aurex
Esperto di Bonsai
buona sera a tutti...apro questo post poichè si è parlato in questi giorni di trattamenti preventivi e danni causati da ragnetto rosso.
ovviamente ciò che scrivo non ha la presunzione di essere scienza ma solo frutto della mia esperienza e di tante letture fatte in giro nella rete nei siti dedicati alla coltivazione bonsai.
per prima cosa richiamo l'attenzione su questo post del nostro maestro Francobet che per primo mi ha aperto gli okki su questo argomento e ci ha sempre ben consigliati...a lui chiedo di intervenire per rendere perfette le indicazioni che dò..
http://forum.giardinaggio.it/bonsai/124356-trattamenti-preventivi-invernali-1-a.html
detto questo.....durante questi pochi anni in cui mi sono appassionato a questa cultura ho dovuto fare i conti con tante perdite ...per cui ritengo sia davvero importante la conoscenza dei nostri nemici ed imparare a riconoscerli per combatterli.
prima tra tutti sono le malattie funginee...quasi sempre causate ad errori di coltivazione, potature con attrezzi sporchi e contaminati..
per cui io dopo ogni intervento immergo gli attrezzi in una soluzione di acqua e candeggina 50% e 50%...per pochi minuti. Disinfettazione avvenuta...altrimenti va bene anche il verderame diluito.
in inverno a dicembre e a gennaio (dipende da quando arriva il freddo e le piante vanno in riposo) effettuo un trattamento al mese, come antifungineo, con poltiglia bordolese (rameico) e faccio solo un trattamento con olio bianco con una percentuale di confidor al fine di combattere gli insetti quali le cocciniglie che depositano le uova le quali sischiudono in primavera...
in primavera ed estete faccio trattamenti preventivi più o meno ogni 20 giorni con antifunginei alternando aliette, promag e procalim...sono tutti ad ampio spettro e irrorati per via fogliare...devo dire che quest'anno è andata benone....
per quanto riguarda quel bast...do del ragnetto rosso (acaro) ...bè quella è davvero una lotta impari : trattamenti preventivi 1 volta al mese.
i trattamenti li faccio così: dopo la prima irrorata per via fogliare ..sempre...ripeto il trattamento dopo 5 giorni e questo perchè il ragnetto che ha una vita breve ha anche una grande capacità riproduttiva ...per cui con la prima irrorata ammazzo la generazione esistente...con la seconda ammazzo anche i neonati...e sto bene per un pò...poi ripeto tutto il mese successivo o se mi accorgo di un loro ritorno.
utilizzo 3 tripi di medicinale uno della cifo...uno della kb(puzza da paura) e uno datomi "aum aum"
lol
da un amico...
cambio medicinale perchè questi monellacci dopo un pò si abituano all'esistenza di quel medicinale ..che ovviamente diventa non più efficace....e a questo punto la sorpresa..cambio veleno e via ...fregati!!!!
comprate sempre prodotti di marca e da diluire...mai generici già diluiti che non servono a nulla.
raccomando una costante osservazione della pianta...in particolare delle foglie....cosa che io faccio quotidianamente per tutte le piante...anche perchè intervenire subito può salvare la pianta...
il ragnetto non si vede facilmente...ma guardando attentamente lo vedrete bene e anche muoversi sulla foglia.....:martello2
se qualcuno pensava che l'estete era il momento per godersi le piante sbagliava...di lavoro ce ne...e anche tanto...
ovviamente ciò che scrivo non ha la presunzione di essere scienza ma solo frutto della mia esperienza e di tante letture fatte in giro nella rete nei siti dedicati alla coltivazione bonsai.
per prima cosa richiamo l'attenzione su questo post del nostro maestro Francobet che per primo mi ha aperto gli okki su questo argomento e ci ha sempre ben consigliati...a lui chiedo di intervenire per rendere perfette le indicazioni che dò..
http://forum.giardinaggio.it/bonsai/124356-trattamenti-preventivi-invernali-1-a.html
detto questo.....durante questi pochi anni in cui mi sono appassionato a questa cultura ho dovuto fare i conti con tante perdite ...per cui ritengo sia davvero importante la conoscenza dei nostri nemici ed imparare a riconoscerli per combatterli.
prima tra tutti sono le malattie funginee...quasi sempre causate ad errori di coltivazione, potature con attrezzi sporchi e contaminati..
per cui io dopo ogni intervento immergo gli attrezzi in una soluzione di acqua e candeggina 50% e 50%...per pochi minuti. Disinfettazione avvenuta...altrimenti va bene anche il verderame diluito.
in inverno a dicembre e a gennaio (dipende da quando arriva il freddo e le piante vanno in riposo) effettuo un trattamento al mese, come antifungineo, con poltiglia bordolese (rameico) e faccio solo un trattamento con olio bianco con una percentuale di confidor al fine di combattere gli insetti quali le cocciniglie che depositano le uova le quali sischiudono in primavera...
in primavera ed estete faccio trattamenti preventivi più o meno ogni 20 giorni con antifunginei alternando aliette, promag e procalim...sono tutti ad ampio spettro e irrorati per via fogliare...devo dire che quest'anno è andata benone....
per quanto riguarda quel bast...do del ragnetto rosso (acaro) ...bè quella è davvero una lotta impari : trattamenti preventivi 1 volta al mese.
i trattamenti li faccio così: dopo la prima irrorata per via fogliare ..sempre...ripeto il trattamento dopo 5 giorni e questo perchè il ragnetto che ha una vita breve ha anche una grande capacità riproduttiva ...per cui con la prima irrorata ammazzo la generazione esistente...con la seconda ammazzo anche i neonati...e sto bene per un pò...poi ripeto tutto il mese successivo o se mi accorgo di un loro ritorno.
utilizzo 3 tripi di medicinale uno della cifo...uno della kb(puzza da paura) e uno datomi "aum aum"
cambio medicinale perchè questi monellacci dopo un pò si abituano all'esistenza di quel medicinale ..che ovviamente diventa non più efficace....e a questo punto la sorpresa..cambio veleno e via ...fregati!!!!
comprate sempre prodotti di marca e da diluire...mai generici già diluiti che non servono a nulla.
raccomando una costante osservazione della pianta...in particolare delle foglie....cosa che io faccio quotidianamente per tutte le piante...anche perchè intervenire subito può salvare la pianta...
il ragnetto non si vede facilmente...ma guardando attentamente lo vedrete bene e anche muoversi sulla foglia.....:martello2
se qualcuno pensava che l'estete era il momento per godersi le piante sbagliava...di lavoro ce ne...e anche tanto...