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Troppa acqua o troppo poca?

lykianos

Aspirante Giardinauta
Salve,
di solito innaffio usando uno strumento digitale che mi indica se la terra è umida o secca però queste foglie così mi fanno preoccupare, spero non sia nulla di grave, comunque sia tra qualche settimana dovrei trapiantarle, adesso fa ancora freddo. Troppa acqua? troppo poca? o è la terra? Vi ringrazio.



 

cidderi

Giardinauta Senior
Guardando la pianta così non è facile capirlo e ti spiego perché.
Se dai poca acqua la pianta ha sete perché le radici non riescono a trovarla e le foglie si seccano.
Se dai troppa acqua le radici marciscono e quindi non possono assorbire l'acqua e le foglie si seccano.
Quindi può essere l'una o l'altra causa. :boh:
Però ho una soluzione! :D
Innaffia bene, abbondantemente il terreno fino a quando l'acqua esce dai buchi di scolo.
Se dopo qualche giorno la pianta si riprende vuol dire che aveva sete.
Se invece le radici erano marce... peggio di com'è non può diventare, quindi non ci perdi nulla.
 

cidderi

Giardinauta Senior
invece di usare lo strumento digitale,sporcati un dito che cosi' sei sicuro ciaociao

Io ce l'ho, però a dire il vero non lo uso mai. L'ho comprato più che altro perché indica anche il ph del terreno, che è la cosa che mi interessa di più.
In teoria funzionano. In pratica mi dimentico che esista e quindi non lo uso :D
 

Marcello

Master Florello
ma è allucinante mettersi nelle mani di un coso elettronico per vedere se la terra del vaso è asciutta o no.
 

cidderi

Giardinauta Senior
ma è allucinante mettersi nelle mani di un coso elettronico per vedere se la terra del vaso è asciutta o no.

In teoria si. In pratica no. Il dito nel vaso può scendere di quanto? 10 cm? E li la terra può essere pure asciutta. Ma sotto? Dove ci sono le radici? Cosa succede li? Li è sempre più umido rispetto a come è sopra. E quindi rischi di andare ad innaffiare quando ancora le radici sono in mezzo alla terra umida. E continuare a renderla ancora più umida. Quando ti muoiono parecchie piante d'appartamento di marciume radicale fidati che ti poni il problema. :eek:k07:
E' un metodo scientifico per misurare l'umidità del terreno, non può essere considerato stupido.
Sarebbe come dire che è stupido usare la calcolatrice, visto che i conti li puoi fare pure a mano.
Poi è chiaro che è indirizzato a chi ha poca esperienza o agli amanti dei gadget tecnologici. Io l'ho usato qualche volta per misurare il ph del terreno, che altrimenti non potresti misurare, se non con quei cartoncini. Però sai che metodo uso io per capire se una pianta ha bisogno d'acqua? Prendo il vaso in mano e mi accorgo se è leggero oppure no. Se è leggero innaffio, altrimenti no.
Detto questo ti dico io cosa è veramente stupido: averlo comprato per non usarlo, come faccio io! :lol:

P.S.
L'ho pagato 5 Euro, non credere che abbia speso chissà quanto...
 

Marcello

Master Florello
il dito ficcato dentro ti da una indicazione di massima,se la terra è asciutta per 5 cm,sara' quasi asciutta anche piu' giu' e non certo zuppa.
E' un metodo di osservazione e di conoscenza della terra,dei tempi di asciugatura diversi a seconda dei periodi dell'anno,

il metodo empirico del peso non è male.

La calcolatrice è un'altra cosa,serve per fare in fretta calcoli anche complessi dove c'è piu possibilita di sbaglio.
 

cleome

Giardinauta Senior
Vista la struttura della pianta, che mi sembra alquanto sguarnita alla base, farei una bella talea e toglierei le foglie più basse per tentare altre talee fogliari. Poi seguirei il suggerimento di cidderi.
 

cidderi

Giardinauta Senior
il dito ficcato dentro ti da una indicazione di massima,se la terra è asciutta per 5 cm,sara' quasi asciutta anche piu' giu' e non certo zuppa.
E' un metodo di osservazione e di conoscenza della terra,dei tempi di asciugatura diversi a seconda dei periodi dell'anno,

il metodo empirico del peso non è male.

La calcolatrice è un'altra cosa,serve per fare in fretta calcoli anche complessi dove c'è piu possibilita di sbaglio.

Si, certo. Il metodo del dito funziona, però secondo me uno poco esperto non capisce quella sottile differenza tra leggermente umido e troppo umido. Quella è una cosa che si impara con un po' di esperienza. Mentre quell'aggeggio ha una scala che va da 0 a 10, ti da un valore preciso ed inequivocabile, che al principiante può dare un grado di sicurezza in più ed evitare di far marcire la pianta.
Anche il mio metodo del "peso del vaso" è una cosa che si acquisisce con l'esperienza. Un principiante non sa quanto deve pesare un vaso asciutto o un vaso bagnato e non ha acquisito quella manualità che gli permette di capire se e quanta acqua deve dare.
Insomma, in sostanza, credo che sia un valido aiuto per chi è alle prime armi. Decisamente superfluo se uno è un minimo pratico.
Però pensa che meraviglia sarebbe un sensore così collegato ad un congegno che apre e chiude una valvola d'irrigazione! Quando si scende sotto un determinato valore di umidità parte in automatico l'irrigazione, che si blocca al raggiungimento di un valore di umidità prestabilito. Immagina con il prato, con le piante. Sarebbe anche un ottimo risparmio d'acqua, in quanto darebbe solo la qualità necessaria. Caspita! Ho avuto una grande idea!!! Ma sicuramente esiste già, quindi non vale la pena di brevettarla... :D
 

Marcello

Master Florello
ci vuole osservazione nelle piante e ragionamento.
Come a scuola che non ci facevano usare la calcolatrice per imparare a far di conto.
 
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