Il terriccio ideale sarebbe 1/3 di terriccio per cactacee (terriccio universale setacciato. terriccio da giardino, terriccio maturo di foglie) 2/3 di materiale inerte (lapillo, pomice, ghiaia di varia spezzatura, marna di piccole dimensioni, sabbia grossolana di medio impasto. cocci sminuzzati) con un buon sottofondi materiale grossolano (cocci, lapillo ghiaia), questo per cactacee, per tutte le fogliare aumentare la % terriccio (40-45%) mantenendo sempre elevato la % di materiale drenante (55-60%). Pulire e liberare le radici sempre ogni rinvaso, tenere per qualche giorno libere le radici su foglio da cucina all'ombra per evitare il marciume successivo (nella operazione di pulizia potrebbero rompersi delle radici).
Se , come dici, il terriccio è rimasto compatto, mi sa che molto probabilmente le radici erano ancora nella torba che in genere i vivaisti fanno crescere velocemente le piante. I rinvasi si possono fare per tutto il periodo dell'anno tenendo presente che per le piante ogni volta si procede al rinvaso hanno bisogno di un certo periodo di adattamento e quindi bisogna evitare: 1 - annaffiare subito, 2 - non mettere la pianta subito al sole diretto, ma alla luce filtrata. meglio se all'ombra per almeno una settimana, 3 - adattare sempre la pianta per certo periodo al sole diretto, potrebbe bruciarsi e alla bruciatura non esiste rimedio.