Gli aceri rossi non sono esattamente "facili".
Sono piante piuttosto capricciose.
A volte trovano la posizione ideale e lo si capisce subito perchè per molti anni non hanno problemi (credo che sia il caso di Aussie) ma più spesso danno problemi già dopo 4 o 5 anni.
Il terreno deve essere sempre leggermente umido e non deve assolutamente seccare, è importante aggiungere della torba perchè, come ha giustamente detto Aleda, l'acero gradisce un pH leggermente acido.
Per quanto riguarda il sole, non dovrebbero riceverlo direttamente nelle ore centrali. Dovrebbero essere protetti, ad esempio, da alberi più grandi che li sovrastano. Ciò non significa che muoiono col sole, ma evidenziano precocemente lo sgradevole essiccamento delle punte. Le foglie comunque mostrano questo fenomeno, ma di solito alla fine dell'estate.
Gli aceri rossi, se non trovano la posizione ideale, sono anche soggetti all'essiccamento di interi rami e ciò è un problema estetico non indifferente. A volte secca un ramo che più essere facilmente tagliato senza deturpare l'estetica, a volte secca il ramo principale e si è obbligati a "capitozzare" il poveretto. Questo fatto si verifica abbastanza frequentemente per le piante in vaso.
Se posso dare un parere, consiglierei agli amici di Napoli un acero verde che risulta molto più rustico e resistente al sole.