Brunobruno
Bannato
Inserisco questa mia esperienza a beneficio di chi, recentemente ha chiesto delucidazioni su questa straordinaria orchidea
Vanda e Vandaceae
Vanda Blue Magic
Per me è sempre stata l’ orchidea preferita.
E tuttavia la mia prima esperienza fu negativa. Sei Vanda di colore vario, in fiore importate dalla Tailandia, appese in una veranda asciutta ebbero breve vita.
Poi costituimmo la società con serra ed esse divennero il cavallo di battaglia. Quando le esponemmo ad una mostra floricola di Messina conquistarono gli occhi di tutti.
In serra erano appese nella parte più luminosa ed innaffiate regolarmente con temporizzatore che pescava in una vasca contenente fertilizzante. Vanda, Rhyncostilis, Ascocentrum, Rhyncovanda, Ascocende, Ma la parte del leone la facevano le Vanda “Kultana Blue”. questo incrocio figlio della Vanda coerulea X Vanda Chusri Narattrugsa, fioriva 6 volte all’anno con spighe di 10-12 fiori larghi fino a 12 cm di un colore blu lavanda carico.
E altre con colori vari e bellissime erano molto meno floribunde e la loro cultura meno facile.
Perciò a chi vuole cimentarsi con queste orchidee consiglio gli ibridi di colore blue, dove la Vanda coerulea (o tessellata var. coerulea) prevale. Oltretutto queste sopportano temperature anche vicino allo zero.
Per chi le coltiva in casa o con il giardini ciò che è essenziale è un’irrorazione molto frequente ed un ambiente umido.
Oggi, non avendo a serra, tengo le piante, 2 Kultana Blue, 1 Vanda JVB TanHunSiang4n x V. Gordon Dillon, piante di Ca. 3 anni che aspetto in fiore in un paio d’anni ed una Vanda Blue Magic (nella foto) d’estate sotto l’impianto nebulizzatore temporizzato che uso per le Passiflora sottog. Tacsonia, che richiedono un ambiente fresco ed umido d’estate. La foto mostra i nebulizzatori in azione (notturna) ed il telo che ricopre le passiflore, per evitare l’appesantimento del terreno, mentre le vanda sono appese ai graticci soprastanti. In queste condizioni le “piccole” hanno aggiunto due paia di foglie d’estate.
D’inverno esse stanno in una verandina (temp. Minima 7°C., appese ad un simile graticcio e in mezzo a delle passiflore rampicanti che creano un atmosfera umida. Vengono giornalmente nebulizzate a mano. In queste condizioni esse sembrano vivere bene.
Benché di solito si acquistino nei classici cestini (una volta di teak, ora di plastica) esse possono essere fissate a cesti,, scatole o tavole di politirolo, avendo l’avvertenza di metter sotto del muschio per mantenere l’umidità. Non l’ho provato, ma sono convinto che funzioni anche un bastone da Phylodendon che assicura un’umidità costante. D’estate, non esporre al sole pieno del meriggio, a meno che non si disponga di una nebulizzazione continua o frequente.
Un concime bilanciato al 1,5 per mille /metà della concentrazione raccomandata per le normali piante), spruzzata giornalmente con una pompa a mano su tutta la pianta aiuterà sviluppo e fioritura.
Ma evitare le ore vicine alla notte, perché il ristagno nelle ascelle può provocare gravi malattie fungine.
Vanda e Vandaceae
Vanda Blue Magic
Per me è sempre stata l’ orchidea preferita.
E tuttavia la mia prima esperienza fu negativa. Sei Vanda di colore vario, in fiore importate dalla Tailandia, appese in una veranda asciutta ebbero breve vita.
Poi costituimmo la società con serra ed esse divennero il cavallo di battaglia. Quando le esponemmo ad una mostra floricola di Messina conquistarono gli occhi di tutti.
In serra erano appese nella parte più luminosa ed innaffiate regolarmente con temporizzatore che pescava in una vasca contenente fertilizzante. Vanda, Rhyncostilis, Ascocentrum, Rhyncovanda, Ascocende, Ma la parte del leone la facevano le Vanda “Kultana Blue”. questo incrocio figlio della Vanda coerulea X Vanda Chusri Narattrugsa, fioriva 6 volte all’anno con spighe di 10-12 fiori larghi fino a 12 cm di un colore blu lavanda carico.
E altre con colori vari e bellissime erano molto meno floribunde e la loro cultura meno facile.
Perciò a chi vuole cimentarsi con queste orchidee consiglio gli ibridi di colore blue, dove la Vanda coerulea (o tessellata var. coerulea) prevale. Oltretutto queste sopportano temperature anche vicino allo zero.
Per chi le coltiva in casa o con il giardini ciò che è essenziale è un’irrorazione molto frequente ed un ambiente umido.
Oggi, non avendo a serra, tengo le piante, 2 Kultana Blue, 1 Vanda JVB TanHunSiang4n x V. Gordon Dillon, piante di Ca. 3 anni che aspetto in fiore in un paio d’anni ed una Vanda Blue Magic (nella foto) d’estate sotto l’impianto nebulizzatore temporizzato che uso per le Passiflora sottog. Tacsonia, che richiedono un ambiente fresco ed umido d’estate. La foto mostra i nebulizzatori in azione (notturna) ed il telo che ricopre le passiflore, per evitare l’appesantimento del terreno, mentre le vanda sono appese ai graticci soprastanti. In queste condizioni le “piccole” hanno aggiunto due paia di foglie d’estate.
D’inverno esse stanno in una verandina (temp. Minima 7°C., appese ad un simile graticcio e in mezzo a delle passiflore rampicanti che creano un atmosfera umida. Vengono giornalmente nebulizzate a mano. In queste condizioni esse sembrano vivere bene.
Benché di solito si acquistino nei classici cestini (una volta di teak, ora di plastica) esse possono essere fissate a cesti,, scatole o tavole di politirolo, avendo l’avvertenza di metter sotto del muschio per mantenere l’umidità. Non l’ho provato, ma sono convinto che funzioni anche un bastone da Phylodendon che assicura un’umidità costante. D’estate, non esporre al sole pieno del meriggio, a meno che non si disponga di una nebulizzazione continua o frequente.
Un concime bilanciato al 1,5 per mille /metà della concentrazione raccomandata per le normali piante), spruzzata giornalmente con una pompa a mano su tutta la pianta aiuterà sviluppo e fioritura.
Ma evitare le ore vicine alla notte, perché il ristagno nelle ascelle può provocare gravi malattie fungine.
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