Non esiste un singolo piano idoneo a tutte le specie installabili in un prato. Innanzitutto separiamo le microterme dalle macroterme (generalmente più affamate), poi dividiamo le microterme nelle varie essenze che compongono i mix: Lolium perenne, Festuche (fini e arundinacea),le poe (pratensis,trivialis.....)le agrostidi.....ad ogni specie assegnamo il valore nominale di azoto minimo e massimo garantiti e lo mediamo con le altre specie che compongono i mix. Poichè le piante non vivono solo di azoto, bisogna inoltre integrare la dieta con potassio,fosforo e microelementi e da quì si ricomincia da capo............perciò se si fa una cosa specifica, si fa Notte, mentre una linea generalissima può essere solo conservativa. Chi si vuole iscrivere a questo "minicorso" è pregato di mettere una "x" sulla casella "ACCETTO"
State attenti, anche se i manicomi sono stati chiusi esistono sempre i CIM....Cigolo!!!!! Mi braccano!