Stufo della dicondra...adesso quale prato?

[goodhour]

Ho avuto un prato di dicondra per circa 3 anni, senza mai essere minimamente soddisfatto per diversi motivi. In effetti stavo sempre a combattere con le infestanti, invasione di vermi(nottue) a fine agosto inizio settembre, e in 3 anni avro fatto una decina di trasemine semza mai otenere buoni risultati, ma avendo sempre il prato a macchie.

Ora complice l'esasperazione per invasione di nottue (me le ritrovavo dappertutto in casa) ho deciso di cambiare prato.
Ho dato il diserbante circa una settimana fa così si è seccato tutto.
Ne ho anche approfitato facendo un camminamento con pietre di Trani e alcuni lavoretti (ad esempio uno stanzino per gli attrezzi)

Ora però sono indeciso su che tipo di semi piantare.
Ero orientato su macroterme in particolare questo, ma mi piacerebbe sentire prima i vostri pareri.

Mi piacerebbe un prato all'inglese abbastanza verde e resistente al calpestio...il giardino è circa 160mq
Sono in provincia di Caserta, ma a pochissmi chilometri da Napoli
Vi posto anche un'immagine di come è ubicato il mio giardino



Per ora il giardino è in condizioni disastrose con buche e avvallamenti dovunque (scotto da pagare per i lavori). Domani vi posto un pò di foto..
Dovrei prima ripianarlo, mi avevano poi consigliato di fare una falsa semina...aspettare per vedere la presenza di infestanti, dopodichè rivoltare il terreno e procedere alla semina. E' giusto?

Aspetto consigli

 

[cigolo]

Io smuovere subito la terra (vangare a mano o fresare con una motozappa), toglierei sassi e quant'altro, aggiusterei se necessario la terra esistente con della sabbia, torba o terriccio per prati, livellerei e poi bagnerei abbondantemente per far assestare il tutto e far nascere le infestanti, passate un paio di settimane rimuovi le infestanti col rastrello e semini (se sono molte potresti anche usare un diserbante ma la semina andrebbe posticipata di una settimana almeno). Per quanto riguarda il miscuglio indicato è una buona scleta per l'esposizione del tuo giardino (ndr trattasi di microterme e non macroterme).

cigolo

 

[Green thumb]

Quello che hai postato è un seme di microterme non di macro, per quel tipo di seme il periodo è adatto ed è appena cominciato per cui hai tutto il tempo per effettuare anche una falsa semina, comunque aspettiamo le foto

 

[di mauro rosario]

Ciao dopo aver fatto un diserbo ritengo inutile una falsa semina ,questo significa fare due volte il lavoro ,comunque qui dobbiamo usare per la zona ad ombra delle sementi adatte composta da festuca rubra e agrostis capillaris e poa trivialis mentre le altre due zone ,metterei festuca ovina 40%e festuca rubra 40%e 20%di poa pratensis ciao buon lavoro

 

[goodhour]

Io smuovere subito la terra (vangare a mano o fresare con una motozappa), toglierei sassi e quant'altro, aggiusterei se necessario la terra esistente con della sabbia, torba o terriccio per prati, livellerei e poi bagnerei abbondantemente per far assestare il tutto e far nascere le infestanti, passate un paio di settimane rimuovi le infestanti col rastrello e semini (se sono molte potresti anche usare un diserbante ma la semina andrebbe posticipata di una settimana almeno). Per quanto riguarda il miscuglio indicato è una buona scleta per l'esposizione del tuo giardino (ndr trattasi di microterme e non macroterme).

Ringrazio tutti per le risposte!
Si non so perchè ma ho scritto macroterme...cmq volevo sapere se fosse giusta la scelta delle microterme...e considerando il clima dove vivo se fosse il caso di pensare alle macroterme...
Inoltre secondo te è meglio vangare a mano o fresare?
Fresando non corro il rischio che aiuti la gramigna?
Devo concimare prima o dopo la vangatura/fresatura?
Inoltre l'erba secca la lascio stare oppure devo estirparla prima tutta quanta?

Quello che hai postato è un seme di microterme non di macro, per quel tipo di seme il periodo è adatto ed è appena cominciato per cui hai tutto il tempo per effettuare anche una falsa semina, comunque aspettiamo le foto

Le postero domani nel pomeriggio...ma non spaventatevi

Ciao dopo aver fatto un diserbo ritengo inutile una falsa semina...

beh ti assicuro che aveno una casa con un giardino abbandonato e pieno di infestanti forse è anche poco una falsa semina
vedo spuntare già qualche filo di verde.....

 

[cigolo]

Si non so perchè ma ho scritto macroterme...cmq volevo sapere se fosse giusta la scelta delle microterme...e considerando il clima dove vivo se fosse il caso di pensare alle macroterme...
Inoltre secondo te è meglio vangare a mano o fresare?
Fresando non corro il rischio che aiuti la gramigna?
Devo concimare prima o dopo la vangatura/fresatura?
Inoltre l'erba secca la lascio stare oppure devo estirparla prima tutta quanta?

Come clima le macroterme potrebbero andar bene ma il problema è l'ombreggiamento eccessivo. Vangare e fresare sono la stessa cosa nel senso che il risultato finale è il medesimo, cambia solo la maggior fatica per l'uno e la spesa per il noleggio dell'altra. Per quanto riguarda la gramigna se diserbi adeguatamente e dopo la falsa semina ridiserbi nuovamente dovresti riuscire ad eliminarla tutta. Riguardo alla concimazione, se usi ammendanti organici (letame, stallatico, etc) meglio unirli al terreno all'atto della vangatura/fresatura, se usi quelli chimici dopo la semina. Per quanto riguarda infine l'erba secca meglio se ne levi un po prima di effettuare la lavorazione della terra.

cigolo

 

[goodhour]

Come clima le macroterme potrebbero andar bene ma il problema è l'ombreggiamento eccessivo. Vangare e fresare sono la stessa cosa nel senso che il risultato finale è il medesimo, cambia solo la maggior fatica per l'uno e la spesa per il noleggio dell'altra. Per quanto riguarda la gramigna se diserbi adeguatamente e dopo la falsa semina ridiserbi nuovamente dovresti riuscire ad eliminarla tutta. Riguardo alla concimazione, se usi ammendanti organici (letame, stallatico, etc) meglio unirli al terreno all'atto della vangatura/fresatura, se usi quelli chimici dopo la semina. Per quanto riguarda infine l'erba secca meglio se ne levi un po prima di effettuare la lavorazione della terra.

cigolo

grazie per le risposte sempre esaustive...
Chiedendo un pò in giro a giardinieri e a qualche consrzio mi hanno consigliato di mettere macroterme...
In particolare 2 giardinieri mi hanno mostrato delle villette di americani (abito vicino alla base logistica NAto) con il prato ridotto a paglia per via del caldo eccessivo di agosto.
Considerando che saranno proprio i mesi estivi che utilizzerò il prato forse mi conviene optare per macroterme.
Mi hanno consigliato semi di Zoysia, solo mi han detto che son difficili da trovare i semi e soprattutto molto cari, oppure paspalum.
Per le zone ad ombra mi ha suggerito eventualmente di miscelare i semi con del loietto (economico) oppure prendere proprio un mix di microterme, facendo così due zone...prendendo in considerazione la mappa le zone gialle /verdi con microterme, le zone rosse/rosa con macroterme.
Cosa ne pensate? Mi suggerite dei siti dove vendono sementi di macroterme?
Questo potrebbe andare? (lolium è loietto sono la stessa cosa?)

 

[cigolo]

Come dicevo le macroterme possono essere una soluzione ma non adesso è troppo tardi e fino alla prossima primavera avanzata non se ne parla, solitamente si posano a rotoli o si trapiantano in piantine ma si possono anche seminare (solo alcune varietà) anche se è sconsigliato (se leggi i vari post riguardanti le macroterme nelle FAQ trovi maggiori dettagli), rimarrebbe comunque il problema dell'ombra; ti conviene aspettare Green per ulteriori dettagli e consigli visto che è della tua zona, conosce le varietà e saprà eventualmente indirizzarti adeguatamente se intendi seguire questa via.
Per quanto riguarda il miscuglio del link è bellissimo ma patisce il caldo ed abbisogna di irrigazione e manutenzione regolari, sceglilo solamente se sarai in grado di curarlo adeguatamente.

cigolo

PS: lolium e loietto sono la stessa cosa

 

[Green thumb]

Il clima permetterebbe macro e forse il tuo è stato un lapsus freudiano da qualche parte ho letto di semi di zoysia mi pare che ne aveva parlato rundll prova a cercare in qualche tread sulle macroterme un elenco parziale lo trovi qui http://forum.giardinaggio.it/prato/118448-esperienze-consigli-sulle-macroterme.html, di solito le semina di macroterme sono sconsigliate per i tempi lunghi di germinazione e per la debolezza delle piantine appena nate comunque non è un'operazione impossibile solo non priva di rischi, per l'esposizione del tuo giardino però tranne alcune zone non saprei proprio dirti come si comporterà la Z. (rigorosamente Japonica comunque) ha bisogno di almeno 4 ore di sole al giorno e tu sei proprio al limite, potresti integrarla con della festuca arundinacea ma per la parte in ombra totale non hai molte speranze.

Prenderebbe bene lo Stenotaphrum Secundatum ma... come dire... è un tipo... ti deve piacere (con quello non avresti alcun problema di esposizione)

 

[goodhour]

grazie mille delle risposte...
Dopo la dicondra credo di non voler nessun altro "tipo" strano... cmq non mi attira particolarmente...

BEh...allora per quest'anno provo le microterme...il seme della scotts che avevo postato all'inizio. Credo vada bene...almeno così c'è scritto sul sito della scotts: Elevata tolleranza all´ombreggiamento e all´esposizione solare estrema. Inoltre ci sarete sempre voi che mi darete una mano nel curarlo
Eventualmente l'estate prossima dovessi avere problemi mi rivolgerò nuovamente a voi per i consigli su come impiantare un nuovo prato

Vi posto alcune foto del mio giardino devastato dai lavori:

per primo la zona giallo verde (guardando verso est) quella più in ombra...


poi la zona rosso-rosa guardando vs sud


ancora la zona "rossa" guardando però verso nord. Quelli arbusti sulla sinistra di Buddleja Davidii andranno eliminati insieme alla rosa rugosa...(erano regali dei miei suoceri...me li han fatti trovare piantati un bel giorno...insieme ad un altro paio di cosucce...non mi son mai piaciuti ed adesso ho la scusa per poterli fare fuori!!)


Infine la zona più disastrata, quella rosa.


Qui in pratica sto facendo una sorta di ripostiglio per gli attrezzi(sulla sx si può intravedere la montagna di terra e calcinacci che ho tirato fuori scavando la buca per preparare la stesa di pavimento...)
Dall'altro lato potete "ammirare" in ordine un melograno ed un eucalipto...entrambi regali dei miei suoceri! e purtroppo non posso eliminarli:muro:
Più dietro un abete...l'unica cosa che farei restare nel mio giardino...

Come vedete mi tocca un bel lavoro...inoltre non so se dalle foto si vede, ma nonostante il diserbo inizia ad intravedersi un pò di vegetazione
Credo sia trifoglio in quanto dove era più presente trovo questi fili.

Vi posto una foto anche di questo:


Aiutatemi a capire cosa è e come lo posso sterminare!

Scusate se sono stato un pò prolisso

 

[Green thumb]

Vedo di ricollegarmi domani scrivo solo per non perdere di vista il tread

 

[goodhour]

nessuno mi aiuta?
Ho letto in un altro post che è abbastanza difficile debellare la dichondra...non è che ho fatto una cazzata e che la dichondra a maggio si riprenderà del tutto "infestando" il prato?

A questo punto inizio a pensare che quei filini verdi che ho postato siano proprio della dichondra anche se finora non è spuntata nessuna fogliolina...

 

[cigolo]

Diserba nuovamente con un totale a base di glifosate, attendi che faccia effetto per una decina di giorni, livella bene, semina, se puoi rulla, distribuisci del concime di tipo starter, bagna e mantieni sempre umido il terreno (non allagato) finchè l'erba non nasce. Non preoccuparti per la dicondra se rinasce la diserberai con un disebante selettivo.

cigolo

 

[Green thumb]

Scusami! Non ti ho visto più e non ricordavo come si chiamava il tread, :martello: in ogni caso quoto cigolo, e non preoccuparti per la dicondra non è così imbattibile

 

[xst84]

ciao, serve una pianta spontanea: dovendo contrastare le nottue metterei la phyla nodiflora tappezzante bassa bassa che conquista il terreno e fa dei fiori da maggio a settembre, resiste a calcare e salsedine, da sola o magari in associazione con achillea crithmifolia , parzialmente a riposo quando Phyla è in piena vegetazione