molti anni fa , andava di moda mettere i pini nei giardini....
crescendo, ti mettevano davanti a mille difficolta, prima fra tutte il fatto che sotto e vicino alla loro chioma , nn potesse nascere nulla..
hai fatto benissimo a farli levare, i pini stanno bene solo in montagna!
il tuo giardino e' cosi' bello e vivibile adesso, che viene voglia di buttarci in quell' erba!
e bellissima quella siepe mista (ricordi i nomi dei cespugli?)
e mi piacciono le rose in aiuole fra il verde( che rose sono?)
ottimo gusto per tutto!!!!!!!tanti complimenti a tutti voi che l' avete pensato e costruito!
Sono daccordo al 100%, quando i miei genitori hanno finito di costruire la casa c'era un'idea di giardino molto diversa, "minima spesa, massima resa" e i pini, con la loro crescita veloce e il fatto di essere sempreverdi richiedevano poche attenzioni e cure... Ma col tempo sono iniziati i grandi problemi, l'erba non cresceva più perchè soffocata dagli aghi e senza la luce necessaria, lo sviluppo radicale aveva rovinato il viale e la recinzione e stava arrivando troppo vicino alla casa, e poi soprattutto avevamo voglia di fiori, colori e di un giardino "vero"... sicuramente impegnativo ma che ti ricambia di 1000 gioie, e poi mia madre dice sempre che è addirittura meno "impegnativo" questo da curare, pur con le tante fioriture e i roseti che non quello di prima con sacchi di aghi e sterpaglie da raccogliere tutte le settimane

k07:.
Inoltre a me dispiace molto perchè credo che negli anni '70-'80 con questa mania dei pini abbiamo veramente rovinato un paesaggio, almeno, nelle mie zone è sicuramente così... è molto innaturale aggirarsi per le campagne di Parma e vedere questi pini di 20 metri a campeggiare nei giardini mentre passando per le zone rurali si vedono ancora questi filari di gelsi e pioppi magnifici, imponenti, autentici.
Dovremmo avere d'ora innanzi quell'attenzione che ci è mancata in quegli anni, ed essere rispettosi della natura da tutti i punti di vista, anche da questo. La bellezza e l'autenticità sono così difficili da preservare... purtroppo
Cmq, scusa le divagazioni...la siepe è fatta su due "livelli", uno dietro verso la ringhiere con piante da siepe sempreverdi (o quasi): Forsithia, Photinia, Viburno, Pyracantha, Lagestroemia, mentre davanti a queste piante, verso l'interno del giardino, abbiamo fatto un'altra sequenza, per rendere la siepe veramente protagonista del giardino e sfruttarla come cornice fiorita, dove abbiamo messo tante rose di tipi diversi a gruppi o isolate (soprattutto jardin de France e Iceberg di Meilland) ma anche ginestre rustiche, rose rugose, qualche oleandro...
Mentre i roseti che affiancano il viale di ingresso li abbiamo fatti con rose "da roseto" appunto, di abbastanza facile manutenzione, molto rifiorenti (da maggio a fine novembre!): cubana di Kordes, Bonica 82 e Deborah di Meilland, tutte prese da Nino Sanremo; sono 3 roseti divisi per varietà di rosa.
Jardin de France
Iceberg
Chinensis Mutabilis (è magnifica)
Rose rugose
Infine qua si vede abbastanza bene il "doppio cordolo" della siepe... era appena piantate e quelle 2 piantine dalle estremità rosse sono proprio le chinensis mutabils
Ciao ciao:Saluto: