marcoviola73
Aspirante Giardinauta
Spero di potervi essere utile con il mio intervento in quanto sono ormai espertissimo di talee di oleandri. :ciglione: :ciglione:
Sono ormai tre anni che le faccio e ho una ventina di piante che mi accingerò a piantare per formare una siepe non appena quelle di quest'anno avranno radicato per benino. :froggie_r
In genere prendo dei rami giovani ma ben formati della lunghezza di circa 40 cm; accertatevi che il tronco sia già ben sviluppato in larghezza poichè i rami meno vigorosi (quelli dell'anno in corso, in genere) non si prestano molto bene nel fare le radici, e se le fanno superano a mala pena i 2 cm e, naturalmente, non attecchiscono in terra.
Taglio di netto il tronco in genere poco sotto ad un'internodo, tolgo le foglie più basse dalla parte del tronco che andrà in acqua e taglio a metà quelle poste più in alto, quindi metto il rametto in una bottiglia di vetro (uso quelle vuote del latte fresco) che riempio per circa 2/3 di acqua.
Per evitare che la parte recisa tocchi la base della bottiglia e permettere che rimanga libera in mezzo all'acqua per fare le radici ritaglio un quadratino di cartoncino che buco al centro e infilo lungo il tronco; in questo modo evito anche che l'acqua non evapori e debba aggiungerne altra. Inoltre sul quadratino annoto le caratteristiche della pianta madre (colore e tipo di fiore)
Se si dovesse formare del muco estraggo il rametto dalla bottiglia e taglio un po' più su, qualche volta ha funzionato, altre no.
Una volta formate delle radici bianche e numerose, in genere dopo un mese, le lascio crescere anche più di 5 cm in modo da farle radicare a loro volta e quindi metto le talee in vaso in modo da poterle innaffiare in modo appropiato e da mantenere una buona umidità.
Per quanto riguarda le talee in terra non so proprio cosa rispondere poichè non le ho mai fatte, infatti in questo modo si deve fare un po' di lavoro all'inizio ma poi non c'è bisogno di prestare ulteriori cure alle talee. Bisogna solo guardare e controllare con orgoglio che le radici crescano bene.
Vorrei chiedervi invece qualcosa riguardo la mia futura siepe, qualcuno ne ha una simile? A che distanza l'una dall'altra dovrei piantare le mie piantine secondo voi in modo da ottenere una bella siepe uniforme?
Grazie, ciaoooo
Sono ormai tre anni che le faccio e ho una ventina di piante che mi accingerò a piantare per formare una siepe non appena quelle di quest'anno avranno radicato per benino. :froggie_r
In genere prendo dei rami giovani ma ben formati della lunghezza di circa 40 cm; accertatevi che il tronco sia già ben sviluppato in larghezza poichè i rami meno vigorosi (quelli dell'anno in corso, in genere) non si prestano molto bene nel fare le radici, e se le fanno superano a mala pena i 2 cm e, naturalmente, non attecchiscono in terra.
Taglio di netto il tronco in genere poco sotto ad un'internodo, tolgo le foglie più basse dalla parte del tronco che andrà in acqua e taglio a metà quelle poste più in alto, quindi metto il rametto in una bottiglia di vetro (uso quelle vuote del latte fresco) che riempio per circa 2/3 di acqua.
Per evitare che la parte recisa tocchi la base della bottiglia e permettere che rimanga libera in mezzo all'acqua per fare le radici ritaglio un quadratino di cartoncino che buco al centro e infilo lungo il tronco; in questo modo evito anche che l'acqua non evapori e debba aggiungerne altra. Inoltre sul quadratino annoto le caratteristiche della pianta madre (colore e tipo di fiore)
Se si dovesse formare del muco estraggo il rametto dalla bottiglia e taglio un po' più su, qualche volta ha funzionato, altre no.
Una volta formate delle radici bianche e numerose, in genere dopo un mese, le lascio crescere anche più di 5 cm in modo da farle radicare a loro volta e quindi metto le talee in vaso in modo da poterle innaffiare in modo appropiato e da mantenere una buona umidità.
Per quanto riguarda le talee in terra non so proprio cosa rispondere poichè non le ho mai fatte, infatti in questo modo si deve fare un po' di lavoro all'inizio ma poi non c'è bisogno di prestare ulteriori cure alle talee. Bisogna solo guardare e controllare con orgoglio che le radici crescano bene.
Vorrei chiedervi invece qualcosa riguardo la mia futura siepe, qualcuno ne ha una simile? A che distanza l'una dall'altra dovrei piantare le mie piantine secondo voi in modo da ottenere una bella siepe uniforme?
Grazie, ciaoooo
sì avevo capito...intendevo che tipo di pianta, in quanto la pianta "ananas" che ti propinano nei vivai ha poco a che fare con il ciuffo del frutto che mangiamo...
