Buongiorno a tutti.
Ho realizzato un impianto di irrigazione domestico che utilizza una cisterna (da 5000 l) e automaticamente, nel momento in cui se ne esaurisce il contenuto, apre una elettrovalvola collegata alla rete idrica.
Un amico giardiniere, sostenuto da un altro amico idraulico, mi ha messo in allarme per il rischio di contaminazione dell'acqua potabile can quella di cisterna, nonostante abbia inserito una valvola di ritenzione sulla condotta di carico.
Mi consigliano di separare fisicamente i due circuti idraulici, utilizzando l'acqua della cisterna per un solo canale (zona se preferite) per evitare qualsiasi rischio.
Capisco i timori, ma avrei lo svantaggio o di non utilizzare pienamente la disponibilità della cisterna o di rimanere senza irrigazione per la zona che ho separato.
Cosa ne pensate? potete darmi un consiglio o una soluzione tecnica affidabile?
Grazie a tutti.
Paorighi.
Ho realizzato un impianto di irrigazione domestico che utilizza una cisterna (da 5000 l) e automaticamente, nel momento in cui se ne esaurisce il contenuto, apre una elettrovalvola collegata alla rete idrica.
Un amico giardiniere, sostenuto da un altro amico idraulico, mi ha messo in allarme per il rischio di contaminazione dell'acqua potabile can quella di cisterna, nonostante abbia inserito una valvola di ritenzione sulla condotta di carico.
Mi consigliano di separare fisicamente i due circuti idraulici, utilizzando l'acqua della cisterna per un solo canale (zona se preferite) per evitare qualsiasi rischio.
Capisco i timori, ma avrei lo svantaggio o di non utilizzare pienamente la disponibilità della cisterna o di rimanere senza irrigazione per la zona che ho separato.
Cosa ne pensate? potete darmi un consiglio o una soluzione tecnica affidabile?
Grazie a tutti.
Paorighi.