poi un pò di stallatico, poi della terra in modo che lo stallatico NON sia a contatto con le radici; se ce l'hai è utile anche un pò di cornunghia, sempre lontano dalle radici. Metti le piante e riempi il tutto con la terra mischiata ad un pò di terriccio o torba, lasciando il punto di innsesto SOTTO il livello del terreno. Pressa bene e annaffia. Eventualmente puoi mettere un pò di stallatico sopra alla superficie oppure appena incorporato.
E' FONDAMENTALE COPRIRE LE ROSE A RADICE NUDA APPENA IMPIANTATE CON UN MUCCHIETTO DI TERRICCIO, che le protegge dal freddo e mantiene la giusta umidità. Il mucchietto va tolto appena le piante cominciano a vegetare.
Se le compri ora, però, sicuramente ti arriveranno in vaso, quindi basta semplicemente "travasare" senza rompere il pane di radici.