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Terreno minerale

CarmineM

Giardinauta
Ho sentito spesso parlare di terreno minerale per piante grasse ma è unacomposta particolare? E' un preparato che richiede alcune miscele prestabilite? SItrova in commercio? Ed infine è utile per tutte le tipologie di piante grasse?

:confused::(:confuso:
 

Mor@

Moderatrice Sez. Cactacee e Succulente
Membro dello Staff
Il terreno minerale è composto esclusivamente da inerti: pomice, lapillo, ghiaia, anche sabbia... in pratica è privo di torba (se sbaglio correggetemi :ros:)
 

CarmineM

Giardinauta
Allora credo di aver capito che non sia il massimo per una pianta grassa poichè quest'ultima non può prelevare nessun nutrimento dagli inerti quindi la crescita e la fioritura possono essere compremesse. E' giusto?? :confuso:
Rimando agli esperti le risposte ai miei quesiti.
 

Mor@

Moderatrice Sez. Cactacee e Succulente
Membro dello Staff
No, invece per alcune piante è altamente consigliato, per quelle più delicate e sensibili ai marciumi e per quelle che in natura vivono in terreni molto poveri, come gli ariocarpus ad esempio. Ci sono coltivatori esperti che usano prevalentemente questo tipo di composta per la maggior parte delle cactacee. Certamente bisogna adeguare le annaffiature e le concimazioni considerando che una composta così asciuga molto prima.
 

CarmineM

Giardinauta
Capisco Mor@, ma questo tipo di composta viene opportunamente preparato oppure lo si può trovare anche già pronto?
E per quanto riguarda le innaffiature bisognerà effettuarle più frequentemente? :rolleyes:
Ed il concime, credi sia il caso di utilizzare quello liquido? :confused:
 

Mor@

Moderatrice Sez. Cactacee e Succulente
Membro dello Staff
Si compra l'occorrente, la pomice, il lapillo ecc, e si mischia :)
Ma tu hai intenzione di usare questo tipo di composta? Per quali piante? In piena terra o in vaso?
 

CarmineM

Giardinauta
Diciamo che al momento mi sto solo documentado ma avrei intenzione in primavera di utilizzarlo per il travaso di un ariocarpus anche se vorrei sapere la composta in che percentuale va miscelata e cosa ancora più difficile dove reperire il lapillo, la pomice ecc.
 

CarmineM

Giardinauta
Pensate che nei vivai si possa reperire facilmente il lapillo e la pietra pomice?
Ed, inoltre, alla miscela devo aggiungere anche della torba o del terreno per cactacee?
Ieri leggendo su Internet ho trovato anche un articolo dove si parlava di vari metodi e scuole di pensiero in effetti c'è chi usa la composta per cactacee acida e chi usa la composta minerale basica.
Ma voi esperti cosa ne pensate?
 

loto08

Aspirante Giardinauta
ciao se guardi sul sito di Milena Audisio puoi trovare lapillo e altri materiali, io li ho comprati lì
ciao
 

lore.l

Moderatrice Sezz. Giardinaggio / Composizioni Flor
Membro dello Staff
Anch'io mi fornisco da Milena,anzi stò aspettando un suo pacco,x gli ario ti posso dire che una carissima amica,che ne ha parecchi,mi ha consigliato di metterli in pura pomice e basta,questo le è stato consigliato dal Sig.Colombo...i miei li coltivo così!!!ciao ciao
 

CarmineM

Giardinauta
Ragazze scusate la mia ignoranza ma chi è i Sig. Colombo? E poi ritornando al terreno minerale io ho delle scaglie di marmo e del lapillo vesuviano potrebbe andar bene oppure è necessario aggiungere anche lapilli di pietra pomice?
 

Rosanna Mascia

Esperta di Cactacee e Succulente
Il lapillo è di origine vulcanica, credo che vada benissimo quello vesuviano, io uso il lapillo che mi procuro presso una cava vulcanica e soprattutto la polvere di lapillo. Naturalmente il lapillo vuole quello a piccoli pezzetti. Trovi il lapillo anche nei negozi che vendono materiale edile , ma è troppo grosso e andrebbe triturato e questo è un altro prblema . Qualcuno ha pensato di triturarlo mettendo i sacchetti sotto le ruote dell'auto. Che cosa non si fa per le nostre beneamate !!! Credo che funzioni
 

CarmineM

Giardinauta
Hai proprio ragione Rosanna, c'è ne inventiamo di tutte i colori ma sono passioni che con il tempo danno le loro soddisfazioni e alla fine basta vederle fiorire e crescere per essere ripagati di tutto.
 
S

stabinheart

Guest
Per la serie chi non muore si rilegge,:) eccomi di nuovo in una discussione interessante! nel confermare che l'uso, sempre più diffuso di mescole minerali prive di sostanze organiche,da tempo sta facendo seguaci anche in italia (in est europeo era usato molto decenni orsono) preciso che tale mescola è da preferirsi solo ed esclusivamente per piante specifiche che oltre ad essere soggette facilmente a marciumi (arocarpus, turbinicarpus, alcuni astrophytum ecc) non amano umidità ed in tal caso gli inerti da usare devono essere accuratamente miscelati (non basta la sola pomice o il solo lapillo!) così da rispettare il giusto PH del terreno richiesto dalla spedie e magari usando materiale calcareo o gesso per correggerlo....non che sia contrario alle mescole esclusivamente minerali ma il loro uso non è proprio da novizi.
 

CarmineM

Giardinauta
Ciao Stabi, piacere di ritrovarti, credi che se alla pomice ed al lapillo vulcanico inserisco un pò di scaglie di marmo possa andar bene la mia mescola, come la vedi?
Vorrei provare a prepararne un pò evitando di fare danni e pertanto vorrei mettere della pomice intorno alla radici per evitare che si danneggino e per il resto aggiungo lapillo vulcanico e scaglie di marmo. :)
 
S

stabinheart

Guest
Non saprei dirti come la vedo :confuso:anche perchè non so nello specifico con che specie intendi usare questa mescola minerale. Tieni però presente che il marmo (usato in polvere) è tra le sostanze (come la calce a le farine calciche) che aumentano il PH del terriccio. L'uso di pomice o lapillo in coltivazione, più che per un rilascio di sali minerali serve ad garantire il giusto drenaggio essendo gli inerti per eccellenza. Nelle mescole minerali, tuttavia, oltre loro assumono rilevanza alche molti altri elementi quali ad esempio: perlite, vermiculite, akatama, ghiaia, zeolite, quarzo, marna ecc. (ecco perchè nel precedente post scrivevo che non basta pomice e lapillo). Insomma c'è da divertirsi...se poi ci metti pure che in relazione ai minerali usati e alla loro proprietà di assorbimento dell'acqua e rilascio della stessa variano le innaffiatura e che in merito al PH del terreno e alla sua umidità ci si regola per la concimazione:azz:, allora viene da rimpiangere le classiche mescole più o meno universali!
 

CarmineM

Giardinauta
Grazie stabi, sei sempre molto professionale anche se dire il vero intendevo usare il marmo in piccole scaglie e non in polvere solo per eventuali piantine di aztekium ed ariocarpus.
In ogni caso se devo rischiare di fare danni lascierò stare, mi incuriosiva il fatto che in alcune piantine di aztekium messe in esposizione sui vari siti internet vedo spesso che le scaglie di marmo vengono utilizzate frequentemente.
 
S

stabinheart

Guest
Grazie per il professionale:ros:, per gli aztekium come per turbinicarpus, ariocarpus ed epithelantha il carbonato di calcio in genere (puoi usare il marmo) è utile poichè rende più basico il PH del terricio (un PH neutro ha valore 6,5/7,5 aldisotto di questo valore è acido, aldisopra basico). Se vuoi utilizzare un terriccio minerale o quasi basta ridurre la quantità di torba che di per sè acidifica il terreno optando per la classica miscela lapillo/pomice/sabbia o pozzolana ed evntualmente zeolite (alcuni usano la zeolite delle lettiere dei gatti, personalmente le sconsiglio essendo di qualità scadente e preferendo, per compensare la rapida asciugatora di una composta del genere, il tufo sbriciolato o la bentonite poste a fondo vaso).
 

CarmineM

Giardinauta
Ma dimmi a parte per le piante da te menzionate che preferiscono un PH basico, per le piante grasse in genere come deve essere il PH? E' sempre utile per la salute delle piante fare questa distinzione?
 
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