filippolitti ha scritto:
Elebar, penso tu intendessi 0,5 cl.
No no, intendevo proprio 0,5
ml! Io uso uno "spruzzino" a pompa da 2 l di capacità; con una siringa prevevo 1 ml di Topas e lo diluisco nell'acqua dello spruzzino. Il Topas è caro ma ha una resa molto alta!
filippolitti ha scritto:
Vorrei sapere inoltre se esiste uno schema, tipo calendario con i vari trattamenti da effettuare ed i prodotti (chimici o naturali) consigliati.
Se non esiste qualche esperto di voi si potrebbe prendere l'onere di crearlo?!?!?!?
E' difficile fare un calendario; i vari trattamenti possono essere iniziati anno per anno in periodo diversi, a seconda dell'andamento del tempo. Quest'anno la vegetazione, almeno qui, è abbastanza in ritardo e le temperature minime ancora relativamente basse (meno di 10 °C), per cui io non ho ancora iniziato alcun trattamento (a parte una spruzzata di anticrittogamico alle minirose
). Se non piove prevedo di dare la prima "spruzzata" di Topas questo fine settimana, per il Confidor aspetterò ancora un pò, dato che di insetti ancora nemmeno l'ombra!
In linea generale questo è quello che faccio io per le rose: a fine inverno incorporo la pacciamatura di stallatico dell'inverno e, se necessario, ne aggiungo altro; spruzzo piante (ancora senza foglie) e terreno circostante con un prodotto a base di rame (ossicloruro o poltiglia bordolese). In primavera, quando la vegetazione è sufficientemente aperta e le temperature minime sono stabilmente sopra i 10 °C, inizio i trattamenti quindicinali con il Topas e faccio l'unica annaffiatura annuale con il Confidor. Verso fine aprile o inizio maggio incorporo un pò di concime chimico per rose che ripeto verso giugno - luglio, dopo la prima fioritura. A fine autunno (nel frattempo ho sospeso il Topas) faccio una abbondante pacciamatura con letame pellet e stop.
Questo sia per le rose in vaso che in terra.