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Talea di euphorbia candelabrum!!!!

Sim98

Giardinauta
Guardate che bella questa Euphorbia candelabrum!!! (Almeno, credo che sia un candelabrum :fischio::fischio::fischio:) CIMG6409.JPG ... secondo voi posso fare una talea di questo ramo??? Tra quanto comincerà a radicare??? Annaffio appena la interro??? CIMG6408.JPG CIMG6406.JPG
Grazie in anticipo!!!! :cool:
 
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reginaldo

Florello Senior
Pomice leggermente umida se poi. Comunque prima occorre che il taglio sia completamente asciutto.
Appoggiare sul composto sostenendo con tutore, ombra e con molta pazienza attendere, aspettare prima di innaffiare, la talea deve sforzarsi per cercare le risorse per radicare. Se la vedi che entra in sofferenza, nebulizzare.
In passato ci sono riuscito con terriccio molto grasso, non ho più provato.
Se non hai pomice credo che una miscela di terriccio per cactaceae poco più di 1/3 (40%) (universale setacciato, composto di foglie maturo) il rimanente inerte (lapillo, ghiaia, cocci triturati, sabbia grossolana) possa andare comunque bene. Mettere come sottofondo un buon strato di inerti anche grossolani.
In bocca al lupo.
Ciao
Reginaldo
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

io ci sono riuscito senza troppi problemi.
Ho aspettato parecchi giorni che si fosse fatta la cicatrice sul taglio.
Poi ho preparato la solita miscela che uso per le cactacee (1/3 terra, 1/3 sabbia grossolana ed 1/3 inerti) facendo uno stato di un paio di centimetri di sola pomice in superficie.
Ho appoggiato la talea sulla pomice, l'ho sostenuta con un tutore, l'ho messa in posizione poco soleggiata e non ho bagnato per alcuni giorni.
Quando, dopo circa una decina di giorni, ho dato un pochino di acqua, ho fatto in modo di innaffiare solo il bordo del vaso, facendo in modo che solo la pomice verso l'esterno fosse umida e quella a contatto con la pianta no. Ho continuato così fino a quando non ho iniziato a vedere la punta della pianta diventare verde chiaro. Questo dimostra che la pianta tenta di crescere e, di conseguanza, che ha messo radici. A quel punto ho iniziato a bagnare normalmente.
Non ho concimato ed ho postato la pianta in una zona più soleggiata.

Per le euphorbie il trucco è lasciare che si cicatrizzi bene la ferita. La pianta più anche rimanere molto tempo senza terra ed all'ombra. Più tempo rimane, più il callo sarà duro ed il rischio marciumi minore.

Ste
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

se la tagli dovrai nuovamente attendere la cicatrizzazione completa.
Io la lascerei così come si trova. Al massimo dovrai utilizzare un vaso leggermente più grande e dei tutori più robusti per farla stare in piedi.

Ste
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

questo non si può dire a priori. Dipende in primo luogo dalla pianta e dalla sua vigoria. Poi è la stagione ad avere il suo peso in quanto se la talea fosse fatta in primavera, durante il periodo di ripresa vegetativa, la pianta radicherebbe più velocemente. In piena estate invece, con il caldo eccessivo, le piante vanno in una specie di riposo (simile a quello invernale) per poi avere un'altro periodo di crescita nel mese di settembre. Da metà ottobre poi le piante vanno in riposo, per tutto il periodo invernale. In questo periodo è molto difficile far radicare le piante.
Un terzo fattore che influisce è un mix di temperatura, umidità ed esposizione al sole.
Tutti questi elementi contribuiscono a rendere difficile dire in quanto tempo una talea può radicare.
Ti porto una mia esperienza personale. Due anni fa' , nel mese di settembre, sono stato a Tenerife ed ho preso un pezzo di Euphorbia Canariense. L'ho portata a casa e l'ho messa in terra agli inizi di ottobre. L'ho tenuta in una saletta, alla luce, tutto l'inverno, senza che questa desse alcun segno ne' di crescita ne' di deperimento. La primavera successiva l'ho messa all'aperto e, nel giro di un mesetto, ha iniziato a vegetare. Questo solo per dirti che il tempo è variabile. L'importante è che la talea non dia segni di sofferenza.

Ste
 
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