• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Un giardino, un grande Artista, un’emozione.

Datura rosa

Guru Master Florello

Purtroppo ho dovuto ricorrere ad un video perché le mie foto si sono perdute nel tempo e nei vari traslochi e, poi, non rendevano la reale bellezza dei luoghi.

Il giardino di Claude Monet – l’artista-giardiniere -, come pure la sua casa, suscitano una forte emozione di luoghi umanamente vissuti.

Anche in presenza di altri visitatori sembra di essere soli a percorrere quei sentieri, a sostare su quel ponticello per ammirare le splendide ninfee, a cercare di riconoscere i vari fiori nell’apparente disordine dei prati fioriti (campanule, begonie, belle di notte, papaveri, hemerocallys……..).

C’è un’atmosfera magica e pare quasi che tutto ad un tratto si possa anche incontrare Monet che col grembiulone da giardiniere e cappello di paglia a proteggersi dal sole, armato di cesoie qua elimina un fiore ormai sfiorito, là un ramoscello spezzato.

Poi, rientrato in casa, armato stavolta di pennelli e colori, trasferisce sulla tela quelle stesse emozioni provate da lui e dal visitatore di tanti anni più tardi.

Giardini-d-autore004big.jpg

Dipinto Monet.png

claude-monet-water-lilies-nympheas-c-1916_a-l-9473229-0.jpg


in barca a Giverny.jpg

il giardino di monet.jpg

10_Emerocallidi-358x388.jpg



monet 3.jpeg Monet nel suo giardino

Monet ebbe a dire che se non avesse fatto il pittore sarebbe stato giardiniere e che senza i fiori non avrebbe dipinto!!! In ogni casa da lui abitata ha sempre curato uno spazio verde e floreale, piccolo o grande che fosse.
I tanti dipinti di questo giardino e delle sue singole parti e le numerose lettere in cui Monet dava indicazioni su cosa piantare e cosa estirpare, quando era lontano da casa, sono stati le indispensabili mappe che hanno permesso di riportare il giardino all’antico splendore, riproponendo fedelmente, per quanto è possibile, la disposizione di piante e fiori e di tutti gli elementi artificiali e naturali che lo caratterizzano ancor oggi.


Sapendo che io adoro Monet, alcuni amici l’altra sera mi hanno parlato di un libro

51yr-wUa1JL._SX359_BO1,204,203,200_.jpg


Linnea, la protagonista, ama tutto ciò che cresce, inclusi i fiori, anche quelli dipinti! Attraverso le sue parole, partendo su un treno che da Parigi la porta in Normandia, si conosce tanto di Monet, della sua famiglia, della casa rosa e del meraviglioso giardino di Giverny. Insieme a Linnea il suo amico Signor Bloom, giardiniere in pensione e grande conoscitore di Monet.

Ovviamente sarà il mio prossimo acquisto!!!!
 
Ultima modifica:
Alto