Io come
@simone81, altrimenti solo cavalli.(ma in un tempo lontano).
Ho vinto diverse volte, qualche centinaio di migliaia di lire, giocandone non più di 6000. Cmq raramente, perché giocare non mi piace.
Racconto un episodio, un po' lunghino, mi spiace.
Una mattina di qualche anno fa mi sveglio di soprassalto con 3 numeri in testa (legati a un sogno non lo so, perché se è così io il sogno non lo ricordo).
In ordine sparso: 49 - 29 - 43
Mi piacciono molto già di per sé, oltretutto 49 sono gli anni che ho in quel momento (avrei fatto i 50 a settembre) 29 il giorno di nascita di mia madre, e 43 gli anni del compagno.
Quindi sveglio anche lui e, siccome è ancora troppo presto per alzarsi... gli dico i numeri affinché li tenga bene a mente, perché temo di scordarli riaddormentandomi.
È un mercoledì, il compagno vuole giocarli sùbito nel pomeriggio, ma io gli dico che si può rimandare, il lotto c'è il giovedì, tanto mica ci corre dietro nessuno
Giovedì pomeriggio: viene il tale per la disinfestazione annuale contro le blatte, si perde del tempo.
Dopo aver pagato e i saluti, io e compagno ci mettiamo seduti in cortile e mi metto mica a riprendere un brutto discorso che ci aveva fatto litigare poco prima?
Non manca molto alle 19:30; lui si ricorda all'improvviso dei numeri!
Corriamo a prendere il portafogli, e uscendo dalla porta mi dico: "devo ricordarmi di giocare non solo su tutte, ma anche un euro di ambo e terno sulla ruota nazionale, sennò poi quella mi frega".
Arriviamo di corsissima davanti ai tabacchi, faccio per aprire la portiera ma il gestore mi fa cenno che il lotto ha chiuso, sono già le 19:30
Bene, tanto non sarebbero usciti, mi dico, figuriamoci!
Invece esce mica il terno sulla Nazionale?
Più un ambo non ricordo dove, ma facendo il calcolo avrei preso (non posso dimenticarlo) quasi 5000 €
Ecco cosa succede a litigare e a parlare di cretinate!
Non mi è più capitato di svegliarmi con numeri in testa, che poi chissà chi me li aveva dati (com'è usanza credere che i nostri cari da lassù possano farci questo regalo ogni tanto)
Non bisticciare mai e poi MAI in circostanze simili!
Cogliete al volo le occasioni, che i bisticci si possono chiarire anche dopo!
Mi ero consolata (si fa per dire) con le parole di mia cognata: "Pensa che se li avessi giocati probabilmente non sarebbero usciti, perché evidentemente doveva andare così"
Mah, e allora che senso avrebbe avuto svegliarmi con quei numeri?
Io poi detesto giocare, e pure coi cavalli non ho vinto diverse volte per non aver giocato.
Cos'è, una malattia anche questa? Il non giocare, intendo