Sono dei Coprinus comatus, l'unica specie commestibile del genere Coprinus, e secondo me, sono di gran lunga
fra i funghi più buoni che ci siano. Sono ottimi anche da crudi in insalata, tagliati a lamelle sottili per il lungo,
e conditi con un filo di olio d'oliva e una spolverata di pepe.
Vanno consumati solo se giovanissimi e freschissimi, devono risultare bianchissimi al taglio, se la carne dovesse virare anche
leggermente al colore porpora non sono più commestibili, si deteriorano dopo pochissimo tempo dopo la raccolta.
Purtroppo, come i prataioli, assorbono moltissimo gli inquinanti dell'ambiente circostante, quindi sono da escludere dal consumo
quelli che crescono in ambienti antropizzati o nelle vicinanze di strade frequentate da veicoli a motore.
P.S.:
Può risultare tossico se consumato assieme a bevande alcoliche, anche a distanza di ore in quanto contiene modiche quantità di Coprina, micotossina presente anche in altre specie del genere Coprinus (in particolare Coprinus atramentarius) e responsabile della cosiddetta sindrome coprinica (non letale ma potenzialmente pericolosa per soggetti debilitati da altre patologie).
:Saluto: