cmr
Maestro Giardinauta
Tagliare talee in rami con un diametro importante senza mettere un minimo di protezione è sconsigliato e rischioso.
Nel Notocactus si nota come la parte deputata all'immagazzinamento dei liquidi sia la maggior parte: va da se che se non metti qualcosa a protezione, il marciume o muffe o altri patogeni favoriti nella crescita dalle condizioni caldo-umide, se la portano via. Si possono usare fungicidi rameici in polvere, ormoni radicanti, cenere di legna o la cannella (che personalmente non ho mai usata se non nelle torte di mele!) in dosi generose, inzuppandoci la base della talea appena tagliata
Discorso analogo - riferito al trattamento della talea - ma diverso per la talea di cereus. Ha ragione @cri1401 quando afferma che quelle macchioline arancioni non sono nulla di buono e seguitare a rifilare fette non servirà a nulla. Se i patogeni sono entrati in circolo, è andata!
Nel Notocactus si nota come la parte deputata all'immagazzinamento dei liquidi sia la maggior parte: va da se che se non metti qualcosa a protezione, il marciume o muffe o altri patogeni favoriti nella crescita dalle condizioni caldo-umide, se la portano via. Si possono usare fungicidi rameici in polvere, ormoni radicanti, cenere di legna o la cannella (che personalmente non ho mai usata se non nelle torte di mele!) in dosi generose, inzuppandoci la base della talea appena tagliata
Discorso analogo - riferito al trattamento della talea - ma diverso per la talea di cereus. Ha ragione @cri1401 quando afferma che quelle macchioline arancioni non sono nulla di buono e seguitare a rifilare fette non servirà a nulla. Se i patogeni sono entrati in circolo, è andata!