Grazie Liviana, poi ho capito... Mi avevi risposto al messaggio di presentazione (cosa che non mi aspettavo, stupidamente, e quindi non ho mai controllato fino a quando ho visto il tuo messaggio).
Per risponderti, in merito alla questione del mio lavoro, architettura è mattoni, vetro, legno e piante, non esiste una distinzione per me, io prima uso le piante per fare tutto quello che posso, dove esse non arrivano ci metto il resto. Purtroppo bisogna trovare i committenti giusti, ma questa è la solita storia!
Giusto per sorridere ti cito una frase di F.L.Wright (uno degli architetti del '900 più famosi al mondo), diceva:
"un medico può seppellire i propri errori, un architetto, al massimo, può piantare un rampicante."
Pensa che oggi progettiamo interi edifici completamente ricoperti da rampicanti...