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ulivo potatura

S

SEBBY

Guest
filippolitti ha scritto:
Secondo me sarebbe importante mantenere bassa la pianta per ovvi motivi di raccolta.
Altro da aggiungere?
Anch'io ho sempre avuto questa convinzione ma, parlando con un bravo coltivatore della mia zona, mi ha detto che - testuali parole:<la moda di tenere le piante basse "sfinisce" prima la pianta>. Non so se sia vero!!!! :martello:
 

Emanuela Pit

Apprendista Florello
Sebby, io mi sono letta tutto il libro che ho citato, e mi è stato di grande aiuto in generale, non mi ha mai suggerito cosa avrei dovuto fare, tanto che alla fine, ho tratto le mie conclusioni: guarderò l'albero, cercherò di capire come e dove intervenire ed aspetterò con umiltà, sarà l'olivo il mio maestro e sarà lui a dirmi se ho fatto bene o male il mio lavoro, imparerò da lui.
 
M

Mary74

Guest
Ha ragione Emanuela: si possono dare solo indicazioni di massima.
Per fornire risposte precise bisogna sapere che tipo di pianta è, la tipologia del terreno,la zona...Una foto?:D

Cmq riporto quello che vedo nella campagna del mio ragazzo che ha una quaratina di ulivi: le potature sono ridotte al minimo.
Danno una spuntatina subito dopo il raccolto e a fine gennaio ne fanno un altra (detta in siciliano " a munnata" ).Finiscono con il passare della calce sul mezzo tronco... :squint:

Se puoi,non utilizzarlo come albero di natale....:eek:k07:
 
Ultima modifica di un moderatore:
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SEBBY

Guest
Sì, concordo con te Emanuela: provare e riprovare cercando, con umiltà,
di capire ...questa è la sola strada per imparare a fare! (in qualsiasi campo non solo nel giardinaggio)
 

filippolitti

Giardinauta
Ho richiesto il libro alla regione Toscana ma purtroppo è esaurito anche se hanno avuto un sacco di richieste.
L'ho scaricato e adesso me lo stampo. Mi sembra molto esaustivo
 
R

Renzo Braghetta

Guest
Permettetemi di intromettermi per dire la mia. Coltivo una ventina di ulivi, ma non mi ritengo esperto.
Io eseguo due tipi di potatura ai miei ulivi.
Alla raccolta (Ott - Nov) taglio alcuni rami, (sega) in genere piuttosto grossi, che per posizione e per lo sviluppo che vorrei dare alla pianta, decido di eliminare.
Ciò mi dà anche un indiretto vantaggio per la raccolta dei frutti, giacché in tal caso avviene a terra.
A inizio primavera, eseguo una potatura più leggera, diciamo di rifinitura (forbici).
Rispondo anche circa quanto so del sesso dei rami.
I rami maschi in genere non si biforcano, continuano a svilupparsi in unico ramo anche dopo lunghezze di oltre un metro. I rami femmine, al contrario, iniziano a biforcarsi in successione. Si dice che i rami maschi non producano olive, ma poichè li ho sempre eliminati, non so se, prima o poi, non possano biforcarsi, e quindi divenire femmine. Ma anche se ciò avvenisse, la loro posizione risulterebbe in genere stonata all'armonia che si dovrebbe sempre dare alla pianta.
Con cordialità
Renzo
 

kiwoncello

Master Florello
Asclepias ha scritto:
Ragazze/i, visto che ci tenete a ... farmi fare una figuraccia, considerato che in giro ci sono fior fiore di esperti, dico quel che so, per averlo imparato e ad intuito, dato che presso da latente follia pre senile, mi sto occupando di una cosa molto più grande e complessa rispetto alle conoscenze, le forze ed il tempo.
Io so che bisogna potare l'olivo con molta cautela, dandogli una forma armoniosa, alleggerendo le parti interne, togliendo i rami secchi e malati o troppo esili e accorciando quelli troppo lunghi. Per quanto riguarda olivi da produzione, la regola vorrebbe limitare la potatura al minimo, ma qui - e mi pare dappertutto - alleggeriscono molto tutta la pianta sempre con lo stesso sistema dell'olivo ornamentale.
Mimma, Brande, Apulio... perdonatemi se ho osato invadere il vostro campo.
Ciao
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Asclepias quanto dici è esatto. Sto terminando la potatura da produzione dei miei (250) olivi, potatura che va fatta tutti gli anni ahimé seguendo in gran parte i criteri da te espressi. Incidentalmente l'olivo è pianta potabile praticamente tutto l'anno.......
kw
 

filippolitti

Giardinauta
Mi son letto tutto d'un fiato il libro sopra citato e devo dire che è un testo veramente chiaro!!
Oltre a spiegare in linea generale da anche delle indicazioni specifiche. Ad esempio quella di effettuare eventuali tagli spioventi verso l'interno della pianta in modo da far germogliare succhioni sulla parte alta, quindi esterna.
Ci sono un sacco di dritte ed è soprattutto di facile lettura.
Lo suggerirei a tutti. Scaricate il pdf.
Penso che inoltre gli esempi possano essere utili non solo per coltivazioni Toscane visto che fa dei paralleli anche con altri tipi di coltivazioni!!
Non vi voglio dire di più. Leggetelo!
 

Emanuela Pit

Apprendista Florello
Mi fa piacere che tu lo abbia trovato interessante.
Hai visto quanto altro materiale c'è, è veramente molto fornita come biblioteca :)
ed in più offre la possibilità sia di richiedere i libri a volte a pagamento, sia di scaricarli.
:Saluto:
 

mimma69

Maestro Giardinauta
Asclepias ha scritto:
Potrei dirti qualcosa, ma lascio il piacere di farlo a Mimma da Firenze.
Nel caso ... sono qui.
Ciao
E come ha detto Traudi...scusatemi,ma il poco tempo mi tiene lontana dal forum e a volte mi scappano post come questi.
Non sono una grande esperta,ma noi,con i nostri 400 olivi facciamo cosi'.
Dicembre/gennaio-concimo col"sale" apposta.
verso marzo/aprile,comincio con la potatura.non mi piace cominciare tanto presto,xche' marzo e' pazzerello.per potatura,io intendo,come dice Antonio,una leggera potetura e accorcitura dei rami.svuotatura interna,per poter permettere ai raggi solari di filtrare fino a dentro.
Agosto,la ramatura.poco prima del raccolto,tolgo i succhioni(riconoscibili xche' sono quei rami cicciuti e lunghi lunghi),che tolgono molta linfa alla pianta.dopodiche' c'e' il magico raccolto.
tenete presente pero' del fatto chenon tutti gli anni sono uguali per la pianta,quindi bisogna seguire anche le sue necessita'.Nel senso che la pianta,produce un anno bene e uno scarso.partendo dal presupposto che questo dovrebbe (almeno per i miei)essere l'anno di produzione scarsa,posso permettermi di approfondire la potatura.Il prossimo,che la produzione sara' maggiore,aumento un po' di piu' il concime e terro' leggerala potatura.Io purtroppo non muovo la terra sotto le piante,per problemi di tempo e di praticita'.
 

filippolitti

Giardinauta
Carissima Mimma,
che ne diresti di ospitarci durante la potatura??
Forza lavoro pseudoesperta in cambio di ospitalità.
Così magari si potrebbe imparare qualcosa in cambio di una buona fiorentina!!!!!!
 

mimma69

Maestro Giardinauta
Non mi tentare Filippo...che tutti gli hannie' un pastrocchi con questi olivi.Non si puo' lavorare in fabbrica tutta la settimana e il sabato e la domenica lavorare nei campi.Nemmeno Supermen ce la farebbe.Quindi non mi tentare........
 
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