Non ho sufficiente esperienza per poter dare un parere perchè è da poco che mi sto dedicando alle piante, grasse in particolare.
Però, pur abitando al sud,ho preferito, durante l'inverno tenere tutte le piantine in casa, anzi, ho dato loro anche un po' d'acqua di tanto in tanto: sono sopravvissute bene quasi tutte (non ce l'hanno fatta quelle acquistate non in buone condizioni), anche perchè hanno potuto godere di una buona luce. Arrivata la primavera - un mese fa circa - quando ho notato la loro ripresa vegetativa, le ho portate all'aperto, esponendole in modo da non avere il sole tutto il giorno. Qualcuna sta anche per fiorire, altre continuano solo a crescere, ma, tutto sommato, mi sembra stiano bene.
Alcune piccole mammillarie le avevo piantate la scorsa estate direttamente in giardino: quindi hanno passato fuori anche l'inverno, che è stato quest'anno particolarmente mite e, tutto sommato, poco piovoso: una ha già i fiori, le altre sono solo cresciute. In conclusione, tra quelle all'aperto e quelle tenute in casa non noto sostanziali differenze.
Penso che anche per le piante valga soprattutto una costante osservazione e attenzione ad ogni piccolo sintomo: è così che io sto imparando a conoscerle e anche a capire se qualcosa non va; come si fa con i bambini: si conoscono le regole per allevarli, ma poi si applicano a seconda della necessità, perchè la diversità di ognuno è data da mille variabili: ciò che conta è che alla fine si raggiunga un buon risultato!
Siete d'accordo?