• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Roma mia,come sei messa male!

xst84

Giardinauta Senior
Quanto tempo occorre per far crescere un albero ? Noi siamo delle scene, loro delle idee. Quanti alberi sono stati tagliati per via della pubblicità e della visibilità ?
 

xst84

Giardinauta Senior
come Ernesto Picciafuoco, pittore laico e ateo in Roma, reagisce alla notizia -nota a tutti, ma non a lui- che un giornalista intercettatore ha avviato da tre anni la pratica di incriminazione di Marino
già colpevolista per temperamento, egli era riuscito a vincersi varie volte, in cui, pare senza colpa ma per leggerezza, Marino gli aveva dato motivo di sospettare
 

xst84

Giardinauta Senior
Cinque minuti davanti al sindaco liberano la mente, e danno gioia al cuore.
Restate in disparte con lui e liberatevi un po'.
 

xst84

Giardinauta Senior
Dal Televideo di oggi, 16 Agosto 2015:

LA SAPIENZA PRIMA UNIVERSITA' ITALIANA
La buona notizia per l'Università romana "La Sapienza" è che è la prima in Italia.
La cattiva, è che nel mondo si colloca nel range 151-200. Lo certifica la Jiao Tong University of Shanghai, in uno studio che prende in esame le prime 500 università del pianeta.
Nell'Academic Ranking of World Universities 2015, La Sapienza conferma il primato nazionale, già detenuto nel 2014. Alle sue spalle Pisa, Milano, Padova e Torino. Gli indicatori presi in esame premi Nobel, qualità della ricerca, riconoscimenti ricevuti, performance rispetto al numero degli iscritti. Nel range 201-300 ci sono il Politecnico di Milano, Firenze e Bologna.



Si può essere abbastanza sicuri che, anche se La Sapienza era la prima delle italiane (Mantova, dove sei ?) anche nel 2014, nessuno nel 2014, né il Televideo né alcun giornale, ha riportato la notizia del primato.
Cosa sarà successo per non giustificare più questo silenzio ? E dove ? Forse uno di quegli scandali che non vanno giù a nessuno ? (di scandali notoriamente Shanghai è piena).
Un calzino sta rivoltando la millenaria storia d'Italia (con buona pace dela Musa mantovana) come un dibattito interno al Pd.
Ormai i motivi per far vincere Roma sono superiori ai motivi per cui Roma deve vincere.
Disinformation is Disintegration
 

garofano

Maestro Giardinauta
Capperi,la Sapienza prima Univrsità in italia?non lo sapevo! la notizia mi consola, visto che ho studiato lì. Devo dire che,almeno ai miei tempi,con tutti i suoi limiti, era alla fine, buona,c'erano ottimi insegnanti,ma era anche una gran bolgia!Dal punto di vista organizzativo era un po' caotica .Per esempio, ci sono stati esami complementari che avrei voluto sostenere,inserendoli nel mio piano di studi...se fossi riuscita a sapere dove fossero materialmente le sedi fisiche delle cattedre in questione!Guardate che non scherzo!
Almeno per la facoltà di Medicina,i vari insegnamenti si tenevano in varie aule sparpagliate per tutta la Città Universitaria e nelle aule annesse ai vari Istituti del Policlinico,e gli insegnamenti del giorno stavano un'ora in un'aula,quello successivo in un' altra aula distante anche cento,duecento metri,che tu dovevi fare di corsa se volevi arrivare in tempo e conquistarti,in certi casi, un posto a sedere.Ricordo una compagna di corso che,tutta presa ad arrivare alla lezione,non aveva visto la porta di vetro trasparente dell'ingresso,che in quella circostanza era chiusa.Sentimmo distintamente un rumore sordo e trovammo la poveretta spalmata sulla porta con una "bella" ferita alla testa.
Altra pecca era la difficoltà che si incontrava per fare pratica.Andai a seguire la visita all'istituo di clinica medica una sola volta:attorno al letto di ogni paziente c'era una turba costituita da Primario,vice Primario,Aiuti Primario 8di solito due)Assistenti medici anziani, Specializzandi anziani,Specializzandi giovani.studenti anziani e infine i nuovi arrivati tra cui io.Insomma circa una ventina di persone.
Di quella visita ricordo che ascoltai con compunzione il Primario che si esternava sui casi,ma senza vedere nulla perchè davanti a me avevo una selva di camici bianchi.Impossibile fare un esame pratico del/della paziente.
Ricordo ancora una povera signora ricoverata per una malattia polmonare.fu ascoltata dal Primario,dagli Aiuti e via via da tutti gli altri,fino a che riucii a guadagnare la posizione.Stavo per apoggiarle sulla schiena il mio stetoscopio e procedere ad auscultare,quando lei mi guardo' in modo alquanto truce e mi sibilo' un vaff...molto eloquente.Effettivamente venti stetoscopi erano troppi.Mi ritirai in buon ordine.
Da quella infruttuosa esperienza decisi di organizzarmi diversamente e andai a fare pratica all'ospedale vicino casa mia,dove di lavoro ce n'era quanto ne volevi (gratis ovviamente)e un aiuto serviva eccome.
Lì ero quasi sola,per cui fui ben supportata,pure dal Primario,ho potuto imparare e fare esperienza clinica.
Magari ho avuto problemi per l'ingresso alla Specializzazione,perchè fare la patica all'interno dell'Università forse facilitava un po' le cose,ma penso (e spero) di avere appreso,in ospedale, a fare il medico in modo decente.
Non so come sia la situazione adesso,ma se la mia Università è stat giudicata la migliore almeno in Italia,beh,c'è speranza...
 

garofano

Maestro Giardinauta
Stranamente non ho ancora sentito nessuno parlare dell'indecoroso funerale del capo clan dei Rom VittorioCasamonica.
Indubbiamente occorre portare rispetto per una persona che è morta.sicuramente il funerale così combinato,potevamo risparmiarcelo.
Peraltro pero' in prima istanza c'è da dire che rientra appieno nella tradizione romanish,anche se i casamonica erano ormai diventati più che altro dei Sinti,o "zingari stanziali".Le genti libere,come loro amano chiamarsi,sono fatti così,spettacolarizzare le fasi più importanti della loro vita.
Come popolo un po' lo conosco,sia perchè li ho avuti come,diciamo così,"vicini di casa",in quanto per tanti anni c'era vicino a casa dei miei un campo nomadi.
Poi ho avuto a che fare con pazienti Rom ricoverati in ospedale.
la prima fu una ragazzina di quattordici anni,che,per scappare dalle mani di un uomo che voleva pestarla per averlo scippato,è andata a finire sotto un autobus,giocandosi una gamba.
Mi disse che una volta dimessa,si sarebbe sposata,e fu scandalizzatissima nel sapere che a ven'anni non ero ne' fidanzata ne' sposata (SIC!)"ma così tu resti zitella!"mi sono sentita direda lei,cosa che mi incoraggio' tantissimo stante i problemi di fattezze che avevo allora (vedi altra discussione sul Forum)
Un'altra volta curai una zingara ricoverata per malattia polmonare.Venne in corsia tutta ingioiellata,ma con gioielli seri,anche molto antichi,certi orecchini che le arrivavano alle spalle,bracciali,collane e catene,mani cariche d'anelli,denti ricoperti d'oro,che mi spiego',secondo le loro usanze voleva testimoniare la ricchezza della famiglia.Insomma,con tutto quell'oro addosso pareva la Madonna di Loreto
Io me ne uscii con un "Signora mia,ha dei gioielli bellissimi,ma non è opportuno che li tenga addosso, qui girano i ladri,non risprmiano nemmeno i malati.."Lei mi guardo' con un'espressione indefinibile e poi sorrise seppure gentilmente...Ingenua fui,vero?
Era una donna molto tranquilla e gentile.Venivano a trovarla le figlie,bellissime ragazze more dai lunghi capelli neri e vestite con lunghi abiti di seta.Capii ,cosa che mi fu confermata dalla stessa persona,che loro erano moglie e figlie di capoclan.E capii che anche tra gli zingari ci sono le classi sociali.
Questa era la parte folk del discorso,il resto lo è meno.
Tutti i romani o quasi conoscono i Casamonica,sanno delle loro ville faraoniche alla periferia sud est di Roma,ville che sono anche dei mezzi fortilizi.
E' cosa nota il fatto che questo clan Rom sia immischiato e avviluppato in attività francamente illegali o,se tutto va bene,al limite estremo del confine tra cio' che è legale e cio' che non lo è.Si sa da una vita che questa gente ha stretto accordi quanto meno fantasiosi con gente di ceti anche diversi dal loro... ci siamo capiti..., e il fatto che nella squallida vicenda di Mafia Capitalespunti fuori pure un Casamonica...la dice lunga...
Ve lo devo dire?A me il parroco che fa lo gnorri,"non sapevo,non conoscevo" mi fa ridere per non piangere ..chi diavolo li ha attaccati gli striscioni sulla facciata della chiesa?
E i cosiddetti potenti,che recitano la parte degli indignati,dei nati ieri che nulla sapevano?MA FATEMI IL PIACERE!!
...la cosa più brutta è in quella stessa chiesa sono stati negati i funareli a Carlo Welby,che ha fatto scelta di decidere lui della sua vita e della sua morte.
Un uomo che,senza fare male a nessuno,sceglie per se' stesso cosa fare del suo domani e della sua fine..no,non deve avere i conforti religiosi,è uno scomunicato,un immondo peccatore,ma un delinquente che ne ha fatte di cotte e di crude..beh,lui si che ha diritto ad avere le porta della chiesa aperte!
 
Ultima modifica:

Stefano De C.

Florello Senior
Sì, sta scatenando diverse polemiche.
Cmq in Sicilia, Campania, Calabria di solito vietano i funerali pomposi da tempo.
Può essere che qui la cosa sia stata sottovalutata, non essendo abituati, però, se qualche testimone dice che i vigili deviavano il traffico già prima, evidentemente qualcuno aveva saputo.
Il parroco cmq non ha colpe, se ti viene chiesto un funerale uno lo concede, più che altro, se ne poteva evitare la spettacolarizzazione fuori dalla chiesa (che cmq, la vicenda sta dando molto imbarazzo anche negli ambienti ecclesiastici
 

lilith

Master Florello
Eh si,è stato proprio uno sfregio per la città! Ora non possono venirci a dire che nessuno sapeva!Come se una simile cerimonia si organizzasse in un minuto! (Cerimonia al limite del kitsch,stile little Italy, che manco nel Padrino!)E una bella figura ci fa anche la chiesa,quella stessa chiesa che aveva negato i funerali a Welby! Vergogna!
 
Ultima modifica:

Stefano De C.

Florello Senior
Lilith io penso che sia stata sottovalutazione (come ammesso anche da più parti) del fenomeno.
Non essendo forse abituati come in Sicilia o in Calabria (dove queste cerimonie ora le vietano), c'è stata molta sottovalutazione della cosa, poi teniamo conto che molti erano ancora in ferie, ecco il patatrac.
Cmq avevo pensato a una cosa, c'erano 500 persone.
Ai funerali talvolta ce ne sono ben di più, specie nei piccoli centri (parlo di eprsone comuni, non necessariamente di persone di spicco), quindi sto tizio tutto questo seguito non lo aveva
 
Ultima modifica:

billgates13

Giardinauta Senior
Soldi ...Fi..ca e Religione smuovono ed aprono le porte del paradiso che n on esiste se non per i co.....
niente di nuovo.
 

Stefano De C.

Florello Senior
Cmq, anche altre volte erano stati fatti funerali in questo stile, che è tipico delle famiglie ricche di quell'etnia.
Pure stamani mia madre mi diceva che con mia sorella avevano visto recentemente un programma in TV sui matrimoni in America delle persone di origine gitana, rom.
Sono lo stesso, un lusso piuttosto pacchiano.
Come detto anche da garofano
 

ginestra

Master Florello
Stefano, non guardiamo soltanto all'aspetto folkloristico per minimizzare un fatto gravissimo. E' evidente la connivenza degli apparati pubblici, comune, questura, prefettura, forze dell'ordine di Roma con le organizzazioni criminali. E anche la Chiesa, soprattutto "quella" parrocchia, che continua a ribadire di professare la misericordia, che un funerale non si nega a nessuno quando invece l'ha negato a qualcuno che ha "osato" decidere per sé, della sua vita, senza far male a nessuno, ammettendo invece le esequie ad un boss, e non è stato nemmeno il primo (20 anni fa il cassiere della banda della Magliana), che ha fatto del male a tanta gente.

Quel prete dovrebbe stare solo zitto e chiedersi in che cosa consista la sua professione di fede. Perchè vedi, io sono scandalizzata tanto dalla politica che permette queste cose, ma molto di più da chi, non solo si definisce un religioso, ma ha anche la pretesa di guidare la gente in un percorso morale, di condurre le "pecorelle" sulla retta via.
Tzè!
 

Stefano De C.

Florello Senior
Stefano, non guardiamo soltanto all'aspetto folkloristico per minimizzare un fatto gravissimo. E' evidente la connivenza degli apparati pubblici, comune, questura, prefettura, forze dell'ordine di Roma con le organizzazioni criminali. E anche la Chiesa, soprattutto "quella" parrocchia, che continua a ribadire di professare la misericordia, che un funerale non si nega a nessuno quando invece l'ha negato a qualcuno che ha "osato" decidere per sé, della sua vita, senza far male a nessuno, ammettendo invece le esequie ad un boss, e non è stato nemmeno il primo (20 anni fa il cassiere della banda della Magliana), che ha fatto del male a tanta gente.

Quel prete dovrebbe stare solo zitto e chiedersi in che cosa consista la sua professione di fede. Perchè vedi, io sono scandalizzata tanto dalla politica che permette queste cose, ma molto di più da chi, non solo si definisce un religioso, ma ha anche la pretesa di guidare la gente in un percorso morale, di condurre le "pecorelle" sulla retta via.
Tzè!

Ginestra, cmq guarda che non è così semplice, poi ci andrei piano a dire che c'è collusione con la criminalità.
Il punto è che il signore in questione non era mai stato condannato epr mafia (risposta di un giudice) quindi da un punto di vista legale non si poteva vietarlo.
Però l'elicottero non avrebbe potuto volare a quelle quote così basse in ogni caso.
POi mi sembra che si sia scoperta l'acqua calda, i Casamonica a Roma ci si sono stanziati già negli anni 60, e alla Romanina hanno il loro quartier generale (alcune stradine dove ci vivono solo loro in ville faraoniche), dediti principalmente al traffico di droga e all'usura, più che a intimidazioni mafiose vere e proprie come in Sicilia (o più recentemente, mafia capitale).
Credo che c'è stata molta sottovalutazione del fenomeno in genere, dato che qui non si era abituati come in Sicilia o in Campania 8dove si danno subito disposizioni di fare i funerali all'alba proprio per evitare adunamenti) e cmq, con Carminati e company i Casamonica avevano rapporti quasi inesistenti.
Io per come mi sono documentato sulla vicenda, ne parlavamo con mia madre oggi, penso che la cosa sia tata anche un po' voluta da qualcuno, per dare una spallata definitiva al sindaco (che in realtà, la storia di mafia capitale è venuta fuori eprchè lui non ha fatto quello che lorsignori gli hanno chiesto di fare), perchè francamente, non vedo a chi ha giovato tutto ciò.
Anche ai Casamonica stessi ora alal ribalta mondiale mentre prima li conoscevano solo qui e nella regione di origine (i nipoti intervistati hanno detto che questi rituali ai funerali li hanno fatti anche altre volte, e che comunque nessuno gli ha proibito di farlo).
Comunque, a quel funerale c'erano 500 persone circa, cioè tutta la famiglia, a molti funerali di persone comuni, talvolta ce ne sono molte di più, quindi significa che sto tizio non aveva tutto questo seguito
 

Olmo60

Guru Master Florello
si sapeva, non si sapeva, avevano avuto l'autorizzazione, no, niente autorizzazione..c'erano le forze dell'ordine a presidiare che il corteo proseguisse pacifico, no, erano per dirigere il traffico ma erano ignari. Ma se il morto era così pericoloso com'è che è morto a casa sua?
 

Stefano De C.

Florello Senior
si sapeva, non si sapeva, avevano avuto l'autorizzazione, no, niente autorizzazione..c'erano le forze dell'ordine a presidiare che il corteo proseguisse pacifico, no, erano per dirigere il traffico ma erano ignari. Ma se il morto era così pericoloso com'è che è morto a casa sua?
La stessa cosa l'ha detta il parroco.
Cmq, ora viene fuori che l'autorizzazione per i 2 congiunti ai domiciliari è stata data da un carabiniere e un poliziotto senza avvisare i superiori, evidentemente lo avevano già fatto in altre circostanze.
Ripeto, a mio avviso c'è stata solo molta sottovalutazione e anche un mancato coordinamento tra le varie forze di sicurezza.
Cmq, il morto non era mai stato indagato per associazione mafiosa (usura e spaccio però si)
 

Olmo60

Guru Master Florello
La stessa cosa l'ha detta il parroco.
Cmq, ora viene fuori che l'autorizzazione per i 2 congiunti ai domiciliari è stata data da un carabiniere e un poliziotto senza avvisare i superiori, evidentemente lo avevano già fatto in altre circostanze.
Ripeto, a mio avviso c'è stata solo molta sottovalutazione e anche un mancato coordinamento tra le varie forze di sicurezza.
Cmq, il morto non era mai stato indagato per associazione mafiosa (usura e spaccio però si)

io capisco un paio di cose: ammesso e certificato che uno è un delinquente può deve e continuare a vivere tranquillo, già questo mi perplime.
Secondo: sempre accertata la pericolosità sociale del tizio, se il carcere non è servito, la vicenda certifica l'inutilità del carcere e delle pene.
Terzo: tanto clamore per un funerale in pompa magna, ma nessun giornale ci ha parlato tanto dei Casamonica prima, ergo, mi vien da dire: finchè fanno i loro affaracci sottobanco tutto ok? basta che non si espongano troppo? scandalizza più il funerale che i traffici? (se ci sono e sono accertati)

nell'ottica invece che il sig. avesse saldato tutti i debiti con la giustizia, (?) se il funerale se lo è pagato di tasca sua, se non ha infranto leggi specifiche, o non diciamo che viviamo in una società libera? ha mandato un messaggio di forza? ma chi era ed è affiliato NON ha bisogno di nessun messaggio,il messaggio semmai è diretto allo Stato, quello stato che, appunto, permette che un delinquente stia a casa sua in panciolle, più una presa per i fondelli che una prova di forza.
Danno fastidio le usanze altrui? ma allora bisogna rivedere un sacco di cose sul fronte della tolleranza..

Tutta questa vicenda non è altro che una montatura per far cadere il sindaco di Roma: gliel'hanno giurata e non si fanno scappare niente, neppure un funerale autorizzato. Neanche la storia dello sbaglio da parte mia è credibile, ma un -utile idiota- si trova sempre.
 
Alto