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Trattamenti preventivi: modalità di intervento

V

vertigo

Guest
Buongiorno a tutti, vorrei aprofittare di questo splendido forum per avere indicazioni sulle modalità di trattamenti preventivi su piante di pesco, albicocco, melo.
Mi sono documentato su questo sito ma avrei bisogno di indicazioni su modalità somministrazioni prodotti.

Sarò +’ esplicito,
per bolla pesco e cocciniglia è corretto usare: olio bianco unito a poltiglia bordolese, però in quali dosi e con che modalità si applicano? li mescolo assieme e spruzzo? (non voglio usare pomarsol per evitare troppa chimica)

Per oidio
: una volta vista constatata la presenza di questa patologia spolverare con zolfo (su tutte le foglie? In quale quantità?)

Per ticchiolatura melo: applicazioni di poltiglia bordolese (sono sufficienti?in quale quantità e modalità?)

Per afidi esiste via biologica?

Ho letto un vecchio post, sotto riportato, dove ho trovato “ricetta” ,vorrei provare ma con quali quantità dovrei preparare la poltiglia, seguendi 1/3 di tutto non si esagera con prodotti come olio bianco, poltiglia bordolese che vanno normalmente diluiti con acqua?

“Un'altra formula biologica, spacciata stavolta per antiparassitario e cicatrizzante delle ferite da
taglio sugli alberi da frutto, recitava:
1) 1/3 letame bovino fresco
2) 1/3 bentonite
3) 1/3 decotto di equiseto
.
Dopo lunghi studi, ho scoperto che l'equiseto ha funzione cicatrizzante mentre la bentonite e'
semplicemente un agglomerante. Rimaneva l'incognita del letame bovino che andrebbe fatto macerare
dentro un sacco di iuta per tre giorni immerso in un recipiente pieno d'acqua. Passi il fatto che
non so dove andare a trovare oggi del letame bovino fresco e non so come metterlo dentro un sacco di
iuta senza sporcarmi come un maiale, ma ti immagini che puzza farebbe quell'acqua dopo tre giorni?
Beh, mi sono detto: a cosa serve il letame bovino se non a fare da repellente per insetti ed altri
animalacci? Questa infatti e' la risposta che mi son dato io, visto che il libro non spiegava il
perche' della assoluta necessita' del letame bovino, oltretutto fresco.
.
In conclusione, alla disumana ricetta biologica di cui sopra, ho sostituito quella piu' accettabile
che ti illustro qui sotto:
1) poltiglia bordolese in sostituzione del decotto di equiseto
2) terra comune in sostituzione della bentonite
3) olio bianco in sostituzione del letame bovino”


sarei grato di ricevere tante delucidazioni…………….
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Ma tu hai TUTTO (bolla, afidi, cocciniglia, ticchiolatura, oidio, ecc.) contemporanemente? :squint:

Io sono dell'idea di usare pochi prodotti e solo quando servono, invece che di dare "a spoposito" anche se "biologico".

Per la mia limitata esperienza, quello che va veramente prevenuto sulle piante da frutto sono la bolla e la ticchiolatura. Con un paio di trattamenti al rame (poltiglia) in autunno inverno e uno dopo la fioritura sei a buon punto; per la bolla leggo che è meglio fare un ulteriore trattamento con un prodotto specifico (ziram o dodina); il tutto è dettagliato nelle F.A.Q.
Per l'oidio, usa zolfo bagnabile da diluire in acqua secondo quanto indicato in etichetta e nebulizzare sulla vegetazione.

Per gli insetti che citi, invece di fare trattamenti preventivi che servono a poco, meglio usare prodotti locali anche naturali (tipo il piretro) al momento del bisogno (cioè quando si cominciano a far vedere...).
La via "biologica" alternativa consiste nell'utilizzare insetti antagonisti (es. le coccinelle contro gli afidi).
 

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
Quoto Elebar. Per la bolla del pesco io quest'anno ho usato la dodina più volte durante il periodo vegetativo, e ha funzionato, ma pare che facendo i trattamenti preventivi al rame in autunno-inverno e prima della schiusura delle gemme si previene molto meglio e forse potrebbe anche non essere necessario intervenire (quest'anno sto provando a fare così).
Per gli insetti meglio intervenire quando e se compaiono (in genere se la pianta sta bene non dovrebbero esserci attacchi massicci).
 
V

vertigo

Guest
grazie per il benvenuto elisa,

grazie per le risposte boba ed elebar,

non è che ho tutte queste avversità su una sola pianta, in giardino ho contemporaneamente peschi, albicocchi, meli, olivi, cachi, fichi, pruni, mandorli, susini etc.. che non ho però mai curato.
per quasto vorrei non trovarmi con alberelli deperiti.
potreste essere piu esaustivi su modalità di applicazione poltiglia bordolese, la applico con nebulizzatore o a pennello? con quali dosi per litro acqua? non si può unire all'olio bianco'

per quanto riguarda "la dodina" potrei avere qualche info in più, come e quando si applica? dove si compra?

scusate se vi bombardo di domande..
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Ops
timido2.gif
, non avevo notato che eri "nuovo", benvenuto! :)

Il discorso è lo stesso; evita trattamenti "a caso", fanne pochi e mirati. L'olio bianco lo eviterei se non hai problemi di cocciniglia e casomai usalo al bisogno, tanto come preventivo NON funziona!

La poltiglia bordolese la devi sciogliere in acqua secondo le istruzioni sulla confezione e poi la spruzzi con una pompa su tutta la pianta in modo che resti azzurrina.

La dodina è un principio attivo che trovi ad esempio nel Compo fungicida concentrato o in altri prodotti che sapranno sicuramente indicarti al consorzio agrario.
 

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
La dodina io la trovo in un vivaio (non ricordo il nome del prodotto, ma è tra gli anticrittogamici, basta leggere l'etichetta). La poltiglia bordolese idem, si trova in tutti i garden.
 

kiwoncello

Master Florello
vertigo ha scritto:
grazie per il benvenuto elisa,

grazie per le risposte boba ed elebar,

non è che ho tutte queste avversità su una sola pianta, in giardino ho contemporaneamente peschi, albicocchi, meli, olivi, cachi, fichi, pruni, mandorli, susini etc.. che non ho però mai curato.
per quasto vorrei non trovarmi con alberelli deperiti.
potreste essere piu esaustivi su modalità di applicazione poltiglia bordolese, la applico con nebulizzatore o a pennello? con quali dosi per litro acqua? non si può unire all'olio bianco'

per quanto riguarda "la dodina" potrei avere qualche info in più, come e quando si applica? dove si compra?




scusate se vi bombardo di domande..


Benvenuto Vertigo.
La dodina si trova in vari preparati commerciali diversamente classificati (da II a IV) a seconda della concentrazione di prodotto attivo. Alcuni nomi fra i tanti: Doguadil, Dodina 65, Guan, Guanidol 65, Melprex 65, Agrodina, Carpene PB65 ecc. E' fungicida citotropo che serve a controllare-prevenire varie crittogame su piante da frutto; i formulati con sigla WG e liquidi vengono usati anche contro la ticchiolatura e monilia del pesco, la peronospora della vite ecc. I vari formulati non vanno usati con acqua diluente troppo fredda o comunque con temperature esterne intorno allo 0°.
kiwo
 
V

vertigo

Guest
grazie allora cerchero la dodina, sperando sia di libera vendita

ancora una domanda, posso comunque prevedere un trattamento di poltiglia bordolese? se si posso preparare unica soluzione dodina+poltiglia bordolese miscelati assieme da nebulizzare in unica volta?
devo fare trattamento prima della fioritura? qui ha genova è primavera +16°, spero di essere in tempo
ciao
 

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
Sì, ti conviene fare un trattamento prima della fioritura (ma aspetta, anche se ci sono 16° la primavera è ancora lontana, persino a Genova...). Io eviterei di mescolare i 2 prodotti. Magari usane solo uno dei 2 oppure entrambi, ma a distanza di almeno 8-10 giorni, e non durante la fioritura.
 
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