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Zelkova Nire - consigli

Valexat

Aspirante Giardinauta
SALVE
Salve a tutti, mi chiamo Valerio, mi sono appena iscritto a questo forum, la motivazione è che ho acquistato un piccolo Olmo poche ore fa'. Non è stato un gesto avventato, ma mi sono prima informato sulle essenze più facili da gestire per poter iniziare con questa 'arte'. Per me essenzialmente è un modo per rilassarmi e divagare la mente nel tempo libero.

L'ESSENZA
Ero inizialmente propenso per un Ficus ginseng, ma successivamente, sotto consiglio della negoziante, ho optato per una Zelkova Nire, che trovo sinceramente migliore del Ficus in quanto ha delle foglioline piccolissime rispetto al primo. La targhetta riporta che l'alberello ha 8 anni, proviene dalla Cina.

CONCIME
Ho acquistato oltre al 'piccolissimo bonsai' anche del concime, sempre sotto consiglio della negoziante, (conscio del fatto che non sempre i loro consigli sono amorevoli). Sapendo (in base a quel che ho letto) che con concimi chimici vi è il rischio di bruciare le radici, specialmente degli esemplari più giovani, ho acquistato un concime a lungo rilascio, organico, in pastiglie. Tralasciando la marca, la confezione riporta la scritta "originale hanagokoro per bonsai da esterno", l'etichetta riporta la seguente composizione:
Azoto organico 5%, Anidride Fosforica totale 5%,ossido di potassio solubile in acqua 2%.

PRIMO TRATTAMENTO
Appena portato a casa ho cominciato subito ad eliminare le foglie più grandi e de fogliare alcuni rametti, avendo cura di lasciare le foglioline apicali, in modo tale da far arrivare la linfa.

IL VASO
Ho dei dubbi riguardo al vaso, in quanto so che esso deve essere della misura di circa i 2/3 dell'altezza del Bonsai (e credo vada bene dunque), ma guardando sotto, dal foro di drenaggio escono alcune radici: l'impressione che ho, è che le radici siano oppresse nel vaso, per quanto piccolo possa essere l'alberello.


Tutto sommato l'alberello si presenta molto bene, le foglie sono verdi e gli ho dato una forma abbastanza tonda, anche se devo informarmi meglio sugli stili da adottare, credo che il mio debba essere a scopa rovesciata.

Naturalmente chiedo consigli a chi è più esperto, ringraziando anticipatamente! Di seguito posto qualche foto.
foto 3.jpg foto 1.jpg frontale.jpg
 

Albicoccus

Giardinauta Senior
Ciao e benvenuto , le radici che fuoriescono puoi tagliarle tanto sono inutili , se vuoi metterlo in un vaso più grande puoi farlo già subito con un falso rinvaso . Per lo stile , questo non é che debba essere una scopa , lo é già é stato fatto così e così ti conviene tenerlo ( almeno per ora che sei agli inizi ) . Quando poti un bonsai non farlo seguendo un disegno , fallo seguendo ciò che la pianta ti dice di fare . L'hanagokoro come concime va bene .
 

Greenray

Esperto di Bonsai
Quello che non mi torna è un negoziante che sconsiglia il ginseng (!) e consiglia un olmo: una rarità davvero.
Meglio tenerlo in considerazione.
 

Valexat

Aspirante Giardinauta
Vi ringrazio per le risposte. Per albicoccus, se facessi ora il falso rinvaso non sarebbe rischioso? Lo stile che l'alberello ha per me va bene, ed infatti è a scopa rovesciata (o meglio un abbozzo). Sai, sono un neofita, cosa intendi per fare ciò che la pianta ti dice di fare? ( per un inesperto come me non vuol dire nulla), potresti darmi qualche indicazione concreta?
Per greenray, forse ho scritto male. La negoziante non mi ha mai sconsigliato il ficus, ma ha solo proposto un'alternativa.

In questi giorni stò innaffiando regolarmente ed ho messo nel vaso 3 ovuli di concime. Per quanti giorni dovrei tenerli? (Sulla confezione non cè scritto)
 

Albicoccus

Giardinauta Senior
Gli ovuli stanno lì fino alla fine dei loro giorni ( cioè finché non si sciolgono del tutto , non devi toglierli ) poi se servirà ne metterai altri ( dipende dal periodo ) . " fare ciò che ti dice la pianta " significa osservarla e capire dove , come e quando potare ; se poti ritagliando una forma fai una siepe non un bonsai , spero sia più chiaro . Ti consiglio di guardarti qualche video ( io ho imparato da dansbonsai ) su youtube così ti fai una prima idea . Il falso rinvaso é meno rischioso del rinvaso vero e proprio ( perciò te lo consiglio ) , ti consiglio di farlo perché se il vaso é strapieno di radici rischi che le stesse soffrano il caldo .
 

Valexat

Aspirante Giardinauta
L'unica cosa che sò è che gli ovuli non si consumano! Per questo ho chiesto. Sapresti consigliarmi il vaso da mettere? E magari dove potrei trovarne qualcuno a buon prezzo?
 

Greenray

Esperto di Bonsai
Vi ringrazio per le risposte. [...]Per greenray, forse ho scritto male. La negoziante non mi ha mai sconsigliato il ficus, ma ha solo proposto un'alternativa.

Non hai scritto male e neppure io.

Per me è una rarità che un negoziante consigli un olmo più caldamente di un ginseng.
Per anni mi sono abituato a leggere il contrario e ad essere sempre meno d'accordo.
Il tuo negoziante invece, va contro corrente ed è meno influenzato dalle mode.
In sostanza apprezzo il consiglio che ti ha dato e credo che non tardi lo apprezzerai anche tu, molto più di adesso.
Secondo me è un professionista che sa quel che dice e che non cerca di rifilare ai clienti la robaccia di cui s'è riempito il magazzino.
 

aurex

Esperto di Bonsai
L'unica cosa che sò è che gli ovuli non si consumano! Per questo ho chiesto. Sapresti consigliarmi il vaso da mettere? E magari dove potrei trovarne qualcuno a buon prezzo?

indica il nome del concime....così vediamo un pò come si utilizza precisamente.
 

Albicoccus

Giardinauta Senior
L'hanagokoro ( o comunque esso si chiami ) é un concime organico simile al biogold , ma meno raffinato ( parole di Kajiwara ) ; il concime organico si posa sul terreno e si attende che l'acqua lo ammorbidisca rendendolo fruibile per i microorganismi del terreno le cui eiezioni sono il vero concime per la pianta . Il processo ora descritto non avviene in due giorni ( non per niente si dice che é a lenta cessione ) , il ché significa che devi aspettare . Se vuoi fare il falso rinvaso il vaso basta che sia più grande di quello ( anche uno di plastica del fioraio va bene , non deve essere per forza da bonsai ) e riempito ( se vuoi ) con un buon terriccio da bonsai ( in genere si mette la pomice ) .
 

jiraya

Giardinauta
Gli ovuli stanno lì fino alla fine dei loro giorni ( cioè finché non si sciolgono del tutto , non devi toglierli )
sarebbe meglio toglierli; se 'si sciolgono' è perchè han preso molta acqua oppure sono sempre rimasti umidi; sciogliendosi possono o andare tra i granuli del terreno (quindi viene a mancare l'aerazione del substrato) oppure si sfaldano in una sorta di 'pasta' che forma un velo sopra al terreno... il velo non aiuta la penetrazione dell'acqua (anzi).
se invece anche il concime ha avuto il suo giusto ritmo bagnato/asciutto più o meno conserva la forma; si dice che dopo 20-30gg dall'applicazione si possano togliere e sostituire (è normale trovarci larve di qualche insetto).
 

aurex

Esperto di Bonsai
mai usato questo concime....però magari io proverei ad interrarlo in questo modo potrebbe interagire meglio col terreno e rimanere umido...ed in questo modo si scioglierebbe ancora meglio....io uso il prodigy che incomincia a sciogliersi già alla prima innaffiata...
 

Albicoccus

Giardinauta Senior
sarebbe meglio toglierli; se 'si sciolgono' è perchè han preso molta acqua oppure sono sempre rimasti umidi; sciogliendosi possono o andare tra i granuli del terreno (quindi viene a mancare l'aerazione del substrato) oppure si sfaldano in una sorta di 'pasta' che forma un velo sopra al terreno... il velo non aiuta la penetrazione dell'acqua (anzi).
se invece anche il concime ha avuto il suo giusto ritmo bagnato/asciutto più o meno conserva la forma; si dice che dopo 20-30gg dall'applicazione si possano togliere e sostituire (è normale trovarci larve di qualche insetto).
Che il concime sciolto possa essere dannoso sono d'accordo , però se lo metti nel terreno e quando lo togli é intatto ( cioè non é stato " consumato " ) allora é inutile metterlo .
 

Valexat

Aspirante Giardinauta
Il concime che uso è della crespi bonsai, così come il mio stesso bonsai. Si chiama Bonsan, concime originale hanagokoro, per bonsai da esterno, la titolazione è nel primo messaggio di questa discussione.
image.jpg
Per Aurex, proverei anche ad interrarlo, ma il terreno è così denso di radici che non posso. Noto che le pastiglie però affondano da sole man mano che i giorni passano. Di seguito posto foto.
image.jpg
Inoltre vorrei sottoporre ai vostri occhi esperti le mie legature, che come si vede dalla prima foto, ho applicato all'albero. Ho utilizzato un filo di rame da 0.8 mm.
image.jpg
Inoltre sto notando sulle foglioline della pianta cè una polverina bianca, sotto forma di micro palline bianche.
image.jpg
 

jiraya

Giardinauta
il filo messo così serve a nulla: dovresti fare spire di 45°.
se hai usato (come credo vista la lucidità) il rame che si trova nei brico prima effettua una cottura per renderlo più malleabile: con una pinza (non premere...) lo trattieni e lo scaldi su una fiamma finchè non diventa rosso, poi lo togli e lo fai raffreddare, poi sarà molto più duttile (anche a distanza di mesi o anni...); dopo la prima piega vedrai che riprenderà la durezza tipica.
Che il concime sciolto possa essere dannoso sono d'accordo , però se lo metti nel terreno e quando lo togli é intatto ( cioè non é stato " consumato " ) allora é inutile metterlo .
temo non abbiate capito come 'funziona' il concime organico pellettato :squint:
i concimi pellettati giapponesi sono ottenuti per buona parte con farina di colza compressa ed essiccata; alla prima annaffiatura inizia ad attivarsi quel complesso di reazioni batteriche (naturali) che 'digeriscono' parte del concime e che continuano spiccatamente nella parte a contatto col terreno (perchè resta chiaramente più umida); i batteri 'lavorano' aggredendo le sostanze organiche anche dentro l'ovulo, il risultato sono prodotti dell'azione batterica, scarti dei batteri e corpi batterici... 'avanza' la parte più grossolana e meno aggredibile dai batteri; ogni annaffiatura equivale ad una dilavazione: nel concime è presente quanto detto in precedenza che per effetto dell'acqua va nel terreno e nutre la pianta (non in modo così veloce: anche nel terreno avvengono una serie di trasformazioni).
a fine ciclo del concime (si parla di 20-30 giorni dalla posa) la parte più grossolana resta a formare una sorta di struttura spugnosa che viene rimossa (per evitare quanto dicevo nel precedente post) e sostituita con nuove pasticche di concime (vanno messe 'in altra parte', diversa dalla precedente).
non è un caso che si parli di 'sostituzione del concime': è perchè qualcosa lo rimuovi :rolleyes:
a voler essere precisi tra le cure periodiche per i bonsai c'è anche la cura/sostituzione del primo strato di terra: provate ad indovinare perchè :)
WP_002381web.jpg
ad esempio questo è come si presenta un ovulo di biogold dopo 20gg dalla posa
WP_002382web.jpg
la superficie del vaso: si nota come stia iniziando a perdere consistenza, segno che è esausto e prossimo alla sostituzione (quello che ho tolto per fare la foto precedente una volta rimesso si è distrutto)
 

Valexat

Aspirante Giardinauta
il filo messo così serve a nulla: dovresti fare spire di 45°.
se hai usato (come credo vista la lucidità) il rame che si trova nei brico prima effettua una cottura per renderlo più malleabile: con una pinza (non premere...) lo trattieni e lo scaldi su una fiamma finchè non diventa rosso, poi lo togli e lo fai raffreddare, poi sarà molto più duttile (anche a distanza di mesi o anni...); dopo la prima piega vedrai che riprenderà la durezza tipica.

Il filo di rame è da 0.8 mm quindi di suo molto malleabile, non dà difficoltà, però buono a sapersi se posso riscardarlo per rendero anco più malleabile! Non sono daccordo che non serve a nulla perchè tiene i rami più bassi vero l'alto, che altrimenti sarebbero degli archi verso il basso. Il filo è molto largo, in modo tale da non stringere troppo i rami. Attorno al tronco magari dovrebbe essere a 45 gradi, ma prevedendo questo, i fili, pur non avendo questa inclinazione, non vanno attorno all'albero ma lo abbracciano per metà (così quando cresce li allarga e non viene strozzato).
Dunque gli ovuli vanno tenuti per 30 giorni circa e poi cambiati con altri ma in posizioni diverse?
Sapreste consigliarmi un sito con dei buoni prezzi per vasi da bobsai? (Non voglio fare il falso rinvaso con un vaso qualunque per piante comuni).
Grazie a tutti per le vostre risposte!
 

Greenray

Esperto di Bonsai
Il filo da 0.8 mm. potrebbe servire per le parti più morbide dei rami, proprio quelle dove la legatura normalmente non si applica.
Serve un diametro maggiore e per i due principali motivi che sono la stabilità della forma che si dà al filo e la ridotta possibilità che il filo incida il tronco.

Secondo il mio parere, quel filo non aiuta per niente, ma al contrario produrrà sicuramente danni, gravi più o mno a secondo non solo degli angoli, delle curve, dei diametri, ma anche del tempo in cui tormenterà la pianta.

Prima di eseguire una legatura come si deve, verifica che la pianta sia legata al vaso.
 

Valexat

Aspirante Giardinauta
Ho scelto il filo da 0.8 perché i rami a cui l'ho applicato sono meno di 4mm. Se non questi quale spessore mi consiglieresti? Se sono informato bene so che lo spessore del filo deve essere 1/3 del diametro del tronco.. È vero?
Non credo di avere la necessità di dover applicare alla pianta tiranti, non mi sono posto il problema quindi se sia legata o meno, però vedendo, non lo è, ma è incastrata nel vaso, il quale ha un rigonfiamento che blocca l'albero nel vaso.
Nel caso di falso rinvaso, dopo aver trovato un vaso per bonsai, quali sarebbero i materiali ideali per l'Olmo?
 
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