Un nuovo bonsai... Chi mi dà una mano??

[Nicky Yellows]

Ciao a tutti, sono nuovo del posto. Potete chiamarmi Nicky Yellows. :cool3:

Mi sono iscritto perché nelle vostre risposte ho notato una grandissima passione verso le piante.


Da ieri ho comprato un bonsai. Sono appassionato di cultura Zen e pratico il Karate, come potevo rinunciare ad avere un bonsai?? Ahaha! E così l'ho comprato ieri. La negoziante ieri sera non sapeva darmi delle indicazioni precise, poiché mancava la responsabile che cura il reparto bonsai. Tuttavia, ho fatto delle brevi ricerche e ho dedotto che dovrebbe trattarsi di un Olmo cinese: foglioline seghettate, forma del tronco a doppia S.

Momentaneamente lo tengo in camera mia. L'ambiente non è molto caldo: siamo sui 17-18 gradi. E' su un tavolo, a un metro e mezzo da una finestra a tre ante. Oggi andrò a comprare delle forbicine lunghe e uno spruzzino. Tuttavia, prima di intervenire con defogliazioni e potature, mi servirebbero dei consigli da voi. Su internet ho letto più o meno di tutto.

Potrei linkare un paio di foto della piantina, in modo tale da ricevere consigli sulla forma da darle? Vi sarei molto grato.

Grazie per l'attenzione, buona giornata!


Nick

 

[Greenray]

Ciao e benvenuto,
a te ed alla tua pianta, olmo cinese o "zelkova".

La temperatura della stanza è terribilmente alta per una pianta come l'olmo, che dovrebbe stare fuori.
Per tutte le piante, dopo l'acquisto si presenta una fase di incertezza e pericolo, soprattutto d'inverno perché solitamente sono mantenute in serra affinché le foglie non cadano.
Questa è una forzatura sulla natura allo scopo di mostrare ai clienti piante appetibili e rigogliose perfino nel momento in cui dovrebbero essere nello stato di quiescienza.
Si traduce in scompensi che presto o tardi la pianta dovrà pagare e molto spesso il forum è letteralmente invaso da nuovi utenti disperati per queste manifestazioni delle loro piante.
Oltre a questo, molto spesso il terriccio in cui è la pianta è di pessima qualità e va cambiato al più presto, ma questo si scontra con il tentativo di tormentare la nostra pianta il meno possibile e se necessario, rimandare il rinvaso ed il cambio del terriccio a primavera.

Ma non essere terrorizzato perché la zelkova cos' come gli olmi sono piante tenaci e nel tuo caso ormai la primavera è molto prossima (così spero, accidenti).
Però non tenerla in quella stanza! Trovale un luogo freddo, non fresco; magari evitale il gelo, ma solo per questa volta, perché d'ora in poi dovrai farle seguire i ritmi di qualsiasi altra pianta autoctona ed in giro olmi con la sciarpa di lana non ce ne sono.
Io uso questa metafora: l'olmo resiste al freddo come un esquimese, ma se tu ospotazzi un esquinmese e si facesse uan bella doccia calda a Perugia, non sarebbe salubre nemmeno per lui uscire in questa stagione bagnato, in ciabatte e accappatoio. Se invece gli dai il tempo di asciugarsi ben bene, rivestirsi, sarebbe certo un'altra cosa.
Per i motivi che t'ho scrito la tua pianta è stata tenuta in un ambiente "troppo" confortevole e adesso perquanto robusta, va trattata con un minimo di compassione e quindi non gettarla fuori finché il clima sarà più mite, però non "cuocerla" a 18°C !!!
Questa grande cura ai cambiamenti climatici le è necessaria solo in questa occasione e d'ora in poi d'inverno limitati a proteggerla con foglie secche, ma non tenerla in casa e nemmeno in serra fredda o calda che sia.

Per questi motivi ti consiglio di rimandare qualsiasi potatura al momento perché il tuo compito attuale è di "riavviarla", ma fa conto che un invero in serra, senza aver perduto foglie, le ha tolto delle forze ed a primavera sarà cume uno di noi quando giunge il mattino dopo 24 ore sveglio e tanti caffè: si, siamo svegli, ma non di buon umore e vorremmo, ed abbiamo bisogno di essere lasciati in pace, almeno fino al giorno dopo, quando ci rimettiamo in passo.

Acquista pure ciò che dici, ma non spruzzare mai acqua sulle foglie, bensì sul terriccio e fallo solo quando serve.
Attento perché noi principianti diamo in genere troppa acqua!
Leggi questo (è nelle FAQ) http://forum.giardinaggio.it/bonsai/102520-innaffiare-i-bonsai.html

Per il momento ciao

 

[Nicky Yellows]

Molto gentile per la risposta.

Starò attento all'acqua, ne farò un uso parsimonioso. L'ho messo nella mia stanza perché è illuminata e perché fino a ieri era in una serra, e credevo che il passaggio agli 0 gradi di Perugia sarebbe stato un po' troppo brusco...

Ho acquistato anche una fialetta di integratore per bonsai di marca Guaber, di quelli che durano due mesi e che stillano goccia dopo goccia nel terreno. Lo metterò sul terreno a marzo, giusto?

Inoltre, se metto ora fuori il mio Daisuke (il nome del bonsai), perderà le foglie adesso? Oppure la stanchezza da mancate ore di "sonno" perdurerà a lungo?? E' giusto che ad esempio domani io lo metta fuori??
E per quanto riguarda la forma? Quando potrò tagliare le foglioline e i rami "di troppo"??

Posso sempre scattare e inviare le foto. Grazie!

 

[marco0785]

Anche io possiedo una zelkova presa in un vivaio che la teneva in serra...adesso ha passato gran parte dell'inverno fuori in terrazzo con temperature che hanno raggiunto i -4 ed è in ottima salute (sicuramente da te saranno più basse, ma qualche amico del forum mi ha assicurato che anche a -13 non gli hanno ceduto). Per ora non dargli alcun integratore, nè concimazione...limitati all'uso dell'acqua solo quando il terriccio lo richiede, i ristagni sono fatali per le radici. Per questo di consiglio di controllare se i fori sotto il vaso drenano bene l'acqua. Se il terriccio è idoneo puoi anche evitare di rivasarlo visto che per la pianta è sempre uno stress. Comunque se dovessi...ricordati che per un mese dal rivaso devi evitare di concimarla. E' fondamentale che la poni all'esterno.

 

[Nicky Yellows]

Ciao Marco. Ma all'esterno da subito ce la devo mettere?? Il mio olmetto inizia a ingiallire qualche fogliolina... Inoltre ha una chioma un po' "irregolare". Oggi cerco di togliere qualche ramettino di troppo, sperando che la piantina abbia più vigore.

La situazione è curiosa, poiché ci sono alcune foglioline che si ingialliscono, e nuovi germogli che spuntano. I germogli vanno potati??

Per innaffiarlo è meglio usare acqua del rubinetto o acqua delle bottiglie? Cercando di scegliere una con PH tra 6 e 7 magari... perché l'acqua della mia zona è calcarea e ha cloro. Meglio un acqua oligominerale o minerale? Sembra sciocca la domanda, ma non so davvero se i sali minerali come potassio, magnesio e robe così possono far bene alla piantina, o se sia meglio puntare ad un'acqua il più pura possibile...


Grazie!

 

[Greenray]

Piuttosto dei 17-18 °C dentro, sicuramente è meglio il freddo di fuoiri, quindi se non ci sono alternative : fuori subito!
Non avrei più vigore potando adesso che la piantina non sta bene e che non è il momento della spinta vegetativa, lascia stare quei poveri germogli, abbi pazienza ancora un po', non ti ci buttare addosso alla pianta, sa badare a se stessa, purché disponga di aria, luce e temperature naturali.

Per quanto riguarda l'acqua, sarebbe bello sapere cosa va somministrato disciolto in essa, ma anche sapendolo non sarebbe facile comporre ciò che scegliamo.
Allora ci si limita ad evitare acqua che contenga troppo calcare, o troppo cloro (è suficciente lasciar evaporare per almeno 24 ore) si tenderebbe a dare acqua distillata, priva però dei sali minerali di cui la pianta necessitaa.
Ma se anche disponessimo di acqua purissima, una volta depositata sul terriccio, purissima non è più ed il nostro affanno nel cercare acqua perfetta svanito.
Cerca di darle la migliore che hai ma senza arrovellarti. La piovana sarebbe la migliore e la si ottiene .....lasciando le piante fuori (e magari raccogliendone un po')
Potassio, magnesio ecc. è bene che siano nella composizione del terriccio.

Ciao

 

[marco0785]

L'ingiallimento magari è dovuto proprio dal fatto che la temperatura all'interno è troppo alta...quindi confermo ciò che dice Greenray: subito fuori. Magari aspetta qualche settimana prima che si riprenda prima di dare qualche ritocco alla chioma. Ricorda che l'olmo è una pianta molto forte, ha una ripresa eccezionale. Il mio lo innaffio con semplice acqua di rubinetto, ma in questo periodo c'è la pioggia che ogni tanto ci pensa...

 

[francobet]

concordo con quanto ti hanno detto.
vedria che la pianta subirà un rallentamento del vigore ( normale), perchè gli olmi ora non devon oavere le foglie, quindi il tuo si è...stancato a tenerle verdi!
non somministrare nulla ora, acqua a parte, e la fialetta non usarla.
concimare una pianta è una fase importantissima ( somministri quello di cui la pianta necessita) quindi lascia perdere le fialetta, ed acquista un buon concime da somministrare diluito in acqua ogni 10-15 gg in fase vegetativa.
alcuni liquidi ottimi sono:
one ( valagro)
crescita miracolosa ( saratoga).

 

[Nicky Yellows]

Ragazzi, vi linko 3 foto del mio bonsai. Spero di non aver infranto qualche regola. Nel caso, vogliate scusarmi.

Che ne dite? La piantina secondo voi è sufficientemente in salute? Se necessario, provvederò a scattare foto migliori. Oggi non avevo un cavalletto grande a portata di mano.

I rametti piccoli che spuntano sono un tantino caotici, vero? Nel complessivo, che ve ne pare??


Grazie del vostro aiuto!!

Nicola

 

[marco0785]

Sicuramente sulla tua piantina c'è un pochino da lavorare..in linea di massima sembrerebbe in salute, lo stato del terriccio non si riesce a vedere. Sicuramente è stata un pò trascurata, ma anche io quando ho preso il mio olmo era nella tua stessa situazione...ora l'ho sistemato in tanti bei palchetti verdi. Ecco potresti cominciare a studiare la sistemazione dei rami...individuare quali sono le foglie nascoste che godono di scarsa luce. Ispirati a qualche foto che vedi su internet. Per la potatura adesso non saprei...siamo quasi alla fine della stagione del riposo...una volta impostati i rami ,attendi che la pianta germogli per evitare indebolimenti e pinza in modo da sistemargli l'aspetto.

 

[francobet]

concordo con Marco.
una cosa, quel sottovaso meglio che lo toglie perchè crea ristagni di acqua che possono provocare marciumi radicali.

 

[Greenray]

ci siamo quasi

concordo con Marco.
una cosa, quel sottovaso meglio che lo toglie perchè crea ristagni di acqua che possono provocare marciumi radicali.

Se proprio non puoi farne a meno, separa il vaso dal sottovaso con uno strato di almeno 4 centimetri, di un materiale che consenta all'acqua di scendere sul fondo, ma anche di evaporare.
Se la tua pianta fosse tropicale, correndo qualche rischio potresti usare le palline di argilla espansa, ma visto che si tratta di una pianta a cui l'umidità che serve è già a disposizione se tenuta all'aperto, potresti usare altri materiali, ma non ho esperienza. Comunque mi vengono in mente materiali vulcanici con elementi non più piccoli di 1 cm. di diametro o al limite anche della ghiaia grossa.
Ma la raccomandazione è di metterla fuori, dove temperatura, umidità, ventilazione e illuminazione sembrano (e sono) fatte su misura per la tua pianta.

Ciao

 

[Nicky Yellows]

Ciao a tutti, grazie per le risposte.

Partiamo dal basso verso l'alto.

Il vaso è costruito con il sottovaso. Sono fusi, non si staccano. Ma il sottovaso è molto piccolo, c'è poco spazio per l'acqua che abbonda. Credo sia fatto solo a scopo di argine precauzionale per non far colare l'acqua a terra, me ce ne sta davvero poca lì. Non credo ci sia pericolo di ristagno dunque.

Probabilmente ho confuso i termini potatura e pinzatura. Con "potatura" non intendevo potare i rami, ma i piccoli ramettini che mi permettono di "definire" meglio i rami più grossi. Volevo dunque togliere un po' delle foglie grosse periferiche, per cercare di dar vigore alle foglioline interne che stanno germogliando, e per non far intrecciare tutte le nuove ramificazioni.

Inoltre il ramo trasversale è "bizzarro": chi ha dato la forma al prebonsai, ha reciso un ramo gemello e ha dirottato questo in direzione di 90 gradi, molto netta, in direzione laterale. Praticamente, il ramo trasversale più basso, se visto dall'alto, fa una specie di L, con il lato corto molto... corto, e il lato lungo piuttosto lungo. Può essere secondo voi questa una soluzione estetica??

Inoltre, sul tronco ci sono alcune cicatrici dei fili che hanno condizionato la pianta nella sua crescita. Spariranno col tempo? E' possibile rimuoverle??

Concludendo, la piantina è fuori, sul mio balcone. Ieri ce l'ho lasciata tutto il pomeriggio. Oggi invece è fuori da stamattina. Ora vedo se lasciarla fuori anche stasera. Intanto, tra mezz'oretta inizio ad innaffiarla per la prima volta. Allora? Posso intervenire per "accorciare" le parti più lunghe oppure è bene attendere??


Grazie di nuovo!

 

[marco0785]

Quando due rami crescono paralleli è di regola eliminarne uno; nel tuo caso è stato spostato di 180 gradi per fare in modo che la pianta venisse impostata a "palchetti". In ogni caso per adesso evita di toccare i grandi rami. Le cicatrici probabilmente si sono create o perchè il filo è stato legato troppo stretto, oppure la pianta crescendo non è stato controllato che questo "strozzava". Se non erro dovrebbero andare via...il ficus invece mi pare che non le rimargina. Comunque se adesso l'ha messa fuori, lasciala lì. Non rincasarla. In genere quando innaffio, lo faccio al mattino poichè in questi periodi a causa delle basse temperature notturne si rischia che l'acqua geli e addio vaso e radici. Quindi occhio. Non avere fretta! Ciao e buona fortuna

 

[Nicky Yellows]

Grazie mille, molto gentile!


Per la cimatura, invece, quando posso procedere?? Meglio alla sera o alla mattina??




Dimenticavo: il ramo è stato spostato non di 180, ma di 90°, seppur in modo piuttosto angolato. Può essere esteticamente accettabile??

 

[marco0785]

Per la cimatura non fa differenza sera o mattina. Si certo, anche il mio presenta palchetti sfalzati in altezza ogni 90 gradi. Comunque prima di cimare cerca di dare una sistemazione ai rami, non affrettarti a togliere rametti altrimenti ti si potrebbero creare degli spazi sulla chioma.