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vite

B

baileys

Guest
Ciao a tutti

ho una vite in giardino che stà crescendo a dismisura. La mia vicina ne vorrebbe un po' ma non so come fare a dargliela.:confused:
Le mie conoscenze in fatto di giardinaggio sono ancora abbastanza basilari.
Cosa devo fare? (usate un linguaggio terra terra per favore...):confuso:
Grazie :love_4:
 

alfi85

Aspirante Giardinauta
Se non sbaglio, e nn dovrei perchè ci sono pure riuscito, verso novembre dicembre quando la pianta ha perso tuttel el foglie taglia un rametto legnificato da un annetto di 25-30 cm e mettilo in un vaso all'aperto. Farà tutto da solo
 

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
Il suggerimento di Alfi è corretto: si tratta di fare una talea, che ti consiglio però di fare a marzo (da me fa freddino, quindi preferisco aspettare che le gemme si stiano per gonfiare).
Dopo un anno che la tieni in vaso puoi anche metterla a terra (sempre nel periodo di riposo, quindi da autunno a primavera).
Purtroppo è l'unico modo, la piantina che ottieni è piccola e impiegherà alcuni anni prima di diventare grande.
 

alfi85

Aspirante Giardinauta
Inoltre se i rami sono pieni di foglie li devi tagliare a due nodi fogliari da dove sono nati, ciò si chiamata potatura verde e serve nn solo alla vite ma anche al kiwi per avere più energia per far maturare i frutti. Invece se sn presenti delle pigne, Grappoli d'uva, taglia solo l'estremità finale che è solo di foglie a due nodi dall'ultima pigna. Però se le pigne sono di recente formazione, cioè più piccole rispetto alle altre, devi togliere anche quelle perchè possono portare un ritardo per la maturazione dei frutti
 
B

baileys

Guest
Grazie grazie.:love_4:
Mi sono stampata sta pagina ed ora devo solo aspettare che il clima sia quallo giusto!

Ciao:Saluto:
 
S

Spina

Guest
La vite è eterna?

Sul mio terrazzo al primo piano arrivano i rami di una vite il cui tronco parte dalla terra di un giardino incolto sottostante. So che questa pianta ha almeno 35 anni (prima che arrivassi io se ne occupava un vecchietto appassionatissimo) ma la mia incosciente incuria sta rischiando di farla morire....In dieci anni che abito qui ho fatto ben poco per lei, a parte delle ignoranti potature a fine inverno e nonostante ciò fino a due anni fa ho mangiato una discreta uva bianca che però maturava in modo non omogeneo e in grappoli troppo fitti di acini. Quest'anno poi c'è stato il tracollo. Già da fine giugno ha cominciato a fare foglie secche e i grappoli, anche se numerosi, sono passati dalla fase acerba a quella marcia. Il tronco ho notato, toccandolo, che si sgretola in vari punti ma non è del tutto malconcio...! Insomma, provo un grosso senso di colpa e vorrei (sempre se sono in tempo...) agire per il meglio d'ora in poi visto che, nonostante il fastidio delle vespe che mi hanno punto 2 volte, e delle foglie secche che quando cadono fanno un gran macello e otturano le uscite dell'acqua, e delle cavallette di cui ho orrore :eek: ...beh insomma è bellissimo l'estate mangiare sotto il pergolato e non avrei comunque mai il coraggio di eliminarla!! Come si recupera una povera malcapitata vite di città dopo anni di maltrattamenti? Una pentita. :(
 

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
La vite fruttifica sui rami dell'anno, perciò puoi potare drasticamente, che sicuramente dalle gemme che lasci in pirmavera partiranno nuovi rami fruttiferi. Perciò io se fossi in te cercherei di darle una struttura, sfruttando alcuni rami come rami principali, che costituiscono l'ossatura (e che ad es. legherai alle strutture del pergolato), e tagliando gli altri, lasciando alcune gemme che formeranno i rami nuovi. Facendo una potatura del genere ogni anno manterrai la forma sempre uguale, e la fruttificazione sarà più regolare (infatti più rami lasci, e più la pianta tende a fare molta vegetazione, e frutti di dimensioni e qualità più scarse, dovendo ripartire l'energia su un maggior numero di rami). Perciò aspetta la fine dell'inverno, quando le gemme si stanno gonfiando e riuscirai a riconoscerle, e fai una balla potatura. Poi magari sarà necessario anche qualche trattamento, ma per quello bisognerebbe vedere le foglie.
 
S

Spina

Guest
Grazie del benvenuto e grazie per le indicazioni! Cercherò di inserire una foto di qualche foglia prima che si secchino tutte e poi rimane il dubbio sul tronco (intendo la parte che arriva da terra) che in diversi punti si sfalda come se fosse marcio. Quindi prima di febbraio non si taglia niente. Giusto?
 

mikemayer

Aspirante Giardinauta
Ciao SPINA...

Guarda io faccio così.....la potatura della vigna la faccio attorno la prima settimana di marzo...appena noto
che la vigna comincia a partire con le gemme....potare molto prima non serve.

Solitamente lascio un metro di vigna partendo da terra....se il fusto della
vigna e grosso...anche 2 metri ...in quel caso le ramificazioni laterali le
taglio a 30 cm.

Poi... dopo un paio di settimane se noto che la parte grossa della vigna
forma una corteccia che si grettola toccandola con le mani...allora la
tiro via tutta con una spatola...e di seguito gli dò un misto di verderame
con calce,molto diluito, questo serve a protteggere la vigna da parasiti vari.

In primavera inoltrata quando la vigna a ramificato con tutte le foglie...
comincio la legatura ai sostegni.

Successivamente con i grappoli ancora verdi gli dò la prima passata di
verde rame a spruzzo su foglie e grappoli.

Infine quando l'uva comincia ad avere i primi acini maturi, allora eseguo
il diradamento delle foglie,quelle più grosse, in modo che il sole picchi sui
grappoli facendoli maturare prima e meglio.

Inoltre questo fà sì che vi sia più arieggiamento e il grappolo stesso viene
attaccato meno dai moscerini e parassiti vari.

Ed a metà maturazione ritorno con un'altra passata di verderme...poi basta
fino alla raccolta.


Tanti saluti da ...Mike

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