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Talea di echinocactus grusonii

K

kiretta

Guest
Ciao a tutti! Avrei bisogno di suggerimenti x un problema che mi si è presentato... Partiamo dall'inizio: qualche tempo fa mi è stato portato un pollone di un echinocactus grusonii xchè la pianta madre stava marcendo.... ho seguito i consigli degli altri post: ho lasciato asciugare la ferita, l'ho appoggiato sulla terra e ho aspettato con ansia che facesse qualche radichetta... dopo qualche mese, visto che di radici nn ce n'era manco l'ombra, l'ho guardato bene e ho visto che anche lui stava marcendo alla base.... :cry: :cry: :burningma ...... ora ho tagliato via tutta la parte marcia e l'ho messo ad asciugare all'ombra e in un posto ventilato.... :fifone2: ma il tessuto della ferita sta diventando rosato.... è normale?.... devo mettere del fungicida sulla ferita visto che è molto estesa? :confuso: :confuso:
Vi ringrazio in anticipo..... Elena
 
K

Kosmos

Guest
per caso hai inumidito il terriccio?
se hai tagliato sino alla parte sana non ti resta che aspettare che asciughi bene la ferita anche per molto tempo, forse ti conviene appoggiarla sulla terra proprio la prossima primavera e aspettare che emetta le radici
 
K

kiretta

Guest
no no nn avevo inumidito il terriccio.... ora ce l'ho capovolta e sto aspettando che la ferita asciughi..... ma la cosa che mi fa dubitare è che il tessuto che deve cicatrizzare sta diventando rossastro, questo è normale? :confuso: :confuso:
Grazie Elena
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Il tessuto rossastro potrebbe indicare ancora presenza di marciume, per non aver tagliato abbastanza oppure per non aver disinfettato la taglierina :astonishe . Hai modo di affettarlo ancora? :storto:
 
C

cactustn

Guest
Taglia, taglia subito e disinfetta la lama con alcool tra un taglio e l'altro.
Ciao
Renzo
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
kiretta ha scritto:
....
proverò di nuovo a tagliarlo..... basta passare la lama sulla fiamma x disinfettarla?..... grazie mille Elena
Eh si, è proprio il marciume che avanza... :rolleyes: Come detto da Renzo, disinfetta la lama con alcool; devi trovare il tessuto interno bianco come una fetta di cetriolo; se vedi dei "pallini" rossastri in corrispondenza dei vasi linfatici (il cerchietto scuro all'interno) devi tagliare più sopra.
 
K

kiretta

Guest
Grazie milleeeeeeeeeeee :hands13: :eek:k07: ..... seguirò il vostro suggerimento e vi farò sapere...... Elena
 
C

cactustn

Guest
Ah, dopo aver tagliato lascia all'aria per un paio di giorni il tuo Echinocactus, quindi posizionalo su un contenitore (io ho visto che quelli di vetro vanno meglio, sarà per il passaggio della luce...) e lascialo lì anche per diversi mesi, finché non vedi spuntare le prime radichette. A quel punto potrai interrarlo ed il gioco sarà fatto! :froggie_r

Ciauzz
 
K

kiretta

Guest
ancora grazie Renzo!.... un'ultima cosa...... ma nn ho capito che contenitore in vetro devo usare....tipo vaso?.... e poi lo posiziono col taglio che si sta rimarginando verso il basso?
Grazie Elena
 
C

cactustn

Guest
kiretta ha scritto:
ancora grazie Renzo!.... un'ultima cosa...... ma nn ho capito che contenitore in vetro devo usare....tipo vaso?.... e poi lo posiziono col taglio che si sta rimarginando verso il basso?
Grazie Elena
Sì, io quando faccio delle talee di piante un po' importanti, le posiziono sopra un barattolo di vetro, o un vaso o un qualcosa che le possa sorreggere, purché di vetro, con il taglio ovviamente verso il basso. Addirittura qualcuno mi ha detto che per stimolare la fuoriuscita delle radici bisognerebbe provare ad infilare nel vaso un po' di acqua, cosicché la pianta allunga le radici verso il basso, verso l'acqua.
Ciauz
 
K

kiretta

Guest
allora ci provoooooo :froggie_r :froggie_r :froggie_r .... e poi ti darò notizie!!!!
Siauz Elena
 
K

Kosmos

Guest
cactustn ha scritto:
bisognerebbe provare ad infilare nel vaso un po' di acqua, cosicché la pianta allunga le radici verso il basso, verso l'acqua.
Ciauz

si ma spero non a contatto con il taglio :eek:k07:
 
K

kiretta

Guest
Brutta notizia..... metà ferita del cactus è perfetta ma l'altra metà mostra di nuovo delle macchie rossastre nell'asciugarsi.... :cry: :cry: :cry: :cry: :burningma
Ora prendo di nuovo la lama disinfettata e lo affetto.... Deve farcelaaaaaaaa!!!! ufff.... :( :(
Elena
 
C

cactustn

Guest
kiretta ha scritto:
Brutta notizia..... metà ferita del cactus è perfetta ma l'altra metà mostra di nuovo delle macchie rossastre nell'asciugarsi.... :cry: :cry: :cry: :cry: :burningma
Ora prendo di nuovo la lama disinfettata e lo affetto.... Deve farcelaaaaaaaa!!!! ufff.... :( :(
Elena
Mi sa...che è un punto debole degli Echinocactus! A me è successa la stessa cosa con un polycephalus grosso come un melone...affettavo e dopo due giorni era uguale a prima, affettavo di nuovo e ancora problemi, finché ho finito di affettare...perché non c'era più pianta...ahimè. Quel giorno ho fatto finta di essere andato al Casinò a buttare un bel po' di Euri...:martello: :mad: :eek:
Ciao
 
K

Kosmos

Guest
se arrossisce un pochino non potrebbe essere una reazione della ferita con l'aria e non un fungo?
 
K

kiretta

Guest
Ecco com'è oggi.... ieri nn ho avuto il coraggio di afettare ma ho il sospetto che devo farlo.... giusto?.... :burningma :burningma

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abbiate pazienza se sono un po' sfocate.....
Elena :Saluto:
 
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