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Trattamento per pesco

F

ficus

Guest
Ciao a tutto il forum, sono un nuovo iscritto, mi chiamo Dario, ho 30 anni e scrivo da Ancona.
La scorsa primavera ho piantato un piccolo pesco nel giardino della mia futura casa (da ristrutturare), subito ha manifestato la tipica bolla del pesco con perdita del 90% delle foglie, non conoscevo questa malattia sino a che non si è presentata sulla mia pianta, ora, facendo una ricerca interna al forum ho notato che di trattamenti ce ne sono molti, ma i più frequenti sono "poltiglia bordolese" o "verde rame".
Essendo però completamente ignorante in materia e non avendo mai posseduto piante da curare, vorrei sapere per inciso cosa devo fare a scopo preventivo per non incappare l'anno prossimo in questa spiacevole malattia.

Grazie in anticipo.

Ps: il pesco dopo aver perso quasi tutte le foglie ora gode di ottima salute (apparentemente), si sono fotrmate moltissime foglie sane e l'intera pianta si è sviluppata molto durante l'estate.
 

Danilis

Apprendista Florello
Ciao io capisco il sistema binario :D :D

Allora il solfato rameico (verde rame) è ben poco efficacie, ti consiglio di informarti bene in cooperative agricole. Io ho risolto con un veleno, la poltiglia è un metodo antiquato secondo me.
 
F

ficus

Guest
Che tipo di "veleno" hai usato?
Quanti trattamenti devo fare prima della ripresa vegetativa della prossima primavera?

Ciao.
 
C

cggianni

Guest
devi fare tre trattamenti per il pesco
>1 a ottobre.novembre quando non ha piu le foglie
>2 a febbraio (poco prima che inizino a vegetare le gemme)
>3 appena le gemme sono gonfie
ci sono prodotti specifici per la bolla in tutti i negozi di bulbi e sementi

Questa è esperienza personale .....lascia perdere la poltiglia bordolese che è poi in fin dei conti il classico verderame ma serve a poco
 
F

ficus

Guest
Messaggio originale scritto da: cggianni:

ci sono prodotti specifici per la bolla in tutti i negozi di bulbi e sementi
Ok la poltiglia la lascio da parte, qualche nome di prodotti adatti allo scopo?

Grazie ancora.

Ciao ;)
 
B

Bre

Guest
ciao
il sistema binario lo capisco anche io, e' che di pc non ci capisco molto pero''' ha ha ha
allora secondo me la poltiglia bordolese invece la puoi sempre tenere vicino a te' da usare come trattamento preventivo o aggiuntivo.
Allora prima di tutto lasciami dire che la pianta e' come un bambino, se gli dai solo acqua e pane presto si indebolira' e si ammalera' prima di quando credi. Per cui se vuoi una pianta sana la prima cosa di cui ti devi preoccupare e' "gli do abbasanza sostanze per crescere e diventare forte?"
altrimenti come fa a difendersi dai parassiti e malattie?
dopo presa coscienza di questo elemento fondamentale ehmm mo me la tiro!! he he
allora da dire sulla coltivazione delle piante da frutto ce ne' a mille!
per le malattie e' molto facile ultimamente, anzi facilissimo, ogni garden center o consorzio che si voglia chiamare ha una miriade di prodotti moderni, alcuni davvero ottimi, che basta prendere, miscelare con acqua e spruzzare.
Addirittura alcuni non ti fanno nemmeno fare la fatica di dividere la quantita' da miscelare... sono gia' pronti all'uso!
eh no! e' come dire, il bambino ha la tosse, diamogli l'antibiotico... non e' un po' esagerato cosi' subito all'inizio?
pareri personali a parte, ti consiglio di prendere un bel libro sulla coltivazione del pesco e del frutteto in generale, ma nel frattempo pero' per non perdere tempo, nei garden ci sono anche delle piccole guide (spesso gratuite) sui trattamenti e NUTRIMENTI da dare alle piante, li ho visti della Bayer e della Combo ma anche di altre marche ora non mi vengono in mente che spiegano quali prodotti usare e cosa dargli da mangiare nel corso dell'anno. Chiedi pure consiglio al consorzista, ma cerca di informarti bene leggendo le guide.
Tanti auguri!
ciao
Bre
ps. se vuoi posso aggiungere che la poltiglia bordolese e' usata anche nei frutteti biologici in quanto se usata come si deve non e' tossica.
ciao
Bre
 
A

Alessandro2

Guest
Alla caduta delle foglie (fra due mesi circa) tratta il pesco con un prodotto a base di ZIRAM e ripeti l'operazione a fine inverno a rigonfiamento delle gemme (aggiungendo, in questa circostanza, anche dell'olio bianco contro gli afidi). E' probabile che tu non riesca, il primo anno, a debellare totalmente le spore della bolla per cui in primavera avrai ancora alcune foglie colpite dalla malattia: toglile staccandole a mano e bruciandole (non lasciarle a terra!) e vedrai che le cose miglioreranno sicuramente. Io in questo modo ho tirato fuori dai guai i miei peschi e quest'anno ho avuto un'ottima produzione.
Ciao
Ale
 

fabiocaffo

Aspirante Giardinauta
ciao ragazzi, sapete indircarmi, nel caso in cui uno abbia piante alte, se basta trattare solo il tronco e le prime impalcature oppure bisogna nebulizzare il prodotto su tutta la chioma della pianta?
voi trattate anche i meli con il "verderame" in maniera preventiva?
grazie mille
 

Delvi83

Giardinauta
Al momento solo uno (su 4) e solo un anno ha sofferto di bolla !!

Io preferirei non fare trattamenti....ma nel caso ci sono prodotti NON fitotossici? (che si possano dare al risveglio vegetativo)!!

O anche aspettare...se si verificasse la bolla si tratta, se non si verifica tanto meglio così neppure si beccano i trattamenti (che sicuramente non son l'ideale per una pianta sana) !!!
 

kumiko69

Aspirante Giardinauta
ciao,ho un pesco nano trapiantato in un vaso troppo grosso 2 anni fà.
Sono alle prome armi e il pesco l'ho concimato leggermente con dello stallattico di equino maturo e del concime universale in palline color blu(scusate la totale mancanza di termini tecnici)
Adesso è pieno di fiori ,il trattamento contro la bolla è stato fatto 1 mese fà da un conoscente,
ma non so' se devo potare i rami che si sono seccati durante l'inverno.
Potete darmi altri suggerimenti??
grazie
 

angelore

Aspirante Giardinauta
allora

La bolla non è difficile da contenere con i prodotti giusti che sono, in alternativa, ziram e dodina.
Purtroppo per lo ziram ci vuole il patentino per acquistarlo e per usarlo poichè è classificato com T+ (molto tossico) mentre la dodina è stata revocata quest'anno ma si può ancora acquistare ed usare per un certo periodo. Esiste anche un prodotto commerciale che si chiama proclaim combi che è appunto dodina più bitertanolo.

Come usarli:

1) Alla caduta foglie (in questa fase si può usare anche l'ossicloruro di rame)
2) prima del risveglio primaverile trattare con ziram o dodina
3) nella fase detta dei bottoni rosa (gemme gonfie ma non ancora fiorite) trattare con ziram o dodina.
4) dopo la fioritura trattare se il patogeno si presenta.

Quando la temperatura supera i 18 gradi la bolla si blocca e non sono più necessari i trattamenti. I trattamenti per la bolla bloccano anche il corineo.

Per dettagli si può consultare http://www.informatoreagrario.it/ita/riviste/infoagri/08IA04/pag15_vigneto.pdf
 

kumiko69

Aspirante Giardinauta
allora

La bolla non è difficile da contenere con i prodotti giusti che sono, in alternativa, ziram e dodina.
Purtroppo per lo ziram ci vuole il patentino per acquistarlo e per usarlo poichè è classificato com T+ (molto tossico) mentre la dodina è stata revocata quest'anno ma si può ancora acquistare ed usare per un certo periodo. Esiste anche un prodotto commerciale che si chiama proclaim combi che è appunto dodina più bitertanolo.

Come usarli:

1) Alla caduta foglie (in questa fase si può usare anche l'ossicloruro di rame)
2) prima del risveglio primaverile trattare con ziram o dodina
3) nella fase detta dei bottoni rosa (gemme gonfie ma non ancora fiorite) trattare con ziram o dodina.
4) dopo la fioritura trattare se il patogeno si presenta.

Quando la temperatura supera i 18 gradi la bolla si blocca e non sono più necessari i trattamenti. I trattamenti per la bolla bloccano anche il corineo.

Per dettagli si può consultare http://www.informatoreagrario.it/ita/riviste/infoagri/08IA04/pag15_vigneto.pdf
grazie per la risposta,sul fatto di potare i rami secchi cosa mi consigli??
adesso o in inverno??il pesco è carico di fiori molto belli che si stanno aprendo in questi giorni di temperature molto gradevoli per torino.
ciao
 

angelore

Aspirante Giardinauta
puoi tranquillamente farlo adesso.
Se sono rami grossi ti consiglio di coprire il taglio con del mastice cicatrizzante che puoi trovare in qualsiasi garden
 
Ciao a tutti anche io ho un pesco che a seconda degli anni manifesta in maniera piu o meno la malattia della bolla.La scorsa estate gli ha preso piu pesante e ho usato la sepradina ( dodina pura grammi 23 ) .Adesso per prevenire l'ho usata oggi ,anche se al vivaio mi avevano detto che dovevo farlo prima dello spuntare dei fiori ,ma io come un pistola pensavo fosse troppo invasivo farlo prima dello spuntare delle foglie .Ha comunque un effetto preventivo ??Adesso quando devo ripetere il trattamento ?Al vivaio mi hanno detto ogni 15 -20 giorni per tutta l'estate ,ma non è troppo ?? Io ho diluito il prodotto in un quantitativo di 15 ml in 5 litri ,seguendo le indicazioni del prodotto che indicavano di usare da 280 a 350 ml per 100 litri .Io ho usato una via di mezzo a 300 ml per 100 litri
grazie
 
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